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FigliodellaGrandine
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Finalmente qualcuno che sa che le sirene non erano, in origine, metà donna e metà pesce ma metà donne e metà uccello... in fin dei conti, è molto più melodioso il canto di un uccello che quello di un pesce...
Il mito nasce nell'isola di Rodi, e fu spostato poi a Palepolis quando si trasferirono i primi coloni greci... erano molto più simili ad arpie che a sinuosi pesci...
*Nell'immagine si raffigura Ulisse tentato dal canto delle Sirene...
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angelwitch .
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Per i greci erano creature metà donna metà uccello ed erano state trasformate così per punizione. Nessun uomo poteva resistere al loro canto e quando Ulisse ci riuscì per la rabbia si buttarono in mare e morirono. Il corpo di una di loro si arenò sulla spiaggia dove poi nacque Napoli. Il suo nome era Partenope. Ancora oggi si usa l'aggettivo partenopei per indicare i napoletani. ora però mi chiedo perchè i greci le descrivevano come x metà uccelli? cioè mica avevano le ali ...se erano sirene avevano soltanto la coda..a questo punto non erano più sirene ma ben si arpie . -
angelwitch .
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riflettevo su una cosa... le sirene hanno il loro canto .. ma in teoria cosa cantavano? cioè avevano una semplice melodia oppure un canto vero e proprio? . -
Leuconoe .
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Secondo la vulgata omerica, le sirene ammaliavano non tanto grazie alla qualità delle esecuzioni canore (una nenia incomprensibile, simile allo sciabordare delle onde contro la chiglia), quanto attraverso i contenuti, facendo presa sul vissuto personale delle vittime.
Di fatto, quello che Odisseo percepisce mentre si accosta all'isola delle sirene è un grido continuo e indistinto. Per chi lo coglie da lontano, esso si basa su melodie prolungate con un carattere acustico molto simile a quello dei canti rituali, capace di gettare l'ascoltatore in uno stato ipnotico senza possibilità di "risveglio". Solo negli attimi successivi, mentre l'equipaggio della nave è abbastanza vicino da udire con più chiarezza le loro parole, subentra il limpido canto vero e proprio, portatore di conoscenza passata, presente e futura: ricordiamoci che le sirene nascono come esseri ctonî prima ancora che acquorei, profondamente vincolati all'aldilà e dotati di chiaroveggenza.
Le anime dei viventi sono per loro un libro aperto di cui cibarsi.
Edited by Leuconoe - 12/6/2020, 21:17. -
Borgia .
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Secondo la vulgata omerica, le sirene ammaliavano non tanto grazie alla qualità delle esecuzioni canore (una nenia incomprensibile, simile allo sciabordare delle onde contro la chiglia), quanto attraverso i contenuti, facendo presa sul vissuto personale delle vittime.
Di fatto, quello che Odisseo percepisce mentre si accosta all'isola delle sirene è un grido continuo e indistinto. Per chi lo coglie da lontano, esso si basa su melodie prolungate con un carattere acustico molto simile a quello dei canti rituali, capace di gettare l'ascoltatore in uno stato ipnotico senza possibilità di "risveglio". Solo negli attimi successivi, mentre l'equipaggio della nave è abbastanza vicino da udire con più chiarezza le loro parole, subentra il limpido canto vero e proprio, portatore di conoscenza (passata, presente e futura: ricordiamoci che le sirene nascono come esseri ctonî prima ancora che acquorei, dotate di capacità di chiaroveggenza; le anime dei viventi sono per loro un libro aperto di cui nutrirsi.)
Molto interessante, a livello teorico almeno.. anche io ricerco le origini delle parole, danno un significato più profondo e permettono la visione del soggetto in questione da un punto di vista diverso, o forse anche quello originale.
Posso tradurti cosa significa tutto ciò a livello pratico, se nel tuo percorso, o di chiunque legga, dovessi contattare spiriti quali sirene: sono spiriti elementali facente parte del regno dell'acqua.
