I Bambini di Aguscello

L'ospedale degli orrori...

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    I Bambini di Aguscello
    L'ospedale degli orrori...
    Autore: angelheart*

    bambiniaguscello




    Più che un articolo, vorrà essere questo uno spunto di riflessione, incentrato su vecchi ricordi e sensazioni dolorose. Tutto questo appartiene a 12 anni fa, quando, giovanissimo, mi sono recato con due amici e l'allora fidanzatina di uno di questi (che era del posto), ad Aguscello, nel ferrarese. Oggi se ne parla moltissimo, anche emittenti nazionali hanno dato risalto ala lugubre casa degli orrori che vi si trova.
    Un ospedale psichiatrico infantile, per la precisione.

    Il cancello non si poteva oltrepassare, ma la rete ha un grosso buco dal quale si entra senza problemi. O meglio, senza problemi di tipo "spaziale", ma oltrepassandola ci si sente trasportati in un mondo di dolore, e l'inquietudine ti pervade. Le prime testimonianze cartacee sulla proprietà sono del 1870, quando questo edificio risultava appartenere al seminario arcivescovile, per poi passare alla sanità. Dai primissimi anni '70 questo posto è abbandonato a sé stesso, l'erba incolta e la struttura fatiscente hanno un che di spettrale, come i resti delle messe nere che vi sono state praticate, ma ancora più angosciante è il pensiero di quello che tanti piccoli esserini avranno subito tra quelle mura... Basti pensare ai mezzi che i medici psichiatrici all'epoca (anni '30-'40) utilizzavano, spesso solo come esperimento (elettroshock dopo averli immobilizzati e legati ai loro lettini ed altri "trattamenti" -o meglio sevizie- che ledevano anche fisicamente i piccoli pazienti, insomma, torture vere e proprie).

    Di certo, sulla storia di questo fabbricato sappiamo poco, solo che appartiene tuttora alla Croce Rossa, e che un tempo era custodito e gestito dalle suore (temutissime dai bambini ospitati), scomparse -o meglio fuggite- all'inizio della II Guerra Mondiale. Dei 33 piccoli pazienti non sappiamo nulla, possiamo solo immaginare la sofferenza, o ipotizzare i motivi della loro inspiegabile scomparsa. Ne resta uno, il più famoso, Davide. Nessuno lo nomina, ma la gente del posto ne parla con una certa familiarità. Su internet si parla di un bambino che si gettò dall'ultimo piano per sfuggire alle vessazioni. E' lui.
    Davide ce lo hanno descritto dall'aria angelica, biondo e introverso. Ma anche estremamente irruente, ingestibile, tanto che la famiglia pensò bene di lasciarlo lì, al suo destino. Facilmente bambini iperattivi venivano abbandonati in strutture di questo tipo dai familiari che non sapevano cosa fare. Rinchiuso nell'unica stanza non comunicante, nell'ala est dell'ultimo piano, si sarebbe gettato giù da una finestra che sembrerebbe più una feritoia, per poi sparire nel nulla. Nessun corpo, nessun documento. Tanto nessuno al mondo lo avrebbe reclamato.

    Si dice sia lui a far muovere incessantemente le giostrine della struttura di notte, fatto documentato anche dalla televisione ("Mistero" etc.), ad apparire, correre e non farsi più trovare... Ma si dice anche che abbia ucciso alcuni dei bambini ricoverati nella struttura con lui. Le camere hanno un che di inquietante, come se fossero state progettate apposta per dare i brividi, con un finestrone centrale che proietta una luce violenta solo al centro della stanza. L'edificio è di pianta quadrata, ed ha il tetto ormai sfondato dalla pesantezza del tempo. Purtroppo sciocchi "escursionisti dell'orrore" hanno imbrattato le mura per lasciare un segno di sé e del loro passaggio, ma resta nel cuore il pensiero rivolto a quei piccoli ospiti dell'ospedale svaniti nel nulla. Si parla di morte per stenti perché abbandonati a sé stessi dalle religiose, di un incendio (da escludere a priori, non ce ne sono tracce!), si parla di un'atroce strage da parte di qualche psicopatico o di una non meglio definita epidemia. Non mi stupirei se invece furono oggetto esperimenti medici portati all'estrema letale conseguenza, non era così strano durante la seconda guerra mondiale, guardate le "ricerche" scientifiche naziste nella Germania di Hitler.
    Quel che resta sono voci nitide di bambini, che nel silenzio riuscirete a sentire presenti, vicinissimi a voi. Ne parla nei suoi scritti anche il ferrarese D. Venturini, avvocato della Sacra Rota, e nessuno finora ha trovato nulla sulla sorte di questi bambini. Né, visto lo scottante argomento, ci sono state indagini a riguardo.

