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kateSiberiana+1
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Fantasmi:
Cosa sono i fantasmi? “Fantasma” è un termine greco che significa "apparire". Sono sempre stati considerati come un immagine incorporea o semicorporea di un essere umano, animale o di un oggetto, che si presenta e all'improvviso scompare.
Quando il nostro corpo muore, il nostro spirito continua a vivere. La maggioranza degli spiriti attraversa il “Tunnel” dirigendosi verso la luce. Mentre una piccola parte di loro, per tante e particolari ragioni; o vedono il tunnel e rifiutano di entrarci, o rifiutano di vederlo del tutto, fin dal principio, e quindi restano “qui”, fuori dal loro corpo, imprigionati sulla terra, in un mondo parallelo al nostro. Quest’ultimi sono i fantasmi. Chi ha vissuto l’esperienza “pre-morte” ha descritto la sensazione che si provava ad essere vicino a quel tunnel (senza chiaramente oltrepassarlo). Le emozioni che si provavano erano; libertà, allegria, forza, serenità, amore,… I fantasmi che non oltrepassano il tunnel queste sensazioni non le possono provare. La loro “vita” non è cambiata, a parte per il fatto che all’improvviso nessuno sembra più vederli ed ascoltarli, perché senza saperlo hanno cambiato “frequenza” e non sanno nemmeno di essere morti.
Fortunatamente per loro, non resteranno qui intrappolati in eterno, grazie a persone che li sentono e che li aiutano a passare oltre. Per noi è più facile vedere e ascoltare i fantasmi rispetto agli spiriti, il motivo è che essendo “imprigionati” tra la dimensione a bassa frequenza della terra e quella ad alta frequenza dell’aldilà. Loro sono nel mezzo e sono più vicini a noi.
Secondo la scienza esoterica un fantasma è lo spirito o corpo astrale di un essere umano. In altre parole, si tratta di una specie di “doppio” esistente sul piano astrale che può essere visto e utilizzato da chiaroveggenti e da chi pratica la magia. Tutti gli esseri umani hanno un corpo astrale collegato a quello fisico. Esso può coprire grandi distanze durante un viaggio astrale.
Un fantasma può non sapere di essere defunto, soprattutto se è deceduto a causa di una morte violenta, in tal caso vive la sua solita esistenza, disorientato e irritato dal fatto di essere ignorato dai vivi. La rabbia è un emozione così potente da poter consentire di rendersi visibile anche agli occhi degli insensibili (gente comune, non chiaroveggente). La paura che la sua apparizione induce viene assorbita dal fantasma, rendendolo consapevole che questa tattica gli procura un utile fonte di nutrimento astrale. Un fantasma può diventare ossessivo per questo motivo e quindi continuerà ad alimentarsi dai viventi. Questa abilità nel prelevare energia trova riscontro nella comune esperienza delle persone che avvertono freddo e depressione nei luoghi infestati o appena prima dell’apparizione di un fantasma. I sintomi cessano in breve tempo non appena la persona presa di mira lascia il luogo dell’infestazione.
A volte capita che le infestazioni di fantasmi avvengano sul luogo dell’incidente dove esso è morto. Questi, vittime dell’incidente, alimentano una specie di circuito psichico, che ripete all’infinito le circostanze in cui trovano la morte.
Ecco una storia di questo tipo: “una coppia in auto su una ventosa strada di campagna si era presa un bello spavento quando era stata superata in una curva a gomito da una porsche bianca che viaggiava ad una velocità folle. Un attimo dopo la stessa identica scena si era ripetuta. Quando avevano raccontato l’accaduto agli amici, grande era stata la sorpresa nel venire a sapere che un giovane al volante di una porsche bianca era morto in un incidente su quella stessa strada soltanto una settimana prima.”
Ecco alcune tipologie di fantasmi:
Fantasmi luminosi:
Non sono ombre scure, non sono materializzazioni che al tatto paiono consistenti, ma sono forme umane luminose, alcune vaghe, altre più nitide nel volto e nel corpo, come se irraggiassero un alone fosforescente; sono stati notati fra queste apparizioni molti religiosi. La maggior parte di questi fantasmi rimane come appiccicata ad una parete del locale dove compaiono, altri si staccano attraversandolo, senza muovere le gambe, come si trattasse di sagome spinte da qualche cosa di invisibile.
