Perché non piangere un suicida + Sfuggire al Destino + Linguaggio

Tesi argomentate.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Manon17
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    hai finito con il teatrino, hai stancato :patpat: l'egoista è chi non rispetta le decisioni degli altri soprattutto ..se uno vuole suicidarsi e ritiene che sia la decisione giusta da prendere, la sua decisione va rispettata a prescindere dal fatto che si priva della cosa più bella che è la vita
     
    Top
    .
  2. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ma infatti chi ha detto il contrario se si vuol suicidare si suicidasse ma se lo fa una persona a cui voglio bene, è mio diritto fargli cvapire che probabilmente sta sbagliando e che si perde cose che il futuro potrebbe offrirgli.
    Se il teatrino ti ha stancato libero di non leggere XD
    Io sono contro al suicidio per la bellezza della vita.
    Tutto qui come la pensate sincenramente me ne sbatto al qualnto se pensate di avere ragione ed io torto amen tanto vivo e voi vi ponete problemi inutili come sulperchè si piange una persona.
    La si piange perchè la si ama e perchè non si è poiuto far nulla per lei
     
    Top
    .
  3. Manon17
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    io dico la mia come hanno fatto tutti, dire che una persona ti f schifo quando sta solo esponendo una sua opinione, non permette alle persone che leggono, di comprendere il tuo pensiero, questo è un consiglio .. tanto sembra che non ci possa essere uno scambio di idee quando scrivono persone come te che dimostrano solo arroganza
     
    Top
    .
  4. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Narathea @ 21/1/2011, 00:54) 
    La nonchalance con cui affermi che i nostri sono solo discorsi inutili mi sconvolge.
    E soprattutto, stai solo confermando quanto ho scritto nel precedente post, Northern...

    Infatti io non ti ho chiamato in causa.

    CITAZIONE (Manon17 @ 21/1/2011, 00:55) 
    io dico la mia come hanno fatto tutti, dire che una persona ti f schifo quando sta solo esponendo una sua opinione, non permette alle persone che leggono, di comprendere il tuo pensiero, questo è un consiglio .. tanto sembra che non ci possa essere uno scambio di idee quando scrivono persone come te che dimostrano solo arroganza

    Non ho bisogno di tuoi consigli grazie. Si sono presuntuoso ma almeno non la penso come la maggiorparte di voi.
     
    Top
    .
  5. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bè se ti diverto meglio così almeno non sarai triste e non deciderai di suicidarti ^^
     
    Top
    .
  6.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    10,894
    Punti Antro
    +302

    Status
    Offline
    Sbaglio o qui è diventato piu un discorso di chi fa schifo a chi?
    Ma com'è che da oggi son diventati tutti santoni e che si può dire cosa faccia schifo o no...
    A me fa schifo chi stupra le donne chi picchia i bambini o chi ammazza senza motivo... Quelle cose fanno schifo.
    No chi nn riesce a piange un suicida!
    Ma ancora non avete capito che ammazzarsi è la cosa piu facile del mondo e che vivere è invece la piu difficile?
    Mercury nemmeno io piango uno che si ammazza, perche per lui tutto il difficile se lo lascia alle spalle, perche io nella mia vita piangerò ancora tanto e ancora e ancora finche nn sarà essa stessa a decidere quando dovrò smettere anche di respirare... Sparasi un colpo in testa e farla finita è un atto di codardia...
    Se mi si rompe un oggetto prezioso piango la perdita di tale oggetto non il motivo per cui si è rotto.
    Stessa cosa io posso piangere la perdita della persona ma non piangerò per il fatto che si è suicidato.

    Northern tu critichi chi si comporta da egoista con i suoi discorsi, ma ti sfugge che il suicidio sia l'atto piu egoista che si possa commettere, perche quando sei morto nn avrai niente per cui soffrire, ma chi rimane dovrà piangere la tua perdita e vivere con tale dolore... se sei morto a te cosa te ne frega, non sari piu te a soffrire.

    Abboziamola di sparare sentenze perche qui sono sbagliati i concetti di principio...
     
    Top
    .
  7. Lord Dunancht
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Notevole discussione è sorta. Che persona vuota ed egoista che sono. Che bastardo insensibile e freddo calcolatore.
    Ma lasciami usare nuovamente la mia spada dialettica, forgiata di Logica. Almeno un'altra volta.

