La meditazione

Corso sulla Wicca

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    La Meditazione
    Questo post fa parte del Corso sulla Wicca





    La meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è una pratica che ha avuto origine in oriente e permette concentrando la mente, su uno o piu oggetti, immagini pensieri (o talvolta nessun oggetto) il miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche.

    Raggiungere una condizione di serenità interiore nella vita quotidiana non è facile, soprattutto oggi: schiacciati dal senso di vuoto che avvertiamo costantemente, troppo spesso cadiamo nell'errore di inseguire gratificazioni effimere, come il sesso e il denaro, credendo che possano aiutarci ad alleviare la nostra infelicità. Ma non sarà la soddisfazione di questi desideri, secondo Osho, a darci la pace.

    Il vero problema è la nostra incapacità di entrare in armonia con ciò che ci circonda, di sentircene parte e di goderne. La comunione con il Tutto è l'unica verità che valga la pena di ricercare, e la meditazione è la strada per raggiungerla.

    CITAZIONE
    Nell'ambito della psicosintesi è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto mediante l'indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa assenza di pensieri (meditazione recettiva)

    La meditazione recettiva ha come scopo l'assenza di pensieri e permette alla mente di raggiungere un livello di "consapevolezza senza pensieri". È un tipo di meditazione tipica di numerose filosofie e religioni orientali.

    Nella meditazione riflessiva l'oggetto della meditazione può essere qualsiasi cosa. In genere nella pratica vengono utilizzate visualizzazioni di oggetti fisici oppure semplicemente oggetti che riguardano il mondo interiore come emozioni o qualità, oppure immagini o testi sacri. Questo tipo di meditazione è più vicina alla cultura occidentale.

    Ci sono vari metodi e percorsi di meditazione pertanto in questo post parleremo solo di alcuni.
    Le scuole di pensiero sono tante, e anche i sentieri differiscono tra loro, se dovessimo parlare di tutti nn credo che basterebbe un intero post, inoltre essendo la meditazione, spesso un percorso personale, qui di seguito elencheremo alcuni dei metodi e la postura per iniziare a praticare la meditazione per coloro che sono alle prime armi.


    La Pratica: Posizione

    Per ottenere una meditazione soddisfacente, la corretta Postura del corpo è molto importante, poiché permette una regolare circolazione delle energie sottili in tutto il nostro aggregato psicofisico, facilitando in tal modo il rilassamento e la concentrazione. In particolare nel Buddhismo, ma anche in altre discipline quali lo Yoga, viene utilizzata la posizione del “Loto Completo” o del “Semiloto” ( vedi descrizione di seguito ).

    In alternativa, per coloro che hanno problemi alle gambe, anche la posizione seduta su una sedia può andare bene. In ogni caso è veramente sconsigliato sdraiarsi per terra, poiché il rilassamento conseguito può facilmente indurre il sonno.



    Preliminari:

    a) Scegliere un luogo pulito, silenzioso e confortevole, profumando eventualmente l'ambiente con un bastoncino di incenso di sandalo.

    ( Il sandalo favorisce la meditazione )

    b) Togliere le scarpe e le calze.

    c) Indossare indumenti comodi e larghi ( meglio di lino o di cotone) che non stringano soprattutto a livello del bacino

    d) Togliere orologi, braccialetti, collane e quant'altro possa impedire la circolazione del sangue.

    e) Per gli uomini, togliere eventuale portafogli dalla tasca posteriore dei pantaloni.


    Posizione del Loto Completo e del Semiloto:

    posizione+del+loto




    1 ) Procurarsi un cuscino non troppo morbido ( tipo " Zafu " ) avente un altezza pari al proprio pugno e larghezza di circa 30 cm, quindi posizionatelo sopra ad un materassino di gommapiuma oppure sopra ad una coperta.

    2) Sedersi su circa metà del cuscino in modo da permettere alle gambe di incrociarsi facilmente.

    3) Incrociare le gambe ponendo il piede destro sopra alla coscia sinistra e viceversa porre il piede sinistro sopra alla coscia destra. ( Loto Completo ). Oppure lasciare il piede sinistro semplicemente appoggiato sul materassino.(Semiloto)

    Le ginocchia dovrebbero possibilmente toccare a terra.

    4) Mantenere la schiena diritta ma non rigida e perpendicolare con il pavimento.

    5) Appoggiare il dorso della mano sinistra sui piedi, circa 4 cm sotto l'ombelico, quindi porre il dorso della mano destra sul palmo della mano sinistra con i due pollici che si toccano lievemente. ( In alternativa appoggiare le mani sulle ginocchia )

    I gomiti non devono essere ne troppo distanti al busto, ne troppo vicini.

    Spalle e bacino devono essere completamente rilassati.

