Gli ZINGARI il popolo esiliato di AGHARTI....

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  1. jamato
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    Gli studiosi non sono del tutto daccordo sulle origini degli Zingari, questo perchè la storia del popolo zingaro è stata scritta dai popoli che sono venuti a contatto con loro,soggetta quindi alle diverse culture e modi di vivere di questi popoli.

    Tuttavia esistono prove certe della loro provenienza: India nord occidentale, dove ancora oggi vive la più popolosa comunità zingara del mondo.
    Altro mistero è il motivo della loro "migrazione?" A differenza di altri popoli, non si sono spostati per conquistare nuove terre, non hanno mai fatto guerre di conquista, ed al contrario di altre etnie nomadi,non si limitano ad un'area precisa seppur grande, il loro nomadismo non è spinto dallo spostamento di prede(caccia o pesca) e neppure da sfruttamento naturale di risorse( raccoglitori) Gli zingari non coltivano terra,non allevano bestiame, Fabbri ramaioli,acrobati,domatori.....Ma sopratutto si occupavano (ancora oggi) di magia e predizione del futuro.

    La fortuna è il fulcro della cultura zingara, conoscono diversi modi di praticare la magia, di ogni genere, impiegata a seconda di cio che si desidera ottenere. La zingara che nei mercati e nelle fiere legge la mano per qualche moneta,è nell'mmaginario collettivo da sempre, sin da epoche remote. Perseguitati, quasi mai ben visti,per la loro nomea di ladri, il furto (ciurél)era normale per chi considerava di tutti cio che cresceva all'aperto. erano tuttavia richiesti in tutte le corti europee proprio per la loro capacità di predire il futuro, la chiromanzia(Durcarél).

    Negli ambienti esoterici, è giudizio comune affermare che i loro incanti sono funzionali, alla portata di tutti con un pò di denaro, un tempo temuti per la capacità di lanciare maledizioni in grado di segnare negativamente la vita di molte generazioni.
    Il rapporto che hanno con la natura è apparentemente istintivo, è molti degli ingredienti necessari per gli incanti privengono dalla loro conoscenza erboristica/esoterica.Gli alberi sono sempre stati fonte di energia e materiale magico (alcune teorie vedono la loro discendenza dall'arte druidica).

    BETULLA : Scrivere un desiderio su un pezzo di corteccia con un rametto carbonizzato della stessa pianta lo farà avverare.

    BIANCOSPINO : Se cresce vicino una quercia o frassino è segno che viene utilizzato come rifugio da fate o folletti.

    CASTAGNO : La farina delle castagne viene utilizzata per incanti diretti (preparazione di dolci)

    CEDRO : Aumenta la percezione extra sensoriale, utilizzato per incensi accesi durante la divinazione

    CILIEGIO : Poche gocce aggiunte in una bevanda sono sufficenti per far recuperare un rapporto ormai freddo.

    FRASSINO :Le frecce costruite con questo legno raggiungono sempre il bersaglio,la cenere potenzia il potere delle bacchette, e un
    amuleto ottenuto con esso è in grado di proteggere e respingere potenti fatture le sue foglie poste accanto alla testa
    Durante il sonno,fanno sognare avvenimenti accaduti, o ancora da avvenirsi.

    MELO : per attirare un amante

    NOCCIOLO : per costruire la corona dell'invisibilità,Bacchette magiche,i frutti mangiati per aumentare la sensibilità energetica.

    SANBUCO : infallibile se con le sue bacche si prepara un "rossetto" che viene usato per legamenti.

    Tra le tante presunte origini, quella che loro stessi si tramandano e quella di essere stati esiliati da AGHARTI, il leggendario regno sotterraneo.L'origine del mitico regno ha origine in oriente, e risale in età Braminica ( INDIA) Da dove appunto sono partiti per il loro ancora non terminato viaggio.
    Non esistono racconti/testimonianze di un viaggio Andata/ritorno da AGHARTI, ma anche nella cultura buddhica (Ymalaia) si racconta di un popolo che è nato e vissuto nella città sotterranea, Gli zingari.... Un giorno questi commisero qualcosa di talmente grave che costrinse i saggi del regno a cacciarli, da quel momento continuano a vagare per il mondo alla ricerca di un entrata (gli e stato tolto il ricordo) la maledizione sarà tolta solo quando troveranno l'entrata e ricorderanno, allora saranno perdonati e potranno nuovamente essere a ....Casa.
    Questo spiegherebbe la Strana migrazione, e la inutilità di voler possedere terre o fondare città, e la loro innata predisposizione e conoscenza delle arti magiche, unico dono che gli fu consentito di mantenere.
     