    L'ultimo piano, è difficile da raggiungere, ma non impossibile. E' lì che senti maggiormente la loro presenza, ma anche quella, non benigna, di adulti. Ed è sempre da lì che giungono i loro pianti... Si parla ovunque delle impronte delle loro manine sul muro, io non ne ho viste. Ma l'oscura ombra disegnata sul muro, contro la quale venivano sbattuti, quella sì, è reale. Come reale è il freddo che d'improvviso ti assale. Ma torniamo a loro: sono lì, intrappolati in un posto d'angoscia e secondo me chiedono GIUSTIZIA... Ci stanno chiamando... E noi dell'Antro abbiamo il dovere di indagare oltre

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    Autore: angelheart*
     
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  2. BlackFear1317
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    bhe se c'è qualcuno che vuole provare a fare qualcosa io sarei disponibile a andare a ferrara...intanto è un'oretta e mezza di treno.... ma comunque come cosa è davvero inquietante anche solo a vedere le immagini
     
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  3. StreGatta1
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    L'unica cosa che posso dire io x quello che ho vissuto in altri posti simili è una cosa che naturalmente tutti sappiamo. Le anime di quei bambini sono rimaste intrappolate li, forse non si rendono nemmeno conto di essere morti come spesso accade quando si ha una morte violenta. Si potrebbe cercar di purificare il luogo (impresa ardua visto quanto è vasto) e mandare verso la luce queste anime. io ho fatto le due cose in posti separati e in situazioni diverse,solo una volta ho fatto le due cose insieme in un luogo..mi sembra di aver raccontato su questo sito la storia del castello nei pressi del mio paese. per purificare un luogo cosi grande ci si dovrebbe proteggere veramente bene, fare un lavoro continuo di giorni consecutivi, e si dovrebbe essere in più persone forti energeticamente e determinate. Non voglio fare la sapientona della situazione,ma da stupida io mi son messa a "pulire" il castello da sola e non è stato piacevole il periodo successivo..ho compreso i miei errori e vi informo per questo.
     
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  4. BlackFear1317
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    il problema grosso sai quale è? le anime dei adulti che da come dice angel non sono benigne... con quelle si potrebbe riscontrare qualche problema,ma per il resto....sei andata da sola in un castello infestato a fare "pulizia"??? hai un bel coraggio perchè personalmente credo che avrei ceduto al terrore e me ne sarei andato,già quella volta che feci una notturna di softair nei tunnel (è un forte della seconda guerra mondiale) ero da solo in mezzo al buio completo e appena sono passato davanti alla stanza in cui torturavano la gente ho cominciato a sentire un freddo che se accendevo la torcia potevo vederne il respiro anche se era metà giugno ...per non parlare di quando mi sono voltato e un mezzo busto è entrato nella stanza dove dietro non c'era nessuno e le finestre,le porte erano sprangate, filtrava solo un minimo di luce... ho aperto la torcia e mi sono proprio lanciato fuori dalla finestra più vicina (si tipo c'era un banale metro e mezzo da pavimento)....brrr solo che a pensarci mi vengono i brividi...ma in gruppo la cosa è un pò diversa perchè non bisogna affrontare tutte quelle forze da soli e si ha il supporto di altri invece di contare solo e unicamente sulle proprie forzi interiori
     
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  5. StreGatta1
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    Si al castello ci sono andata da sola,ma era giorno...e non sono stata gradita..purtroppo non mi ci fanno nemmeno avvicinare più :-(
    Sono andata tranquilla xchè non era la prima volta x me e le volte prima erano andate sempre bene..ma davvero forse il castello era troppo grande x ripulirlo da sola. E hai ragione sulle anime degli adulti..sono loro che tengono prigioniere quelle dei bambini, nel senso che se ne nutrono energeticamente e stanno bene li x cui non vogliono che i bambini siano liberati.
     
