Evocazione tramite lo specchio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Deborahhh
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Due specchi uno di fronte all'altro riflettono l'infinito.... :-)
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Gnocca

    Group
    Member
    Posts
    2,969
    Punti Antro
    -1
    Location
    Brescia

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Deborahhh @ 29/1/2012, 17:55) 
    Due specchi uno di fronte all'altro riflettono l'infinito.... :-)

    Wow!
     
    Top
    .
  3. AshepAmlach
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    E' pericoloso sia come invocazione che evocazione tramite lo specchio,con gli spiriti non si scherza,poi non penso farebbe piacere a loro essere chiamati al nostro cospetto senza motivi validi.
     
    Top
    .
  4. Mestawot
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Permettete che io mi intrometta nella discussione...
    vorrei solo proporre una riflessione.
    in primo luogo credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che quotidianamente chi si occupa di spiritismo si trova in una situazione di limite. tutti noi esploriamo aspetti della realtà visibile ed invisibile difficilmente classificabili. partendo da questo presupposto e dal fatto che nessuna arte divinatoria, spiritica etc. segua necessariamente regole precise, e che i riti siano solo dei "canovacci" che utilizziamo esclusivamente per non perdere la rotta mi domando: in questa situazione di totale assenza di certezze...cosa è pericoloso e cosa no?
    al di là di quello che personalmente ho potuto apprendere ed esperire riguardo agli specchi (cristallini, neri, ottagonali, triangolari, esseni, concavi o convessi che fossero)
    suggerisco un metodo di approccio a quella che giustamente in molti hanno definito una pratica "pericolosa".
    senza azzardarsi subito in invocazioni o evocazioni, in rituali e ricerca di vite passate (cosa che peraltro a me suona abbastanza fantasiosa), proviamo tutti, a poco a poco a vedere NOI STESSI nello specchio.
    Possiamo guardarci in faccia e studiarci, mettendo in pratica quanto iscritto nel tempio di Delfi: GNOSEI SEAUTON, cioè conosci te stesso.
    lo specchio crea una sorta di doppio dell'individuo, ci dà una visione di noi stessi dal di fuori, e ci possiamo guardare ed osservare come se fossimo altri.
    così come esiste la pratica del contatto psichico, a volte potenziata dall'uso del pendolino oltre che delle foto da fissare e contemplare per stabilire una relazione e, a volte, un dialogo psichico, è possibile imparare ad usare lo specchio come appunto, specchio dell'anima. riusciamo a non avere terrore dei nostri stessi occhi? a volte il nostro sguardo fa brutti scherzi. soltanto, a mio avviso, quando si guarda oltre la superficie di noi stessi si comprendono alcune regole del mondo parallelo di cui uno specchio è valico. e soltanto quando non si ha paura di se stessi, col tempo è possibile utilizzare lo specchio ed interrogarlo, interrogando, vigili, noi stessi.
     
    Top
    .
  5. <<MORDRED>>
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Tramite lo Speculum è possibile notare anche la presenza della propria divinità più vicina o custode, oltre che il proprio lato beta.Io alle prime armi con questo strumento così particolare e meraviglioso,quanto inquietante e minaccioso,mi dimenticai di coprirlo una volta terminato di usarlo.Il risultato fu che mi rimepii la stanza di abitatori del basso astrale,dato che gli spiriti evocati durante certe pratiche non sono certo quelli più saggi dei piani elevati.Questo strumento va saputo usare con criterio e soprattutto bisogna prestare attenzione a dove ci si "affaccia"
     
    Top
    .
  6. lucelunare
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    effettivamente....non hai tutti i tuoi torti..
     
    Top
    .
  7. Mestawot
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    posso chiederti, Mordred, se esiste una ragione particolare per usare uno specchio, che rimane,secondo me, uno strumento piuttosto impreciso e poco selettivo, nelle evocazioni? ritengo lo specchio sia troppo legato alla percezione visiva, quindi fallibile e soprattutto ingannevole in certe situazioni...
     