    Voi dite che ci vuole più coraggio per vivere che per suicidarsi. È un pensiero interessante, ma c'è un problema. Si può vivere anche non avendone il coraggio, ma non ci si può suicidare senza. E questa è la differenza fra un'azione coraggiosa e una dettata dall'inerzia, o dalla paura: il fatto che per compiere l'azione coraggiosa si debba disporre di una volontà che superi l'istinto.
    E il vivere non richiede tale volontà, ma solo accettazione.

    Voi mi dite che è necessario coraggio per accettare e subire i dolori della vita, ma allora coloro che vengono picchiati ogni giorno a scuola, o dai familiari sono coraggiosi nell'accettare tale situazione e nel non cercare di interromperla? Certo, so bene che la morte non è equivalente ad una telefonata alla polizia, ma il concetto è il medesimo e l'esempio è calzante.

    Mi è piaciuto molto il messaggio di macrom: "La persona che sconfigge la morte è la persona che accetta serenamente la sua morte, senza aggrapparsi alla vita in modo morboso, una persona in grado di avanzare a testa alta verso la fine del suo percorso!!"
    Ma ancora di più quello di Narathea: "E' legittimo abbandonare la vita quando questa ha esaurito il suo significato..."

    E vi chiedo, ancora: perché reputate egoismo il suicidio; ma non il proprio volere(verbo) che una persona viva, contro la sua volontà, solo perché a noi fa piacere così?
     
    Top
    .
  8. Artiglio Di Tenebra
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io sto con l'etica arcaica! Achille preferi' la morte alla vergogna! Il suo fu un vero e proprio suicidio, ma fu nell'atto suicida dell'andare a combattere sotto le mura di Troia che visse veramente. Vivere e' morire, chi non ha il coraggio di affrontare la morte non ha neanche il coraggio di affrontare la vita! E dunque, in realta', chi accetta passivamente il corso degli eventi non vive veramente. Chi invece decide di combattere veramente, chi decide di scontrarsi contro il destino pur sapendo di perdere, costui e' un uomo di valore, e' un uomo vivo, che agisce e non patisce! Bene, se il massimo atto di vita, di sfida al destino, che un determinato uomo possa compiere e' il suicidio, cosi' sia!
     
    Top
    .
  9. x SG x
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non ho letto tutta la discussione, ho dato un' occhiata di sfuggita, ma vorrei esprimere la mia opinione, poi leggerò più approfonditamente.

    Se una persona a me cara, si suicidasse, ignorerei tutte le motivazioni del primo post del topic, e piangerei per lei, perchè non sono riuscito ad aiutarla quel tanto che bastava per impedire questo gesto fatale.
    Ascoltarla, aiutarla, farle vedere lati della vita ancora belli e farle capire che c' è sempre una seconda possibilità. È questo che fa una persona che è legato veramente ad un' altra. Non la piange per l' affetto che le macherà, né per il torto fatto alla vita, ma perchè non è riuscito a salvarla.

    CITAZIONE
    -Se si piange perché gli si augurava il bene, allora è paradossale dispiacersi perché una sua volontà sia stata compiuta.

    La parola volontà, la metterei tra 50 virgolette. Perchè è vero che quella persona lo ha fatto perchè lei lo voleva, ma è stata obbligata, poichè non ha visto altre vie di fuga, accecata dai suoi problemi.

    Codardia o atto di coraggio?? Io la chiamo solo forza della disperazione.
     
    Top
    .
  10. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (x SG x @ 21/1/2011, 19:02) 
    Non ho letto tutta la discussione, ho dato un' occhiata di sfuggita, ma vorrei esprimere la mia opinione, poi leggerò più approfonditamente.

    Se una persona a me cara, si suicidasse, ignorerei tutte le motivazioni del primo post del topic, e piangerei per lei, perchè non sono riuscito ad aiutarla quel tanto che bastava per impedire questo gesto fatale.
    Ascoltarla, aiutarla, farle vedere lati della vita ancora belli e farle capire che c' è sempre una seconda possibilità. È questo che fa una persona che è legato veramente ad un' altra. Non la piange per l' affetto che le macherà, né per il torto fatto alla vita, ma perchè non è riuscito a salvarla.

    CITAZIONE
    -Se si piange perché gli si augurava il bene, allora è paradossale dispiacersi perché una sua volontà sia stata compiuta.

