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J-O-R-A.
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Mi sembra un Po poca come risposta..
I lavori di loggia..dove se sei apprendista non ti è concesso nemmeno parlare, già, la gerarchia.. Che poi questi lavori consistono in letture di qualche passo di un tale Maestro, o di un altro, con discussioni filosofiche... un Po poco anche questo.. poi be ci sono i riti.. le scale di perfezione con tutti quei nomignoli umili " cavaliere eletto, illustre eletto, grande eletto della volta sacra, principe di Gerusalemme, Principe della rosacroce (sic)..profani che si credono eletti, questo è fanatismo.. tutti titoli egoici, in opposizione alla vera reintegrazione , che invece comporta lo spogliarsi dell ego..anche qua in forte contrasto sia con la Massoneria delle origini (che aveva solo tre gradi, apprendista, compagno e Maestro), sia con l opera Ermetica.. -
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Veramente i tre gradi restano. (Gli altri citati sono dei possibili percorsi supplementari).
Il sistema gerarchico è un costrutto medioevale, è rimasto, così come il fatto che le logge in genere siano composte da individui dello stesso sesso.
il sistema di gradi rappresenta comunque i lavori (si spera compresi) eseguiti. Uno non è un cavaliere della gamba del tavolo, ma ha eseguito i ruoli di comprensione insiti nel grado di cavaliere della gamba del tavolo..