    Top
    .
  8. <<MORDRED>>
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lo Speculum (e io mi riferisco allo specchio nero,perchè è l'unico che abbia mai provato),va osservato utilizzando la "seconda vista"; e per riuscire a contemplare una visione nitida e libera dalle illusioni iliche di questo piano,occorre che il terzo occhio sia il meno viziato possibile.Dunque questa pratica per essere efficace, deve essere compiuta già da un praticante abbastanza avanzato,di certo non da un novizio che finirà per cadere vittima delle sue stesse proiezioni.
    Da notare che la sfera di cristallo,altri non è che una derivazione dello Speculum,nata dalle esigenze di tascabilità degli Adepti che di certo non potevano portarsi in spalla lo specchio ovunque essi andassero(contando che se il vetro dello lo specchio viene toccato dai raggi del Sole, perde ogni sua facoltà occulta)
     
    Top
    .
  9. Mestawot
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    capisco, anche se sinceramente per come la vedo io le cose sono messe diversamente sia per quanto riguarda l'uso della sfera di cristallo che tu sostieni essere storicamente successivo agli specchi, sia riguardo alla finalità per cui uno specchio dovrebbe essere utilizzato.
    al di là delle proiezioni, tuttavia, e se non ti disturba, vorrei porti un'altra domanda.
    come si potrebbe, attraverso uno specchio, essere sicuri del livello o della dimensione raggiunta? secondo me non è una cosa che si possa stabilire, o prefissarsi, o anche lontanamente immaginare. uno specchio rimane un labirinto, a differenza di un cristallo, che per gli spiriti è una prigione.
    per quanto il terzo occhio sia limpido esso è pur sempre nutrito dalla vista naturale, non è qualcosa di slegato o di ulteriore al nostro corpo.
    qual'è la tua opinione?
     
    Top
    .
  10. <<MORDRED>>
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io parlo sempre per l'uso che ne faccio io,come ho già specificato prima,non escludendo altri tipi di utilizzo.
    Per il discorso della locazione dimensionale,rispondo che non dipende dalla propria vista,ma dalla frequenza su cui vibra l'aura di chi lo adopera.Persone impastoiate di brame,non potranno che affacciarsi sulla dimensione più infima del basso astrale terreno,ossia dove ristagnano i gusci.
    Lo specchio io lo usai anche per rivolgermi ad un entità divina alla quale sono legato,ma prima di farlo ero già sicuro di essere in simbiosi con questa.In pratica era un altro modo per contattarla.Ma usare lo specchio così senza sapere chi o cosa risponda lo giudico un gesto azzardato.
    Il terzo occhio diventa tanto meno relegato alla fisicità,quanto più si riesce ad essere distaccati dal "colui che pensa".
     
    Top
    .
  11. Mestawot
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    però, Mordred sarai d'accordo con me sul fatto che nel tuo caso non si tratterebbe di un atto dovuto alla tua volntà, ma alla volontà della tua divinità che sceglie di manifestarsi a te attreverso un canale che tu scegli ma che varca lei per raggiungerti.
    mi chiedevo se tu avessi qualche esperienza dell'inverso...
    se sono troppo pressante, scusami.
     
    Top
    .
  12. <<MORDRED>>
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    No e sconsiglio di farlo,perchè ciò equivale ad esporsi verso qualunque cosa vaghi in ascolto del fremito di risposta che si lancia.Bisogna sempre essere noi a tener le redini e usare lo specchio con uno scopo preciso,non così per curiosità.La curiosità in magia è sempre pericolosa.Soprattutto sapendo che da quel portale può "uscire" qualsiasi cosa e non per forza qualcosa di piacevole.
     
    Top
    .
  13. Mestawot
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    appunto, in magia può essere spiacevole, sono d'accordo.
    però tu escluderesti un suo utilizzo non responsivo?
    cioè...io penso che lo specchio non nasca assolutamente come strumento divinatorio o magico, ma come fonte di conoscenza di sè...in questo caso non c'è stretto bisogno di evocazioni o richieste...è un simbolo di conoscenza...
     
    Top
    .
  14. Mark Renton
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Buona sera avrei sentito parlare di uno specchio nero per la divinazione ma alcuni lo usano anche per evocare i demoni, mi sapreste spiegare come funziona e se andrebbe bene uno specchio nero in ossidiana rotondo di diametro 12 cm grazie
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Un Sogno per Alcuni .Un Incubo per Altri

    Group
    Antriani Fidelis
    Posts
    2,538
    Punti Antro
    +62

    Status
    Anonymous
    Mark ..hai letto tutta la discussione prima di chiedere ? Perché c'è già la risposta ...

    Ma perdere 5 minuti Prima di intraprendere pratiche rischiose non vi conviene perderli ? Ba
     
    Top
    .
44 replies since 22/2/2005, 22:50   13870 views
  Share  
.