    La parola volontà, la metterei tra 50 virgolette. Perchè è vero che quella persona lo ha fatto perchè lei lo voleva, ma è stata obbligata, poichè non ha visto altre vie di fuga, accecata dai suoi problemi.

    Codardia o atto di coraggio?? Io la chiamo solo forza della disperazione.

    Ti stimo.
     
    Top
    .
  11. Lord Dunancht
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Un'altra cosa vi chiedo: se un uomo, non si fosse suicidato, avreste pianto per la sua vita infelice? Talvolta l'infelicità è nel cuore e non traspare. Ma c'è, e come un incubo ti aspetta al risveglio, col suo fiato umido e caustico avvelena ogni gioia della vita. Ecco, voi avreste pianto per la sua infelicità? NO, eppure piangete quando l'incubo alla fine muore, insieme al mondo intero che il suicida teneva nel cuore.

    Impariamo a leggere fra le righe: io non dico che l'infelicità sia risibile, non l'ho mai detto e mai lo dirò. Ciò che dico è che nel suicidio non ci sia nulla da piangere, perché è da considerarsi una soluzione ad una vita infelice o senza scopo.

    E si noti, non ho detto "la" soluzione.
     
    Top
    .
  12. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Un'altra cosa vi chiedo: se un uomo, non si fosse suicidato, avreste pianto per la sua vita infelice?

    Fidati capita anche di piangere senza che ne muoia sarò troppo sensibile io magari
     
    Top
    .
  13. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non servi che deridi Nary ...
     
    Top
    .
  14. +_Northern_+
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    va bene allora aprezzo.
     
    Top
    .
  15. x SG x
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Ti stimo.

    Grazie =)

    CITAZIONE
    Quindi chi piange per un suicida è perchè si sente un fallito, perchè i suoi sforzi sono stati vani?

    Se io ho un legame forte, come l' amiciza, con una persona, e questa si suicida, vuol dire che in questo legame non sono riuscito a trasmettere tutta la solidarità e l' affetto che avevo per questa persona. Semplicemente non ho fatto abbastanza per aiutarlo a riprendersi, ed è caduto schiacciato dal dolore.

    CITAZIONE
    Quali sforzi?
    Quanti di quelli che piangono hanno fatto qualcosa per "aiutare" questa persona?

    Queste sono domande troppo specifiche per un discorso così generico. Bisognerebbe vedere caso per caso, la persona suicida, il problema che aveva e le persone che lui aveva intorno.

    CITAZIONE
    Un suicidio è sempre inaspettato, chissà perchè... Sarà perchè nessuno si è mai preoccupato di capire come stesse realmente il suicida.

    Ma non è che il tipo decide di uccidersi dall' oggi al domani. Sai quanta gente passa anni e anni in depressione e poi decide di suicidarsi? Semplicemente rimaniamo increduli davanti a un gesto così drastico, anche se dentro di te la paura c' è sempre stata.
    Inoltre, ogni tipo di morte è inaspettata. Hai mai avuto qualche tuo caro malato di cancro o qualche altra malattia incurabile? Prima vieni a sapere che è affetto da questa malattia, è già lì sai che difficilmente la supererà, però sei fiducioso ma cominci a prepararti al peggio. Poi dopo diverso tempo passato a fare cure, i medici ti dicono: non c' è più nulla da fare, gli rimane da vivere poco, lasciamo stare tranquillo. E lì sai che il momento sta per arrivare, ti prepari mentalmente sia ad affrontare gli ultimi giorni rimasti di quella persona e anche il dopo.
    Poi questa persona muore, e tu ci rimani di sasso, incredulo.
    Perchè? Perchè, in fondo speravi nel miracolo, perchè ti auguravi che quel giorno fosse il più lontano possibile, ma sopratutto perchè la morte ti coglie sempre di sorpresa.

    CITAZIONE
    Un'altra cosa vi chiedo: se un uomo, non si fosse suicidato, avreste pianto per la sua vita infelice?

    Finchè si è vivi si recupera tutto. Quanta gente c' è che ha tentato il suicidio e dopo essere rimasta in vita, incontra magari la donna dei suoi sogni e tutto diventa rosa e fiori, oppure trova la vocazione divina e dedica la sua vita a scopi religiosi? E ci sono tanti altri esempio come questi due. Se muori invece no. Hai finito per sempre.
     
    Top
    .
138 replies since 19/1/2011, 13:00   3816 views
  Share  
.