la bambina bionda e la madre coi capelli sporchi

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    salve.
    stanotte ho sognato di essere in una cittadina assediata da soldati di una certa setta.
    nel sogno non si diceva quale ma si vedeva chiaramente il simbolo nelle divise. (assomigliava tanto al sigillo di salomone)
    l'epoca si orienta intorno alla fine dell'800 inizi '900 e la cittadina piccola organizzata come comune era sperduto fra le montagne... anzi direi più colline.
    lì c'era una villa bellissima ma ahimè un po' in rovina che era circondata in quanto i soldati l'avevano assediata e ne impedivano l'ingresso.
    circolava una strana storia storia che diceva che in quella villa ci abitasse una strega con sua figlia piccola (circa 5 anni) e che un giorno venne impiccata nella sua casa assieme alla figlia e poi fu dato loro fuoco. i colpevoli erano dei bigotti che non potevano sopportare la presenza del demonio nella loro pacifica cittadina.
    arrivarono i soldati che invece di arrestare i colpevoli assediò la villa in quanto il potere della donna non era sparito e lei possedeva qualcosa di grande valore magico che nessun altro doveva conoscere.
    questo accadeva 50/70 anni prima.
    da qualche tempo era arrivata in città una bambina bionda di circa 5 anni che non si sapeva ne dove abitasse, ne se avesse avuto genitori.
    fatto sta che di giorno si vedeva solo raramente e sempre nella piazza principale... in realtà l'unica... e di notte mai da nessuna parte.
    tale piazza era un giardino con un piccolo chiosco, qualche fontana, strada in ciottoli e panche. con alberi di quercia e un prato sempre curato e verde con qualche fiore spontaneo qui e là.
    la gente si faceva gli affari suoi fin quando si sentì dire che alla villa era successo qualcosa infatti i soldati erano in fermento.
    quella notte io mi decisi e passare per il parco in quanto vicinissimo alla villa ed unica strada per accedere al bosco a nord.
    dietro gli alberi del bosco mi parve di intravedere una figura magrolina e bassa, mi avvicino per capire di che si tratta ma non la trovo però mi sento parecchio osservata... dico la classica frase che non voglio farle del male così in caso di persona avrei avuto una chance, nel caso di una animale magari lo rassicuravo.
    vado per tornare al parco e proprio all'ingresso mi trovo davanti una bambina piccola con lunghi capelli biondi, bianchissi e con un vestino a righe stile fine '800 (ancora meglio stile dorotì del film il mago di oz... il film del 90 credo). vado da lei a passo lento ma deciso e con un sorriso dolce le chiedo che è.
    Lei mi fissa senza parlare quasi fosse muta o avesse subito chissà cosa da non voler parlare. ma il suo sguardo era decisamente espressivo.
    poi giro gli occhi in direzione della casa ed io le dissi che a noi era vietato. lei si mette a piangere e con voce bassissima mi supplica di aiutare la sua mamma che è in quella villa e mi dice anche di chiamarsi miriam.
    a quel punto me ne infischiai degli ordini, lì c'era una piccolina senza la mamma che era la dentro e nessuno intendeva dirci o spiegarci il perchè dell'assedio.
    cercai di calmarla e rassicurarla promettendole di aiutarla.
    Il suo sguardo sembrò rinascere e iniziò a sorridermi e a parlare senza sosta, si sentiva al sicuro... ma a farla tornare ansiosa furono i militari che irruppero nella piazza perchè dicevano che la bambina che era arrivata doveva essere loro consegnata.
    io grazie anche la confusione la portai nel bosco allungando la strada per la villa ma almeno così arrivavo da dietro dove si diceva esserci poca sorveglianza... in effetti era così in quanto solo un folle si addentrerebbe in quel bosco del nord la notte.
    arrivai con la bambina nel retro della casa e lei mi indicò una fessura dalla quale poter entrare senza esser visti. arrivammo così al portico sul retro ma prima ancora di arrivarci ci fu un esplosione dietro di noi e per istinto afferrai la piccola abbracciandola e proteggendole la testa mentre scappavo più velocemente possibile dall'esplosione. eravamo cadute proprio davanti la porta ed io ancora un po' frastornata mi accertai subito delle condizioni della bimba e la rassicurai dicendo che l'avrei protetta ma appena mi giro mi prende quasi un colpo in quanto trovai dritta avanti a noi una persona che ci guardava... ma dopo quel secondo di spavento notai che non era un soldato ma una donna.
    aveva i capelli chiari sicuramente ma era difficile da capire dato come era sporchi, un viso schernito ed una lunga veste bianca.
    capì immediatamente che era la madre, nonchè la strega uccisa e dunque fino a quel momento io avevo protetto uno spirito... cercai in qualche di accertarmi che la madre avesse capito che le mie intenzioni erano di aiutare e non ferire ma lei mi sorrise e avvicinò la mano a me e mi toccò la fronte dicendomi che i soldati non avrebbero mai avuto ciò che cercavano anche perchè adesso lo avevo io.
    poi mi sono svegliata...
    qualcuno saprebbe interpretarlo?
     
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    a si mi sono ricordata che per un momento ho visto la luna bella splendente poi è scomparsa
     
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1 replies since 1/9/2014, 12:16   66 views
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