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nota interessante, Hosmosi, grazie. Ciò che mi incuriosiva circa il grimorio, sempre restando nel solco della leggenda, era proprio il carattere dispotico. Immaginavo esistessero altre modalità di evocazione meno drastiche e più collaborative (e tu me lo confermi), ritengo peraltro bilanciato il dare/avere che si sviluppa in seno a un rapportarsi con una determinata entità. Non chissà per quale sudditanza, semplicemente noi siamo limitati per alcuni fattori e uno spirito lo è in altra misura: un giusto scambio penso garantisca un certo equilibrio. Tornando alla Chiave di Salomone, continuo a interrogarmi sul motivo per cui nacque l'esigenza (anche solo narrativa, anche solo per creare la leggenda) di dover sottomettere 72 spiriti infernali. Forse per ottenere le informazioni contenute nel grimorio?
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grazie ancora Hosmosi, sei stato molto esaustivo/a. Approfitto ancora di te : tutti i sigilli che oggi conosciamo sono quelli descritti nella Chiave di Salomone?
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ah!, ma pensa... mi hai aperto un mondo, ero davvero convinta che i sigilli fossero immutabili e unici, quasi come impronte digitali. Grazie per lo stimolo Hosmosi, cerco subito letture a riguardo per approfondire.
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17 replies since 19/2/2005, 15:05 9269 views
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