    6) Mantenere il capo il linea con la colonna vertebrale, cercando di ritrarre di poco il mento verso la gola.

    7) Tenere gli occhi socchiusi, che fissano a) la punta del prorpio naso, oppure b) un punto immaginario sul pavimento a circa 1,5 metri davanti a sé.

    8 ) Mantenere la bocca socchiusa con la punta della lingua che tocca il palato.

    ( Questo serve ad impedire una eccessiva salivazione )



    Pratica di “ Shinè sul Respiro:


    ( Durata: almeno 15-20 minuti per due sessioni giornaliere. Per i principianti non andare oltre la mezz’ora a seduta)


    1) Una volta assunta la postura, correggere eventuali errori con movimenti lenti ed armoniosi.

    2) Predisporsi mentalmente a praticare la meditazione in modo serio. Assumere mentalmente un atteggiamento dignitoso e disciplinato.

    3) Fare 3 inspirazioni profonde, espirando l'aria molto lentamente.

    4) Rilassarsi completamente cercando di prendere in rassegna tutte le parti del corpo per vedere se ci sono eventuali tensioni muscolari e quindi scioglierle. Ripetere più volte questo esercizio, prendendo in esame anche gli organi interni del nostro corpo.

    5) Una volta conseguito un certo rilassamento ( dopo circa 5 minuti ), concentrarsi sul proprio respiro puntando l'attenzione a) sul petto che si alza e si abbassa, oppure b) sulla l'aria che entra ed esce dalle narici. Non controllare assolutamente il respiro ma lasciarlo naturale.

    6) Cercare di non giudicare i pensieri e le sensazioni che inevitabilmente sorgono.Non bisogna in alcun modo reprimere con la forza tali pensieri, ma chiaramente nemmeno seguirli con l’attenzione. Cercare una via di mezzo.

    7) Mantenere un atteggiamento che semplicemente “osserva” i pensieri senza alcun attaccamento o avversione, per poi lasciarli andare.

    8) Ritornare continuamente sul respiro.

    9) Sia che la meditazione stia procedendo bene oppure male, evitare in ogni caso di giudicare se stessi come dei validi o scadenti “meditatori”.

    10) Non avere alcuna aspettativa dalla meditazione.

    11) Non pensare di voler ottenere, ne eliminare qualcosa di se stessi.

    12) Se sorgono brevi istanti di pace profonda, non attaccarsi ad essi sperando che durino a lungo, ma ritornare costantemente al respiro.

    13) Rimanere nel “ Qui ed Ora”, cioè presenti nel momento in cui si vive e nel luogo nel quale ci si trova.

    Antidoti particolari :

    1) Se la mente è particolarmente agitata e devia continuamente dal proprio oggetto, rinnovare l’ interesse riflettendo sulla motivazione per la quale si sta facendo tale meditazione, quindi tornare sul respiro.

    2) Se la mente è presa dal torpore ( un tipo di apatia ), visualizzare per alcuni secondi una luce intensa situata tra i propri occhi, quindi ritornare sul respiro.

    3) Sviluppare la “Memoria” che permette di ricordare continuamente l’oggetto della propria attenzione.

    4) Sviluppare il fattore mentale della “Vigilanza” che si accorge quando la mente si distrae.


    I Tempi

    I tempi (molto graduali):

    -Prima settimana: 5 minuti ogni giorno, con dedizione

    -Seconda settimana: 10 minuti ogni giorno

    -Terza settimana: 15 minuti ogni giorno

    -Quarta settimana: 20 minuti ogni giorno

    -Quinta settimana: 25 minuti ogni giorno

    -Sesta settimana: 30 minuti ogni giorno



    Di solito una meditazione
    d'effetto dura circa 30 minuti, nulla però vieta gradualmente di procedere con tempi più lunghi.

    Effettivamente i tempi sono decisamente lunghi ma l'avanzamento e il miglioramento di questa abilità sono molto graduali e dovete avere pazienza. Non correte troppo. Se sentite il bisogno di fare una pausa per qualche giorno fate pure, non deve essere una costrizione, deve diventare anche rilassante e piacevole alla fine! c: Trovate anche i vostri tempi: se non volete stare lì per mezz'ora a meditare, stateci quanto volete e quando volete, sia ben chiaro! ^^

    L'AMBIENTE:


    la-meditazione
    Meditare richiede un certo ambiente che favorisca la concentrazione. Più l'ambiente è isolato meglio è. Se siete immersi nella natura ancora meglio, perfetto! Se siete in casa e non avete la possibilità di stare in un ambiente a contatto con la natura, ingegnatevi un pochino e abbassate la suoneria del telefono o comunque cercate di togliere le possibili fonti di disturbo.