Questi fenomeni sono preceduti da luci medianiche sotto forma di scintille fosforescenti, oppure da luci tenui luminescenti a carattere persistente che si spostano simili a grandi lucciole con una variabilità di colore; bianco, azzurro, verdastro, rosso, giallo, ed infine da luci forti con un carattere di luce vera e propria proiettata su pareti e soffitti.
Fantasmi ingannatori:
Sono inclini al male, astuti e perfidi, danno cattivi consigli e se possono istigano i viventi gli uni contro gli altri e esultano quando le cose vanno male. Si materializzano in modo da trarre in inganno, infatti le loro forme variano, cosicché chi li vede resta confuso, perché un momento sono alti, un attimo dopo bassi, oppure si gonfiano a dismisura formando personaggi grotteschi e si divertono molto dello stupore che provocano.
Fantasmi burloni:
Sono capricciosi, dispettosi e beffardi, si divertono a nascondere i più disparati oggetti. Si presentano sotto svariate forme simili a folletti o spiriti della natura e inconsciamente alle volte esercitano un azione benefica.
Fantasmi perturbatori (poltergeist):
Sono piuttosto violenti e si divertono a spostare oggetti, produrre rumori fastidiosi, accendere e spegnere le luci, spaccare piatti e bicchieri. Non hanno una forma particolare: il più solido dei loro corpi è di solito tanto immateriale da sfuggire alla percezione dei nostri sensi fisici; sono perfettamente visibili da chi possiede le doti di chiaroveggenza. Alle volte ci vorrebbero aiutare, ma la forza da essi proiettata produce invece risultati perturbatori, non accorgendosi che il loro lavoro è di tale natura che al posto di influire in modo benigno, disturba. Possono portare alla luce i ricordi del passato da lungo dimenticati, con forme ed immagini.
Fantasmi guardiani:
sono buoni e generosi, si prestano ad aiutare gli uomini proteggendoli. Prediligono case antiche e castelli. In vita erano soldati, scudieri o domestici e appaiono così com’erano. Influenzano intensamente la mente di chi è in difficoltà nei vari momenti della vita, facendo così in modo di toglierli dai disagi senza che se ne accorgano.
Fantasmi benevoli:
Sono generosi, intelligenti e dotati di una capacità di giudizio per quanto riguarda i viventi, giocano volentieri con i bambini assumendo le sembianze di persone anziane per non spaventarli. Spesso aiutano a togliere da cattive influenze i giovani che agiscono contro quanto vi è di più cattivo e corrotto, a volte in modo drastico, trasmettendo loro pensieri che inducano ad una riflessione più profonda per fare comprendere le cose sotto la giusta luce.
Fantasmi aiutatori:
Il loro compito è di proteggere, guidare, indirizzare sulla giusta e retta via, vigilare in modo particolare sui bambini, assistere le persone in pericolo e trarle in salvo. Si presentano in genere come una forma umana femminile, lattiginosa, che di notte assume una vaga luminosità.
“Persone circondate dalle fiamme, senza via di scampo, hanno visto materializzarsi una forma che ha respinto le ardenti vampe, mentre una fresca corrente dava sollievo e seguendo la misteriosa guida, poterono mettersi in salvo.”
E anche per oggi direi che è tutto, come sempre se qualcuno ha qualche informazione che non ho messo in questo testo, non esiti a commentare!
Edited by kateSiberiana - 31/8/2013, 09:39
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Paladino.V .
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i Fantasmi perturbatori vengono chiamati poltergeist,aggiungilo nel topic.
per il resto fantastico topic.
aspetto con ansia il prossimo.
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Peregrino Morien .
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brava Kate anche a me interessano gli spiriti,bel pezzo, però c'è una cosa che non capisco quando scrivi:".La paura che la sua apparizione induce viene assorbita dal fantasma, rendendolo consapevole che questa tattica gli procura un utile fonte di nutrimento astrale."
Io penso che gli spiriti tendano al miglioramento e non viceversa,e quando si comportano in qusto modo altro non fanno che stazionare in una specie di limbo dove questi comportamenti sono fini a se stessi...
cosa ne pensi?. -
kateSiberiana+1 .
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brava Kate anche a me interessano gli spiriti,bel pezzo, però c'è una cosa che non capisco quando scrivi:".La paura che la sua apparizione induce viene assorbita dal fantasma, rendendolo consapevole che questa tattica gli procura un utile fonte di nutrimento astrale."
