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GodRa.
User deleted
Ho letto, tempo fa, la versione riportata in questo link:
https://it.scribd.com/doc/92506988/Il-Libr...re-Austin-Osman
Spero che ti sia utile
Grazie mille Asdhe
Mi hai dato una grandissima dritta. -
.Affascinante, la magia del Caos. Mi stavo chiedendo:
come "caratterizziamo" completamente l'Eggregore? Come indicare come comportarsi se ci sfugge di mano, o come agisce in situazioni particolari (ex. si distrugge al distruggersi del sigillo, oppure solo noi possiamo interagire con lei, etc)? Dove descrivere completamente carattere, modo di agire, interessi, fonte d'energia, oppure si tratta di visualizzare "solamente", ma nei minimi dettagli? Ancora, un'eggregore può essere composta da più "personaggi" con il proprio carattere, oppure più eggregore possono essere connesse fra loro? Potrebbero, in teoria, "possedere" un corpo umano per lunghi periodi? :o
E come funziona e si attiva, in particolare, l'ipersigillo? Se conosceste libri particolari su questi aspetti, visti nel dettaglio, accetterei ogni consiglio
In teoria con la visualizzazione dovresti comandarlo e dargli questi dettagli. Come libri ti consiglio il liber null & psiconauta, liber kaos e chaos concentrato. -
.Grazie mille della risposta, Ecate!
Mi interessava se si potessero dare indicazioni anche in forma scritta durante la creazione, ma immaginavo non fosse così.
Sicuramente andrò ad approfondire questi testi allora... (trattano in particolare delle eggregore credo, anche ipersigilli?)
Chaos concentrato parla dei sigilli e dei servitori, quella parte la trovi in inglese in pdf su internet se cerchi la trovi subito. Il liber null è un accenno alla magia del Chaos mentre il liber kaos è la sua parte più scientifica e teorica. -
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Molto interessante, il termine "caos" indica che edistono più strade per concretizzare?
Da un unica partenza fissa in base ad alcune variabili si può raggiungere un obiettivo?
Non capisco come questo concetto possa essere applicato a un culto rituale, un rituale è uno schema che catalizza le energie in un preciso modo e così si riesce a raggiungere l'obiettivo, forse il caos è il libero arbitro?
Mi trovo affine a questa parte del pensiero
"credenze, le opinioni, le abitudini e persino le differenti personalità sono strumenti che possono essere scelti e cambiati in modo arbitrario allo scopo di manipolare e capire il mondo che essi vedono e si creano intorno."
Caratteristiche che osservo nel mio atteggiamento :
" I chaos magician sono spesso descritti come divertenti, estremi o molto individualisti. Si considerano eccezionalmente tolleranti, rimarcando il fatto che qualsiasi opinione, anche contrastante, è comunque modificabile."
Può essere che inconsapevolmente una persona sia portata a utilizzare questo tipo di magia?
Grazie. -
.Molto interessante, il termine "caos" indica che edistono più strade per concretizzare?
Da un unica partenza fissa in base ad alcune variabili si può raggiungere un obiettivo?
Non capisco come questo concetto possa essere applicato a un culto rituale, un rituale è uno schema che catalizza le energie in un preciso modo e così si riesce a raggiungere l'obiettivo, forse il caos è il libero arbitro?
Cercherò di essere semplice ma comprensibile. Un modo per capire il caos è pensare al concetto di "potenza" secondo Aristotele, dove un determinato oggetto ha una quantità non identificata di possibilità per trasformarsi. Il caote in sostanza, pur avendo un fine ben preciso che raggiunge assorbendo e modificando ogni schema che possa servirgli, sceglie comunque di considerare e non privarsi di alcuna possibilità pur scegliendo soltanto tutte quelle che possono condurre al fine x in un dato momento. Non è un caso che la stella ad otto punte sia il simbolo per eccellenza in magia del caos, perché sintetizza in modo immensamente semplice una quantità incalcolabile di possibilità.
In pochissime parole, si, caos = libero arbitrio.. -
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Grazie chiarissimo, questa stella mi è apparsa in vari simboli e non capivo che attinenza potesse avere con me anche perché pensavo fosse un timone.
Potrebbe avere un simile significato o almeno riconducibile a questo concetto anche un altro simbolo che ho trovato, mi si è ripresentato qualche giorno fa.
Lo chiamo infinito a Brezel, perché ha proprio la forma dei Brezel, è un infinito con la congiunzione di un filamento che unisce i due anelli. Possibile che ci sia un attinenza?. -
.Lo chiamo infinito a Brezel, perché ha proprio la forma dei Brezel, è un infinito con la congiunzione di un filamento che unisce i due anelli. Possibile che ci sia un attinenza?
Attinenza con la stella ad otto punte? Non saprei
Attinenza col concetto d'infinità? Sicuramente
Molti simboli in generale indicano come significato un concetto comune, ma nel particolare indicano cose differenti:
stella ad otto punte = sommaria rappresentazione di infinite possibilità
infinito intrecciato come un Brezel = rappresentazione di infinite interazioni e legami
C'è anche da aggiungere che ogni simbolo può raggiungere un certo valore magico/energetico, ma questo è successivo a quanto ho appena detto.
in poche parole, c'è una qualche forma(seppur poca) di attinenza tra i simboli. -
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Usata la tecnica dei sigilli molto funzionale ma di breve durata . -
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c'è tutta una sottocorrente relativa alla lhp che s'incrocia con la chaos. A dir poco eccezionale per originalità e qualità degli scritti. . -
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Non so se è il posto giusto dove fare certe domande ma volevo chiedervi per praticare questo tipo di magia c'è bisogno di un altare? . -
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si e no. Dal momento che è un tipo di magia piuttosto eclettica vale l'ossimoro delle più diverse tradizioni. . -
.si e no. Dal momento che è un tipo di magia piuttosto eclettica vale l'ossimoro delle più diverse tradizioni.
Hai un esempio da cui prendere spunto? Non saprei proprio da dove cominciare. -
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cthulhu di lovecraft, gokudi dragonball, il coniglio di pasqua, mitra così come la sua copia del gesù e la santeria possono esistere e convivere come deità, contemporaneamente nell'universo dell'officinante. .