Come credete sia dopo la morte

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    Antriani Fidelis
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    Secondo alcune scuola di pensiero Induista dopo la morte vi è la reincarnazione, a secondo di come si è vissuto si può tornare in questo pianeta (o in altri simili) o reincarnarsi sui pianeti superiori detti astrali, questo piano è condiviso da Deva (Divinità) e da Asura che sono invece dei demoni.
    Una volta trascorso una vita che può essere della durata di anche 900 anni si torna ad essere allo stadio umano fino al raggiungimento della "Buddità" che ci consente di rinascere sempre nei piani superiori spezzando quindi il ciclo di nascite, infine l' ultimo livello è quello delle idee pure dove si diventa dei veri e propri creatori, Cosa credete ci sarà dopo la morte?
    Per quanto mi riguarda credo che dopo la morte si cambi forma, come una sorta di corpo etereo.
    Tra gli aspetti della Totalità, (Dio, Grande spirito, Energia, quello che volete :D) quale ritenete il più importante ?

    Milky_Way_Galaxy
     
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  2. Naomy Forever And Ever
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    La tua è una domanda molto profonda, tecnicamente mi cogli un po' alla sprovvista...
    Beh, io non penso che esista una credenza pù importante di altre, e neppure più veritiera... nessuno sa cosa ci sia veramente al di là di questa vita ^^ sono tutte credenze, appunto :)
    Io in quanto cattolica sarei portata a "votare" Dio, con il Paradiso, l'Inferno e tutto il resto... però non escludo che potrebbe in realtà esistere qualcos'altro... diciamo che sono ancora parecchio confusa, ecco ^^ (e posto uno spicchietto della mia confusione mentale in questo topic XD)
    Il problema di queste credenze è che si basano sulla fede, e la fede può vacillare... peccato che non esistano prove concrete :(
    Adesso non vorrei che mi fraintendiate, non sto dicendo che NON credo in Dio, dico solo che sono cattolica perché lo è la mia famiglia, i miei nonni lo sono stati... perciò non è una mia decisione, ecco ^^ una sorta di tradizone, oserei dire, anche se mi sembra una parola un po' esagerata...
    Con questo voglio dire che purtroppo NON sono una cattolica esattamente convinta, per diventarlo vorrei vedere o sentire quealcosa di CONCRETO, tutto qua ^^
    E te, invece, cosa ti spinge a credere che Dopo questa Vita si cambi forma?
    Lo stesso vale per tutti gli altri: cos'è che li spinge a credere in una determinata religione?
    Io ho risposto ^^ Chissà, forse potrei aprire una discussione su quest'ultima domanda... :)
    Ciao ^^
     
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    Antriani Fidelis
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    Dalle esperienze di pre morte che hanno vissuto i malati gravi e alcune persone in coma credo sia abbastanza probabile che la vita continui anche dopo la morte, in altri piani di esistenza, inoltre la legge della conservazione della massa: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma
     
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  4. Naomy Forever And Ever
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    Sai che non ci avevo pensato?
     
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  5. Angesius
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    Beh personalmente non mi sono ancora fatto un idea in proposito... Il credo proprio che lascerò sia il tempo di a decidere peme... Il wuandk invecchiero e avrò bisogno di un oasi immaginaria per potere vivere credo proprio che la troverò... Il per la psicologia la religione nasce quando l uomo resosi conto di essere difronte alla morte necessità un perché della propria esistenza... Il vivere con il pensiero di una morte che annulla tutto o di una vita che non abbia un senso sembra essere inaccettabile per l maggior parte degli esseri umani me compreso
     
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  6. Semiramis
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    Mi piacerebbe pensare che quando morirò mi ricongiungerò ai miei cari, alle persone che ho amato in vita. Che tutto ciò che ho costruito nel corso della mia esistenza non vada semplicemente perduto.
    Tuttavia... Purtroppo non riesco a crederci. Quindi, secondo me, dopo la morte non c'è proprio un bel nulla.
     
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  7. BarryKAA
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    Ti darò una risposta che è accettata da alcuni satanisti spirituali, nonostante ogni satanista abbia le proprie idee diverse.

    Dopo la morte, lo spirito dell'uomo rimane sulla terra per un tot di giorni (secondo alcuni tre giorni) per salutare i propri cari; dopo, dovrà fare una scelta: seguire la Luce e l'Oscurità. Se sceglierà la Luce, verrà distrutto per fare parte del Tutto, e smetterà di esistere. Se sceglierà inveve l'Oscurità, continuerà il suo cammino individuale.

    Questa è una tesi che conosco, ma che non posso approvare, poiché essendo satanista anche io, devo essere io a darmi una risposta, la quale deve venire da me.

    Namastè.
     
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    BarryKaa è interessante la vostra credenza. Davvero affascinante
     
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  9. BarryKAA
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    Mi sento onorato Vivanne. Grazie mille.

    Namastè.
     
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    Heyoka

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    Antriani Fidelis
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    inutile la domanda, inutili le teorie, la risposta la sapremo quando sarà il momento.