Io penso che gli spiriti tendano al miglioramento e non viceversa,e quando si comportano in qusto modo altro non fanno che stazionare in una specie di limbo dove questi comportamenti sono fini a se stessi...
cosa ne pensi?
Io credo che i fantasmi "cattivi" si nutrano della paura degli esseri umani per diventare ancora più forti e quindi riuscire a spaccare oggetti, controllare l'elettricità,... Ovviamente questi, finchè si comporteranno così, non riusciranno a vedere la luce e quindi andare nell'aldilà. ^^
Comunque mi fa piacere che abbiate trovato interessante questo capitolo, mi sono impegnata molto direi!!
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Moloc .
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Ciao a tutti.. Mi è stato consigliato di visitare questo sito da un mio amico poiché a casa mia è da un anno che si manifestano cose strane.. da quello che ho letto corrisponde a un poltergeist.. potreste aiutarmi a mandarlo via? . -
yamato san .
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Che ne dici di presentarti prima di postare ? Grazie...Vai sulla sezione presentazioni e segui le indicazioni.... . -
magicgirl8994 .
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salve toglietemi delle curiosità.
1-quali sono i legami tra gatti o comunque animali con i fantasmi? perchè il mio gatto l altra sera stranamente a cominciato a comportarsi strano si sveglia di scatto e scappa oppure si sveglia guarda fisso in un punto e se ne va o si rimette a dormire. mentre ieri si è messo in un angolino della sala e ha iniziato a riugire fissando il vuoto. premetto che comunque fuori so per certo che non c erano ne gatti ne niente poichè non si sentiva nemmeno volare una mosca. quindi suppongo che abbia visto qualcosa che io non sono riuscita a vedere e perciò suppongo un fantasma. voi che dite?
2-come c'è scritto nel topic alcune persone affermano di aver avuto delle sensazioni quando sono giunte alla pre-morte. beh suppongo che comunque il come sia una pre-morte. ho parlato con un mio carissimo amico pittore che è stato in coma per alcuni mesi e mi ha riferito che non è vero niente che si vede il tunnel si sentono le sensazioni e si sente parlare. si sente solo il vuoto assoluto come se in quel momento la tua vita si annulla e non recepisce più nulla quindi ora vorrei capire cosa c'è di vero e cosa no. -
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il coma non è una pre morte, ma poi, secondo te, cosa è la pre morte? . -
magicgirl8994 .
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dipende dai punti di vista
la pre-morte in medicina si classifica o come il coma o come altri generi di cose come fin di vita ecc
se vogliamo parlare invece in senso metaforico la pre-morte si classifica come un senso di stato mortale e di abbandono di un qualcosa.
dipende sempre dal contesto in cui viene detto.
o comunque c'è anche il caso di quando qualcuno è morto e lo recuperano successivamente (prendendo l esempio di mia nonna che mi ha raccontato che quando ha partorito se ne era andata e come c'è scritto a sentito quelle sensazioni che poi successivamente l hanno ripresa i medici)
in totale conosco questi tre modi di classificare la pre-morte ne esistono altri?. -
TheBigThunder .
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da dove hai preso le info? . -
Akasha Willburn .
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Questo post è davvero stupendo,mmi chiedo però:
È possibile " richiamare " o comunque in qualche modo far si che un Fantasma Guardiano o Benevolo possa stare al tuo fianco?. -
RedJackson .
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Io invece vorrei avere informazioni sul fantasma formaggino... qualcuno lo ha mai visto? In che categoria lo possiamo mettere?
Edited by RedJackson - 21/8/2014, 14:59. -
Akasha Willburn .
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Io invece vorrei avere informazioni sul fantasma formaggino... qualcuno lo ha mai visto? In che catwgoria lo possiamo mettere?
.-.. -
RedJackson .
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NoN era per te la battuta akasha, rra più a largo spettro... dicismo generale ^^ . -
sissida .
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Bel post io penso di avere un fantasma burlone, ormai io e mia madre ci siamo abituate 
ma non lo abbiamo mai visto, possibile? Ce ne accorgiamo perché le cose appaiono e scompaiono qualche giorno dopo.. altre volte invece, crediamo noi, é un parente che si manifesta, sempre tramite gli oggetti, per dirci qualcosa o farci sapere che c'é
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