I rimedi di campagna di mio nonno!

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  1. mat19
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    Grazie del consiglio grazie al tuo aiuto mi è passata la tosse :yuppi:
     
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  2. Bacco89
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    E' un piacere sentirtelo dire, la gente di campagna nella sua "genuinità" era piuttosto avanti. Ammetto di provare dispiacere se penso che tra 50anni potrebbe non esserci più nessuno in grado di trasmettere i loro insegnamenti.
    Grazie a te del feedback :D
     
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  3. graziapiseg
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    Il sapone che vi ho consigliato è si per indumenti ma può essere ottimo anhce per lavarsi, purché sia fatta la doppia saponificazione e una bell'immissione di foglie odorose o di essenze... vedete voi. Poi si capisce che altri generi di saponi saranno più delicati, magari fatti con ceneri... Io comunque sui miei prodotti per la casa metto sempre un sigillo. Non so se per l'energia del D.O.C. naturale o del sigillo ma vi posso assicurare che come puliscono questi saponi il bucato anche a 30 gradi, non c'è altro prodotto che li superi.
     
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    I saponi con le ceneri NON sono delicati, certo sono meno aggressivi di quelli fatti con la soda caustica, però comunque non vanno bene per le zone delicate tipo intime, o viso. Vanno bene per lavarsi le mani, ma non il corpo, in quanto seccano molto.
    Mia nonna faceva i calderoni col sapone fatto con grasso animale (dell'eventuale maiale appenza ucciso) e la cenere del forno a legna, e lo usava principalmente per farci il bucato. I saponi fatti in casa puliscono sempre di più, perchè non contengono tutte le schifezze e gli scarti di quelli commerciali. Ricordo il bianco dei panni appena lavato col sapone alla cenere...peccato che puzzasse parecchio :eheh:
     
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  5. Eldar
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    Salve , sono nuovo nell ' antro comunque ne approfitto per dire che adoro questi rimedi Naturali , alcuni di questi li metterò nel mio Libro nella sezione Alchimia delle Piante . Grazie
     
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  6. ThranduilVerdeFoglia
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    Eldar sei un grande
     
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    Anche io vorrei condividere un metodo con voi...
    In questi giorni ho la schiena bloccata, e quando mi sforzo un po' di più subito inizio a camminare tutta storta. Oltre alle sedute dal fisioterapista, c'è stata una sera in particolare che dopo una giornata particolarmente intensa avevo un male...! E mia nonna mi ha massaggiato la schiena utilizzando un unguento preparato da lei sul momento.
    Ovviamente, non ho potuto risparmiarmi dal chiederle come lo stava facendo...! E mi sembrava di non averlo letto - ma ho la memoria di un pesce rosso, scusate 😂

    Ecco come ha fatto:

    Ha preso una foglia di aloe, l'ha tagliata in piccoli pezzi dentro una ciotola e ha iniziato a pestarle con un pestello. Quando ha iniziato a uscire il succo, ha aggiunto dell'olio di mandorle dolci per poi continuare a pestare il tutto assieme.
    Dopo aver massaggiato la parte dolorante ed infiammata, ha coperto la zona con un panno di cotone bianco.

    Ebbene, il giorno dopo ero di nuovo in piedi! 😍
    L'aloe ha infatti proprietà antinfiammatorie ed antidolorifiche, mentre l'olio di mandorla dolce è in grado di acquistare le proprietà dell'ingrediente a cui è associato. Mi raccomando mandorle dolci perché quelle amare, se utilizzate con dosaggio troppo alto, risultano nocive per l'uomo! Sono altamente tossiche, quindi andate sul sicuro con quelle dolci!
     
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    Puntualizzo un paio di cose riguardo l'iperico: viene assunto per via orale come antidepressivo, si trova in erboristeria o anche farmacia (in questo caso potrebbe servire la ricetta del medico, poiché è riconosciuto come farmaco); inoltre non bisogna mai esporsi al sole dopo averlo spalmato indosso poiché è fotosensibile.

    La sua preparazione è semplice: fiori e qualche foglia (la quantità dipende da quanto ne volete, io non li peso mai) in olio evo, il tutto dentro un barattolo di vetro esposto al sole per un mese (a differenza di altri olii, questo deve macerare al caldo).
    Possibilmente lasciate "socchiuso" il tappo del contenitore, poi di sera chiudetelo per riaprirlo l'indomani.

    Una volta pronto andrà filtrato, avrà un bel colorito rosso e dovrà essere conservato in un luogo buio e non umido.
     
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  9. …giunco…
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    Sull'iperico per via orale è importante sapere che se si stanno facendo delle terapie farmacologiche è obbligatorio chiedere allo specialista che ci segue se si può assumere poiché ha il potere di neutralizzare chemioterapie ecc. Quindi occhio!
     
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23 replies since 29/3/2014, 14:44   5949 views
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