    Mitakuye Oyasin
     
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  11. yamato san
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    Per chi come me ha raggiunto la consapevolezza dell'esistenza della reincarnazione , il termine morte è soltanto ....Un comune modo di dire ...
    Come sarà ? Tutto dipende dalle nostre azioni...Il principio fondamentale di " Causa effetto " determina quella che comunemente viene definita evoluzione..
    Per tanto saranno le mie azioni ad appesantire o meno il mio karma,,,
    Come sarà quindi ? Esattamente come ha espresso Mato ...< Lo sapremo quando sarà il momento > ^^
     
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  12. BarryKAA
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    CITAZIONE (yamato san @ 18/8/2014, 13:05) 
    Per chi come me ha raggiunto la consapevolezza dell'esistenza della reincarnazione , il termine morte è soltanto ....Un comune modo di dire ...
    Come sarà ? Tutto dipende dalle nostre azioni...Il principio fondamentale di " Causa effetto " determina quella che comunemente viene definita evoluzione..
    Per tanto saranno le mie azioni ad appesantire o meno il mio karma,,,
    Come sarà quindi ? Esattamente come ha espresso Mato ...< Lo sapremo quando sarà il momento > ^^

    Giusto giusto, ti appoggio in ciò che dici. Non credo nel karma, ma sicuramente per il resto ti appoggio.
     
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  13. )o( Robie )o(
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    Quoto Yamato! ^^
    Inoltre il discorso che l'uomo verrà posto ad una scelta dopo la morte mi sembra alquanto strano. Non si può parlare di luce se la conclusione è poi autodistruggersi o peggio ancora non si può far apparire l'oscurità come un modo per continuare a vivere dopo la morte... Secondo il mio personale punto di vista mi sembra come se il Satanismo tendesse in tutti i modi di andare contro il Cristianesimo scontrandosi perennemente con lui. Satana è nato nel e con il Cristianesimo, accettare lui significa anche accettare il suo più grande rivale: Cristo.
    Ma ritornando al discorso del bivio credo che l'oscurità resta l'oscurità e la luce resta la luce e dapprima che nascessero le religioni la luce è stata sempre fonte di tranquillità, di pace e strumento che l'uomo primitivo ha sempre ricercato per sentirsi al sicuro e per poter vedere nei momenti di buio. Il concetto di luce, a mio avviso, non dovrebbe rientrare in un concetto così negativo e se ci rientra, mi vien da pensare che sia un modo per reinterpretare le scritture cristiane e a tutti i costi screditarle. D'altronde non è lucifero stesso il portatore di luce? Se scegliere lui dopo la morte significa autodistruggersi e quindi scegliere la morte eterna, devo dare davvero ragione alla Bibbia (che secondo me è il testo più fasullo in circolazione)... Il mio è un punto di vista filo-logico personale, mi piace riflettere sulle teorie che leggo, trarre delle conclusioni portandole al limite della logica ^^
     
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  14. BarryKAA
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    CITAZIONE ()o( Robie )o( @ 18/8/2014, 13:41) 
    Quoto Yamato! ^^
    Inoltre il discorso che l'uomo verrà posto ad una scelta dopo la morte mi sembra alquanto strano. Non si può parlare di luce se la conclusione è poi autodistruggersi o peggio ancora non si può far apparire l'oscurità come un modo per continuare a vivere dopo la morte... Secondo il mio personale punto di vista mi sembra come se il Satanismo tendesse in tutti i modi di andare contro il Cristianesimo scontrandosi perennemente con lui. Satana è nato nel e con il Cristianesimo, accettare lui significa anche accettare il suo più grande rivale: Cristo.
    Ma ritornando al discorso del bivio credo che l'oscurità resta l'oscurità e la luce resta la luce e dapprima che nascessero le religioni la luce è stata sempre fonte di tranquillità, di pace e strumento che l'uomo primitivo ha sempre ricercato per sentirsi al sicuro e per poter vedere nei momenti di buio. Il concetto di luce, a mio avviso, non dovrebbe rientrare in un concetto così negativo e se ci rientra, mi vien da pensare che sia un modo per reinterpretare le scritture cristiane e a tutti i costi screditarle. D'altronde non è lucifero stesso il portatore di luce? Se scegliere lui dopo la morte significa autodistruggersi e quindi scegliere la morte eterna, devo dare davvero ragione alla Bibbia (che secondo me è il testo più fasullo in circolazione)... Il mio è un punto di vista filo-logico personale, mi piace riflettere sulle teorie che leggo, trarre delle conclusioni portandole al limite della logica ^^

    No affatto, Satana non è nato col Cristianesimo. Lui è venuto prima delle religioni abramitiche, col nome di Enki, Shiva, Melek T'aus... Cristo per me non è mai esistito.
    Per quanto riguarda la scelta, l'Oscurità nel Satanismo è simbolica. Ti faccio un esempio: in una stanza buia dove c'è una lampadina accesa, una persona si avvicinerebbe a essa; ma non andrebbe nel buio a cercare l'interruttore generale. L'Oscurità simboleggia la sfida, la strada che l'uomo deve compiere per trovare la Vera Luce, e non la luce che gli viene offerta davanti senza che si sia sforzato a cercarla.
     
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  15. )o( Robie )o(
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    Sono d'accordo con te sulla metafora dell'interruttore e sul fatto che l'Oscurità rappresenti il cammino arduo dell'esistenza, ma - non per stare dalla parte dei cristiani, ci mancherebbe - nemmeno il cammino cristiano prevede un percorso semplice per arrivare alla Luce Eterna, se poi a semplificarlo sono i cristiani, di cui nessuno è degno di chiamarsi tale, è un altro paio di maniche. Io personalmente non concordo con la filosofia cristiana, nonostante abbia studiato qualcosina in passato, ma se la prendiamo un secondo in analisi si può evincere che per entrare in paradiso devi prima essere ubbidiente, porgere l'altra guancia, servire il prossimo, essere insomma docile e amorevole anche verso il nemico e non mi voglio divulgare troppo. Al di là se condividiamo o meno per diventare veri cristiani non dobbiamo far altro che osservare una marea di regole che distruggono la dignità umana e scusami ma è veramente innaturale e alquanto difficile seguire tutto ciò che poi è anche deleterio.... XD
     
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60 replies since 9/12/2013, 12:33   1082 views
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