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    ricorda molto il fim Haunting ! Ehehe ...
    Cmq sarebbe divertente organizzare un incontro e mettersi a "ripulire" il luogo tutti insieme, sarebbe un lavoro per i novizi e un modo per stare insieme fra quelli del forum...
     
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  7. BlackFear1317
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    si sarebbe un bel incontro..... ma soprattutto potremmo aiutare dei poveri bambini rimasti incatenati a questo mondo
     
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  8. Gluon
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    Ad Ostuni c'è un edificio abbandonato chiamato Villa Nazareth che ora è come questo meta di curiosi o malintenzionati... Io mi ci sono recata di sera, sul tardi, con alcuni amici. Il cancello è stato sfondato e siamo entrati facilmente, ma già nel cortile e vicino al parco giochi ho iniziato ad avere i brividi e sono scappata via. Gli altri ci sono entrati e dentro è facile trovare scritte e oggetti riconducibili a messe nere, ma è anche straziante vedere gli oggetti sopravvissuti di quella che prima era una stuttura ad uso psico-pedagocico...

    Vi dò qualche info:


    Villa Nazareth: costruita nel 1957 da Don Raffaele Pomes, inizialmente per ritrovo sociale, poi modificato in edificio psico-medico pedagogico, per dare la possibilità a bambini disagiati, che avevano problemi familiari o scolastici e che comunque avevano comportamenti deviati. È stata luogo di vari incendi, l'ultimo dei quali ha leso il solaio del corridoio del primo piano il 4 febbraio 2009.

    Fonte: Wikipedia

    BR_OSTUNI_foto1_Villa_Nazareth_01
     
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    Oh mamma.... fa venire i brividi solo a pensarci...
    Se proprio ci dovessi andare, di certo non da sola.
    Il fatto che non si sappia che fine abbiano fatto quei bambini è davvero terrificante perché fa pensare a tantissime cose brutte che sicuramente rispetto a quello che avranno passato sono migliori.... =S ='(
     
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    Dandy Bohémien; Monaco; Operatore olistico

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    così lontano così vicino

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    Se posso dire la mia, da ferrarese... il "Pedagogico" è un po' una leggenda locale dalle mia parti, tuttavia credo che in parte resti leggenda.
    Aguscello è vicinissimo alla città ed'è un piccolo borgo di poche case, quando tra il '96 e il '99 facevo il pony-express in una pizzeria, capitava spesso di portare pizze da quelle parti, così come tutti i ferraresi sono stato (durante l'adolescenza) da quelle parti almeno un paio di volte per dare "prova di coraggio", o magari solo a fumare spinelli... non ho mai visto in tutte queste volte un solo fantasma o simili.
    Il fondo di verità che ha questa leggenda è la vicenda reale che c'è alla bese e probabilmente, un po' di energia psichica (ovviamente negativa) rimasta da quelle parti, che chi ha una sensitività superiore può facilmente percepire... il resto è appunto leggenda.

    Per chi desidera andarci è bene che sappia:

    - È vietato l'accesso
    - La struttura è pericolante
    - Talvolta ci vanno eroinomani senza curarsi di portare via siringhe e ammenicoli personali.
     