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    Molto affascinante, a brevo ci metto anche le immagini.

    Peccato che gli unici zingari qui a firenze rubano la pensione alla vecchie e puliscono i vetri ai semafori... ma nn vorrei confondermi con i Rom
     
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  3. jamato
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    No Black&White, non ti sbagli, Non è una questione di etnia, per altro e solo nel 1971 che tutti i gruppi zingari hanno deciso di identificarsi con un unico nome (rom) appunto con una bandiera blu e verde con una ruota di colore rosso, che sta ad ndicare il loro errare.
    per loro esistono gli zingari, ed i l mondo dei gagé (i non zingari) cioè noi. Anche se può sembrare il contrario provano,(loro) nei nostri confronti un enorme ed atavico disprezzo.

    Il MIO POPOLO é LADRO, SENZA DUBBIO; ma DERUBA soltanto il VOSTRO: Voi..VOI VI DERUBATE RECIPROCAMENTE.

    Fielding Tom Jones
    1749

    Sposare un Gagé comporta l'esclusione dalla propria socetà. Hanno un loro organo giudiziario (Kris) le pene sono inappellabili e possono essere molto dure, dall'esilio temporaneo della comunità, fustigazione ed anche la morte.
    Anche questo riconduce alla leggenda.....Se sono stati puniti coì duramente ci sarà stato un motivo...
     
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  4. §MORDRED§
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    Io che sono malizioso sono invece portato a credere una cosa differente.Non è che proprio come gli ebrei,questi zingari amano errare per il mondo creando una rete tutta loro a livello mondiale,proprio al fine di non integrarsi e mantenere così, puro il loro retaggio razziale?Già i giudei si sono dichiarati il "popolo eletto",auspicando una loro superiorità in base ad un dirittto ereditario basato sul sangue,non sarebbe da escludere che anche i rom,abbiano il loro personale culto basato sul Sacramento del Sangue(il popolo di Agharti).
     
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  5. jamato
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    Inuit, boscimani,Aborigeni,Yanomami,Tuareg,Bhil,Dayak,Masai, Pigmei e potrei continuare ancora, hanno come giustificazione del loro nomadismo il loro bisogno di seguire il ciclo naturale delle stagioni,debbono vivere in simbiosi con la natura, con le loro prede,con il maturare dei frutti spontanei della terra.

    Gli Zingari hanno dimostrato di saper lottare, di non essere incapaci di prendere la strada delle armi, documenti storici li vedono intorno all'anno 1000 presenti come effettivi in eserciti arabi e turchi ( ma solo per opportunismo).

    Se potessimo scorrere con lo sguardo la storia nei momenti più salienti (purtroppo non è possibile per tutti) in ogni epoca, in ogni esodo, catastrofe,o qualsivoglia momento storico importante.... Vedremmo passare lentamente un carrozzone di zingari.
    Sono presenti in ogni cultura, dai presunti schiavi egizi costruttori di piramidi e quantaltro, al passaggio del mar morto con Mosè, Tra le diverse cose anche le famose piaghe così minuziosamente descritte nella byblios o insieme di libri conosciuta e venduta come Bibbia
    Sono maledettamente identiche ad incanti/fatture che ancora oggi fanno parte della cultura/conoscenza di queto (popolo?)

    Hanno dimostrato adattamento ed opportunismo,a tutto, leggi e religioni. Non hanno apparentemente una loro religione,ma asssimilano adattano quella dei paesi dove "gravitano". Dai più "sporchi" brutti e cattivi. Sinti e rom.Ai ricchi giostrai,e famiglie di circensi,che come in passato attraversano i confini,per comparire e sconparire come vogliono.

    Un occhio attento, aldilà della presunta religione ostentata/timorata può riconoscere nei loro riti il culto per la Dea kali_Durga, che sempre per puro caso risale ad epoca bramidico/indiana.
    La loro cultura/conoscenza delle arti magiche è la più vasta in assoluto rispetto a qualunque altro popolo. allora, e qui mi associo agli studiosi,per quale motivo questo ultra millenario percorrere il pianeta in lungo ed in largo?

    Be se an'chio avessi un posto Dove andare per diritto di nascita, eccezionale,unico nel suo genere nei miei ricordi, non perderei tempo ed energie per costruirmi qualcosa che nella migliore delle ipotesi sarebbe comunque molto inferiore .
     
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    Grazie Yamato...mi ha sempre affascinato la cultura zingara, con le loro tradizioni, la loro magia temuta e rispettata in ogni dove...bellissimo post complimenti! :clap: :clap:
     
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5 replies since 3/2/2013, 02:33   1382 views
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