Il fatto che fossero super attraenti con voce incantevole, è il motivo per cui un Mago, quando contatta una sirena deve limitare appunto i contatti.
Ci si può infatuare di uno spirito, e questo è pericoloso, molto pericoloso.
Nel loro caso, se visti attraverso vista interiore, o tramite specchio nero, appaiono effettivamente di un bel aspetto
Ci sono vari motivi per cui uno potrebbe, o dovrebbe, mettersi in contatto con uno spirito elementale d'acqua.
Le leggende, o comunque informazioni come le tue, sono nate per trasmettere la conoscenza sotto chiavi di lettura.
Se hai informazioni anche su esseri come fate, salamandre, gnomi, ecc.. non pensare che sia tutto frutto di fantasia, una piccola realtà c'è, ma non qui, almeno, non su questo piano.. -
Leuconoe .
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Interessante la tua chiave di lettura.
Mi attengo esclusivamente alle sirene perché ne ho fatto oggetto di studio durante i miei anni universitari (con tanto di tesi su mito e culto nella penisola sorrentina), e quindi posso divulgare informazioni storicamente attendibili.
E' comunque difficile e - a mio parere - non del tutto corretto riferire le sirene alla sola sfera acquorea; per Omero erano dèmoni volatili in grado di influenzare gli agenti atmosferici quali venti e tempeste; Euripide le ha esiliate nell'Ade assieme a Persefone, descrivendole come ancelle infere (quindi legate all'elemento terra); e Licofrone, per bocca della profetessa Cassandra, ha dato loro le sembianze di fanciulle marine dalla voce soave.
La dimensione acquatica si è poi consolidata nel Medioevo con squame e tutto il resto, arrivando ai giorni nostri senza più alcun ricordo della natura precedente, se non vaghi echi.
Sono creature complesse e affascinanti, quasi impossibili da inquadrare in una realtà elementale definita.
Edited by Leuconoe - 12/6/2020, 21:20. -
Borgia .
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Nessuna chiave di lettura da parte, mia.
Questa è pratica, il regno dell'elemento acqua, nell'era moderna funziona così e chiunque pratichi può darti risposte simili.
In più ci sono sbalzi di umore, emozioni con alti e bassi.. mi è sembrato di capire dalla tua risposta che effettivamente una loro "capacità" sia anche questa.
Di sicuro quest'ultima tua risposta è molto interessante, interessante come il simbolo, o creatura, che assocciamo a tale elemento sia stato storpiato nei millenni e come la sirena, creatura squamata e senza gambe, sia nata negli ultimi 500 anni.
Ed è rimasta tutt'ora così, nei grimori (recenti) vengono descritte le sirene.. se non sbaglio anche altre creature, ma forse sto confondendo.
Dal "vivo" non hanno le squame in verità.
Già Rosenkreuz cità gli elementi, fino alle creature non so nonostante sia un personaggio chiave già prima del 1500.. ma il simbolismo c'entra poco, l'essenza del vero messaggio è sempre stato di saper controllare i vari elementi.
Comunque, ribadisco che è una cosa molto interessante la tua.. -
Leuconoe .
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Ho numerose riserve riguardo la "pratica" , così come la definisci, riferita a queste demoniette dai lunghi artigli, per i motivi scritti sopra.
Ma, come si dice?
Sapientis est mutare consilium : ). -
Borgia .
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Non ho capito cosa intendi con l'avere numerose riserve riguardo la "pratica".
Comunque, credo che leggerò attentamente le tue risposte anche in altri thread se sono istruttive come le ultime.. -
Leuconoe .
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Alludevo alla mia poca convinzione nel ritenere le sirene elementali d'acqua e, alla luce di questo, al poterle contattare in quanto tali con quella che tu hai definito "pratica".
Ma ripeto, sono scuole di pensiero, ognuno ha la sua.
Edited by Leuconoe - 13/6/2020, 15:37.
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
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