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    Se la guardi e provi desiderio, essa è una strega

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    Scusate se mi intrometto (sono nuova del forum), ma l'argomento mi interessa molto.
    Aguscello non l'ho mai visto personalmente, solo in tv in un servizio della trasmissione Mistero, e da subito il posto mi ha dato i brividi.
    Io faccio fotografie, in particolare mi occupo proprio di luoghi abbandonati, ex ospedali, manicomi, ex fabbriche, case abbandonate.
    Ho realizzato diversi reportage in luoghi simili a questo (ex ospedale psichiatrico Antonini di Mombello, ex ospedale psichiatrico di Granzette a Rovigo, ex Maglificio Nigi di Mogliano Veneto, ecc), ma devo dire che la sensazione di angoscia che ho provato guardando Aguscello non l'ho mai provata, forse un po' mentre fotografavo l'Antonini, infatti dopo venti minuti da lí sono dovuta uscire.

    Aguscello lo percepisco come un luogo fortemente impregnato di energie negative...non so...
     
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  12. Ms.Mandragola
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    Sono piena di angoscia dentro, chissà cosa devono aver provato quei bimbi.. e la rabbia che hanno dentro.
    Mi ha dato i brividi vedere quel video, spero solo vivamente che riescano a trovare la luce per oltrepassare questo mondo.
     
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  13. ObscureDragon
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    Per me lì bisogna solo andarci pesante.
    Lessi una volta d'una torcia capace di sprigionare una luce ( "santificata" con un rituale) abbastanza potente da intimorire spiriti maligni degli adulti e scacciarli da un luogo, in modo che essi, spaventati, se ne vadano da un'altra parte dividendosi; ma d'altra parte avvicinare gli spiriti benevoli dei bambini e convincerli che devono andarsene.
    Non penso esista, perché mio bis-nonno in un anno non è riuscito a trovarla, però l'idea di sprigionare una luce potenziata con un rituale in grado di allontanare gli spiriti maligni e far avvicinare gli spiriti benevoli.
    Conosco un rituale che potrebbe fare a caso nostro, in teoria.
    E sempre in teoria se viene moltiplicando il numero delle persone che fanno quest'incantesimo, vengono moltiplicati anche il numero degli ingredienti, di conseguenza la potenza.
    Penso che provare non costi nulla.
     
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    Se la guardi e provi desiderio, essa è una strega

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    Questo rituale della torcia di luce lo trovo molto bello, e interessante anche.
     
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  15. ObscureDragon
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    CITAZIONE (Lulai @ 26/11/2012, 14:35) 
    Questo rituale della torcia di luce lo trovo molto bello, e interessante anche.

    Ti allego allora alcune parti della leggenda della Torcia:

    CODICE
    -Creazione:
    "<i>Essa venne creata non per volere divino ma umano, che abbia quindi un aspetto grezzo, come d'intreccio di rami contenenti un vetro nero impuro.</i>"
    Mio bis-nonno a proposito scrisse sul suo diario:
    "Penso si tratti d'una lanterna fatta di rami storti, così come la natura li produce.
    Il vetro nero impure può essere un riferimento all'ossidiana, un vitreo nero e non cristallino come viene prodotto il vetro."

    -Occultamento
    "Che venga utilizzato come riferimento per le navi, ch'essa scacci creature ignobili e avvicini le buon'intenzionate.
    Venga protetta da un turbine di fuoco per non essere trovata"
    Mio bis-nonno a proposito scrisse sul suo diario:
    "Difficile... Penso però che fosse stata messa originariamente come torcia di un faro.
    Per quanto riguarda le creatura, probabilmente si tratta di qualche leggenda ricorrente a creature maligne o benevoli abitanti del mare... Non è un'informazione che può essere utile.
    Protetta da un turbine di fuoco... Sono convinto si tratti di un vulcano... Ma sì! L'Etna!
    Tutto combacia... Le creature maligne sono in realtà Scilla e Cariddi... Il turbine di fuoco è il vulcano in eruzione, che, nel caso di profanazione, erutta distruggendo la Torcia, messa lì per segnalare il percorso."


    La luce emessa la si può ricreare tramite un rituale apposito.
    Quindi l'unica cosa da fare è trovarsi e fare la polvere, che verrà successivamente acesa per scatenare la luce.
     
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35 replies since 16/6/2012, 13:41   6284 views
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