    COME SI FA IN 8 PUNTI:

    1) Sedetevi belli comodi, con la schiena dritta (trovate un posto comodo)

    2) Rilassate i muscoli contraendoli e distendendoli. Procedete dalla testa verso i piedi.

    3) Espirate profondamente dalla bocca una volta.

    4) Inspirate lentamente dal naso e trattenete per un attimo.

    5) Espirate dalla bocca altrettanto lentamente.

    6) Ripetete i punti 4 e 5 finché non vi sentite rilassati. Non c'è un numero preciso di volte, tutto dipende da voi.

    7) Una volta raggiunto il rilassamento estremo potrebbero giungere alcuni pensieri, voi lasciateli scorrere e non pensateci troppo. Cercate piuttosto di concentrarvi più che potete sul vostro respiro. Aiutatevi con dei mantra.

    8) Quando ne avete due palle da golf, sarà il momento di smettere. LOL A parte gli scherzi, sentirete voi quando è il momento giusto di smettere, se siete rimasti concentrati. Smettete gradualmente cominciando ad aprire gli occhi e sciogliendo pian piano tutti i muscoli.

    P.S. Vi potrebbe capitare all'inzio di voler subito smettere, magari perché avete perso la concentrazione o per altri motivi. Non fermatevi! Aspettate 10 secondi e solo dopo fermatevi. La volta seguente raddoppiate il tempo di pausa e poi nuovamente fermatevi. Tutto con estrema pazienza. Alla fine non servirà più fare questo, è solo per abituarvi a questo stato



    Altri metodi di Meditazione:

    Eseguire una corretta meditazione
    Meditazione con gli spiriti della natura
    Equilibrio dei Tattva


    Spero che la lezione vi sia piaciuta e che vi sia di aiuto, alla prossima :)

    Ringraziamenti:

    Un Ringraziamento particolare all'utente Elidoro che ha contribuito a questa lezione.


    Fonti:
    Wiki - Meditazione
    Deualing
     
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  2. MagaNelCuore
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    Ciao a tutti. Spero di essere nella sezione giusta nel caso mi sia sbagliata chiedo scusa in anticip
    Allora inizio col dirvi il mio problema.
    Circa due mesi fa avevo deciso di iniziare a meditare, e cosi ho datto. Sono andata in sala cera silenzio e ho chiuso gli occhi.
    Ma dopo alcuni minuti ho iniziato ad avere un senso di paura, qyasi di terrore. Come se ci fosse quapcuno ad osservarmi. E ammetto di aver aperto un paio di volte gli occhi. Cosi ho cercato di tranquillizzarmi e ho continuato a concentrarmi sul mio respiro ed é successa una cosa strana.
    Ho iniziato a vedere delle macchie.
    Erano verdi e blu. Il blu era sopra al verde. E non capivo cosa volesseri direripeto, la luce era spenta e le taparelle abbassate. Quindi non capisco queste luci.
    Quando terminai la meditazione ebbi un dolore lancinante alla testa. Ho riprovato ancora un paio di volte. Ma ho questa paura immotivata mentre medito.
    Voi sapreste spiegarmi la motivazione?

    Grazie in anticipo a chi risponderà.
     
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    dove il cuculo / svaní alla vista / un’isola solitaria

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    Dopo alcuni minuti ho iniziato ad avere un senso di paura, quasi di terrore. Come se ci fosse qualcuno ad osservarmi.

    Forse qualche essere si era avvicinato attratto dalle tue vibrazioni mentali in quello stato; non necessariamente con intenti malevoli, anzi, magari incuriosito dalla tua meditazione. Oppure hai sperimentato un larvale fenomeno di dislocazione della coscienza. Nella maggior parte dei casi, nulla di cui preoccuparsi.

    QUOTE
    Ho iniziato a vedere delle macchie. Erano verdi e blu.

    Si può pensare che la mente, in una condizione di deprivazione sensoriale -in questo caso soprattutto visiva- crei immagini spontaneamente; è un fatto noto. Oppure che le forme colorate siano energie interne e/o esterne con le quali entriamo in contatto.
    Non è meraviglioso?

    QUOTE
    Quando terminai la meditazione ebbi un dolore lancinante alla testa.

    Questo può dipendere dalla tua grande tensione, e forse anche da una respirazione non appropriata.
    Impara a riconoscere le tensioni del corpo, ponendo l'attenzione dalla testa fino ai piedi, e a scioglierle.

    QUOTE
    Ho questa paura immotivata mentre medito.

    Meditazione è conoscenza della mente (la propria, innanzitutto): potremmo scoprire che non ci piace stare da soli di fronte a noi stessi, ma non bisognerebbe aver paura di conoscersi.
    Continua serenamente, senza ignorare le sensazioni fisiche e mentali, ma senza dar loro peso.
     
