IL 9 DI COPPE

Tarocchi esoterici

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    Per Rider-Waite il 9 di Coppe ci illustra il significato più banale di il signore della felicità materiale. La figura sorridente sta godendo il suo completo successo e la realizzazione dei desideri e mostra con orgoglio la sua ricchezza di nove coppe d'oro in una mezzaluna simile alla luna. La cortina blu rappresenta l'elemento dell'acqua. Il numero 9 è la Sephira Yesod (fondazione) sull'albero della vita cabalistico. Il 9 di Coppe, Yesod nel seme dell'acqua, e 9, essendo anche il numero della Luna, rafforza l'Acqua. In questo modo la stabilità viene ripristinata sull'acqua. Dopo le sue traballanti esclusioni sul sentiero / pilastro Hod 8 mano sinistra e il seme / percorso della mano destra di Netzach dell'Acqua è tornato al pilastro medio.

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    Nei tarocchi cabalisticid i Thoth, i quattro 9 sono attribuiti al Nono-Sephiroth, Yesod (fondazione) e dopo la doppia incursione in sventura la corrente di energia è tornata al pilastro di mezzo. L'equilibrio viene ripristinato e l'energia si è cristallizzata per formare il fondamento di tutte le cose. Yesod è in linea diretta con Tiphareth (Bellezza, il Cristo / Sole), quindi ha una linea diretta di successione e manifesta tutta la forza dell'elemento.

    Zoroastro / Zarathushtra disse: "il numero nove è sacro e raggiunge il vertice della perfezione".

    Per coloro che non sanno chi fosse Zoroastro: Zoroastro, noto anche come Zarathushtra (Zaraθuštra ), Zarathushtra Spitama o Ashu Zarathushtra, fu il fondatore dello zoroastrismo. Era un madrelingua del vecchio Avestan e viveva nella parte orientale dell'altopiano iraniano , ma la sua città natale è incerta. Lo zoroastrismo era la religione ufficiale della Persia (moderna Iran ) e le sue suddivisioni distanti dal 600 a.C. al 650 d.C. Zoroastro è tradizionalmente datato dal 628 al 551 a.C. ed è datato dagli studiosi come un contemporaneo o quasi contemporaneo di Ciro il Grande.

    La religione che prende il suo nome non è attestata storicamente fino al V secolo a.C., dove appare in fonti greche. Gli viene attribuita la paternità dello Yasna Haptanghaiti e dei Gatha , inni che sono al centro liturgico del pensiero zoroastriano. Gran parte della sua vita è conosciuta attraverso i testi zoroastriani.

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    Il 9 di Coppe è chiamato FELICITÀ ed è governato da Giove nel secondo decano dei pesci, una vibrazione planetaria che è conosciuta come buona fortuna. La parola-felicità implica fortuna; Tuttavia, Giove è in Pesci come il 3 di Coppe, un segno acquoso, che si basa più su un certo elemento di illusione. Come l'illusione dell'amore romantico, è più simile a un "sogno dentro un sogno". Quindi, essere governato da Giove porta qui buona fortuna, ma si basa più sulla sazietà che afferma che la piena soddisfazione inizia la prossima putrefazione mentre il cambiamento porta stabilità al movimento.

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    Giove governa Pesci e quindi abbiamo energie complementari molto forti in questa carta. L'approccio filosofico di Giove si allinea bene con la spiritualità dei Pesci. Giove porta anche fortuna e felicità, quindi il titolo della carta

    Geomanzia del 9 di Coppe
    Associato alla figura geomantica LAETITIA:

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    Latino per "Gioia". La figura ricorda un arco, una fontana o un arcobaleno. È buono in situazioni che riguardano potenziale, gioia o felicità. Astrologicamente è associato a Pesci e Giove retrogrado. È governato esternamente dall'acqua, ma internamente dal fuoco. È una cifra positiva per quasi tutte le domande, che rappresentano situazioni e costruzioni veloci. Indica movimento verso l'alto, felicità o gioia.

    Le preoccupazioni più morbide di Giove come la cura, la compassione e la vita spirituale si esprimono magnificamente attraverso Pesci sensibili. Esiste un'enorme capacità di amare, anche se come spesso accade con questo segno, questo è spesso logorato in molti momenti difficili del passato.
    Il riposo assoluto è un'illusione. Ad esempio, il n. 2 simulerebbe il riposo assoluto, in quanto è un equilibrio tra due polarità. Come maschio/femmina, non c'è relazione senza amore. Pertanto, affinché ogni moto abbia inizio il creatore divino deve diventare una trinità. La dualità dell'Io Sono deve diventare un Io. Per fare ciò, deve essere stabilita una relazione tra la dualità. Quindi, comprensione (il 3° Sephiroth sull'albero della vita) diventa la forza della relazione, (è il fondamento dell'amore) che stabilisce il 3° punto di un triangolo. Ora, il movimento avviene in Energia (e-mozione). Dal momento che il triangolo superno, la "prima relazione" tra il divino femminile (Volontà da formare) e il divino Maschile (volontà da forzare), produce una terza parte, "volontà di essere", tutto il resto delle trinità dell'albero della vita, sono copie e/o simulazioni dell'originale 3 (3 trinità = 9 esseri).

    Il 9 di Coppe, Felicità

    La carta di Thoth per il 9 di Coppe rappresenta contentezza e soddisfazione. Pertanto, il 9 di coppe è una carta di grande benedizione, appagamento emotivo e felicità traboccante mentre la volontà e l'immaginazione si fondono nella creatività fluente.

    La carta Thoth afferma che la felicità viene sperimentata internamente (tre tazze verticali simboleggiano il corpo, la mente e lo spirito) ed esternamente (tre tazze orizzontali rappresentano il corpo, la mente e lo spirito esternamente) .Qui, l'universo elettro (maschio) e femminile-magnetico è in perfetta espressione e accoglienza.

    I fiori di loto aperti sono il simbolo della consapevolezza spirituale aperta, della felicità interiore e le coppe in peltro (carta Thoth) rappresentano il corpo, la cui felicità trabocca.

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    Come detto: il simbolo astrologico di questa carta è Giove in Pesci . Giove è il simbolo planetario di fortuna, opportunità e crescita. Pesci è il segno zodiacale di fluidità e pienezza.

    Questa è la felicità totale che fluisce attraverso lo Spirito, la Mente e il Corpo.

    Tuttavia, in un universo in cui "il cambiamento garantisce stabilità, la stabilità garantisce il cambiamento". Quindi, questa non è felicità permanente, quindi il mio consiglio è di godere senza timore del pieno momento di grande felicità e sapere che non è altro che un momento fluente che deve essere vissuto nel presente. La felicità è una stabilità momentanea causata da un'armonia interiore ed esteriore; Tuttavia, ciò cambierà. Ma ciò non significa drastiche oscillazioni emotive, piuttosto un movimento verso altri sforzi creativi e le varie sensazioni che il nuovo terreno inesplorato porta; che è positivo! Soprattutto, dal momento che sappiamo che possiamo sperimentare una profonda contentezza emotiva e felicità dalla nostra capacità di completare nuovi sforzi. Quando il cambiamento e la stabilità raggiungono un equilibrio sia interno che esterno, sperimentiamo una profonda contentezza e felicità.

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    Ancora una volta: il 9 di Coppe, rappresenta Yesod (Foundation) in nel seme dell'acqua.

    Questa è la base del piano astrale dei fluidi astrali , spesso chiamata "luce liquida", che quando viene presa in considerazione, forma i confini che cristallizzano la luce in forme materiali sul piano terrestre. Ciò posiziona la tuta di acqua sul pilastro medio anziché sul pilastro sinistro di Hod e sul Pilastro destro di Netzach. L'equilibrio viene ora riportato alle emozioni nella forma di armonia piuttosto che nella precedente discordia.

    Nove è anche il numero della Luna che governa l'acqua e quindi rafforza l'idea dell'acqua / emozione / coscienza. L'energia in movimento (emozione) scorre come acqua, quindi le coppe sono chiamate il seme dell'acqua che governa le emozioni e l'autocoscienza.

    Poiché la regola planetaria di questa carta è Giove nella casa dei Pesci, il 9 di Coppe è una benedizione definitiva, poiché Giove è il pianeta di Chesed (misericordia) che rappresenta il seme dell'acqua nella sua più alta manifestazione materiale. Pesci mette in luce le placide qualità dell'acqua, quindi la felicità è una trama equilibrata di forze planetarie, emotive e mentali in realtà piuttosto che potenziale.