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    Maganelcuore, ci sono già molte discussioni sulla meditazione.
    Per ora sposto io perchè hai già avuto una risposta, ma la prossima volta cancello :)
     
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    Durante una meditazione ho visto me stessa in uno spazio aperto, forse una specie di radura, dove vi erano due corvi che svolazzavano davanti a me ed intorno e volevano praticamente richiamare la mia attenzione verso di loro, anche in modo molto rude (come è avvenuto alla fine, cioè uno dei due mi si e scaraventato vicino alla faccia e di li' ho aperto gli occhi istintivamente).
    Ora, vorrei capire un po' il senso di ciò che ho visto, se un senso vi è.
    Grazie a tutti in anticipo per la pazienza e le eventuali risposte.
     
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  6. yamato san
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    Ciao Vivanne ! Non mi sembra che tu abbia problemi per raggiungere uno stato meditativo corretto, ( o non ricordo se lo hai scritto, d'averlo letto ^^ )
    Per noi shingon i Corvi insieme ad altre creature animale/spirito sono tra i più importanti, e ( Passami il termine ) La tua visione è attendibile, il corvo è uno spirito ( Kami ) Estremamente saggio, il suo compito e quello di indicare,avvertire, indirizzare. Non mi riferisco esclusivamente a stati di pericolo, ma anche indicazioni relative a percorsi che stiamo intraprendendo .. Il comportamento di uno dei due corvi , quello che ti ha fatto riprendere coscenza bruscamente, e uno dei casi più frequenti..Quando ti senti predisposta, ritorna ai tuoi livelli più profondi e comunica con loro....

    E magari...se non si tratta di indicazioni di stampo....prettamente personali, facci sapere ^^
     
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  7. Fozeya
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    Ciao!
    Domanda diretta: quali sono gli altri animali attendibili?
     
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  8. yamato san
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    Volpe, serpente, tasso, Ma anche canidi o orsi possono essere messaggeri.. In altre vie sciamaniche, ( Sarebbe meglio definirle Diramazioni Poichè derivano tutte dalla stessa matrice ) Si possono trovare altri animali..
     
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    Gnocca

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    E' possibile che le visioni possano essere originate dalla nostra mente per distrarci?
    E se cosi fosse, come distinguerle da quelle "spirituali" (non so che parola usare)?
     
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  10. yamato san
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    CITAZIONE (..Nyx.. @ 15/11/2014, 00:51) 
    E' possibile che le visioni possano essere originate dalla nostra mente per distrarci?
    E se cosi fosse, come distinguerle da quelle "spirituali" (non so che parola usare)?

    Ho usato il termine Visione Mettendo in evidenza < Passatemi il termine > In quanto l'esperienza di Vivianne è avvenuta in uno stato meditativo, che è differete dall'avere una visione improvvisa .
    La tua Nyx è una " Buona " Domanda , La nostra mente, meglio subconscio è influenzata ogni giorno da innumerevoli fattori, che spaziano da quelli ambientali a messaggi anche sublimali ma non di meno dal bagaglio di desideri, timori,o fatti oggettivi che ci riguardano personalmente, ed il contenuto onirico/Simbolico dei sogni, che facciamo per la maggiore sono un palese esempio.
    Differenti sono invece le Indicazioni che possiamo ricevere in uno stato meditativo.. Stato che per essere realmente raggiunto necessita di una precisa/Corretta preparazione ..Il raggiungimento di uno stato meditativo profondo, armonizza il nostro essere spirituale, è ci mette in sintonia con altre ( realtà spirituali ) Di diversa natura..
    Quasi tutte le antiche culture , descrivono gli Dei, Spiriti, demoni Entità superiori ed altro che si mostrano agli uomini sotto le spoglie di animali,nello Sciamanesimo Gli animali sono messaggeri o addirittura spiriti superiori che si mostrano agli uomini in veste di animali sacri , Per i Nativi Americani possono essere acquila lupo , per Shingon o tendai , possono essere Volpi, corvi ecc.

    Spesso il termine Meditazione viene considerato in modo generico, poichè esistono differenti stadi/Livelli meditativi, le indicazioni che arrivano da uno stato di meditazione profonda tramite visione/intervento di animali, sono per chi come me segue una via specifica, un'Attendibile " Intervento " da parte di entità spirituali...

    Spero questa volta di essere stato un pò più chiaro

    Edited by yamato san - 15/11/2014, 01:53
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    mudra2

     
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    Grazie Yamato per la tua risposta ^_^
    Seguirò il tuo consiglio.
     
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  12. angelwitch
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    ho sentito parlare di una meditazione chiamata meditazione vipassana.. mi sapete dire cos'è e in cosa consiste?
     
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    Il corso si conclude qui? Che peccato...
     
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