    Il 9 di Coppe ha nove tazze disposte in un quadrato , ognuna traboccante di acqua in movimento salutare. Questo è l'aspetto più completo e benefico della forza dell'acqua, in quanto la vera saggezza si è auto-realizzata nella felicità perfetta. Nei Tarocchi Thoth della cabala ermetica, numero 9, si trova la Sephira Yesod (fondazione) sull'albero della vita cabalistico. Il 9 di Coppe, Yesod in seme dell'acqua, e 9, essendo anche il numero della Luna, rafforza l'Acqua. In questo modo la stabilità viene ripristinata sull'acqua. Dopo le sue traballanti esclusioni a Hod (percorso a sinistra) a Netzach ( percorso a destra), la muta dell'acqua è tornata al pilastro medio.

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    Come puoi vedere osservando la carta Thoth, ci sono 9 tazze disposte in un quadrato che è la faccia di un cubo, una figura a 6 facce, che consente lo straripamento e il riempimento reciproco (3 in 3, in 3). Qui abbiamo l'aspetto più benevolo della forza dell'Acqua... Un piacevole stato di emozione stabile e scintillante, chiamato anche "coscienza di Buddha o Cristo".

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    Sia la carta dei Tarocchi del sole notturno che quella di Thoth rappresentano appagamento e soddisfazione. Pertanto, il 9 di tazze è una carta di grande benedizione, appagamento emotivo e felicità traboccante mentre la volontà e l'immaginazione si fondono nella creatività fluente.

    La carta Thoth afferma che la felicità viene sperimentata internamente (tre tazze verticali simboleggiano il corpo, la mente e lo spirito) ed esternamente (tre tazze orizzontali rappresentano il corpo, la mente e lo spirito esternamente). Il tarocco del sole notturno mostra questa felicità interna come il cherubino in pace all'interno dell'utero ottagonale. Le 9 coppe esterne, sono anche nella forma del sacro ottagono, che è l'antico simbolo magico per il perfetto equilibrio e il rapporto tra il divino femminile e il divino maschile. Qui, l'universo elettrico (maschio) e quello femminile-magnetico sono in perfetta espressione e ricezione.
    I fiori di loto aperti sono il simbolo della consapevolezza spirituale aperta, della felicità interiore e le coppe di peltro (carta Thoth) rappresentano il corpo, la cui felicità trabocca. Le coppe del Sole notturno sono immerse nell'oceano universale, quindi sono piene e i fiori sono uno di 5 petali e l'altro di 6 petali. 5 è il numero di eternità, in quanto potenzialità, l'unione tra maschio e femmina; quindi, il potenziale per la creazione eterna, che è al di fuori del controllo del tempo. 5 è quindi l '"atto della creazione" che spesso presentiamo come pentagramma. 6 è il numero di tempo / spazio, l'attualizzazione della potenzialità. 6 è spesso chiamato il numero del mondo (sole). Quindi, 5 diventano 6 tempo / spazio di generare. Ora il potenziale è diventato visibile ed è presentato nella Cabala come il 6° Sephiroth-bellezza / o il sole di Dio.

    Quando questa carta viene lanciata durante una lettura:

    Il richiedente è o vivrà, completo successo, piacere e felicità per le prossime 9 settimane o 9 mesi.
    Realizzazione completa e perfetta del piacere e della felicità quando i desideri sono soddisfatti.
    Ci può essere un po 'di vanità e presunzione qui, ma è di buon carattere.
    Questa carta suggerisce che il consultante ha una mentalità elevata e non si accontenta facilmente di idee piccole, gossip e limitate.
    Una persona del genere può essere diffamata a causa della sua autoassunzione, ma il consultante, essendo di buona natura generosa, a volte insensato... I falsi malati tendono ad apparire eccessivamente critici.
    Il numero 9 è anche il numero di completamento. La felicità, è una sensazionalizzazione del successo ed è difficile trovare connotazioni negative per. Questa è una carta piacevole da avere nella tua lettura.
    Nei periodi di 9 settimane o 9 mesi, completo successo.
    Piacere e felicità dove i desideri vengono soddisfatti.
    Questa è felicità spudorata, in cui si sperimenta la realizzazione completa e perfetta del piacere e della felicità.
    Il nove di tazze suggerisce anche l'alta mentalità, non facilmente soddisfatta con idee piccole e limitate.
    Una natura buona, generosa, ma forse folle.
    Se mal definito dalle carte di accompagnamento :

    Elogio personale, vanità, presunzione, molta promozione personale, eppure ancora gentile e amabile.
    Questa carta è così equilibrata che è difficile trovare una definizione errata per essa. Una persona di questa natura generosa è suscettibile di essere diffamata da troppa autoassunzione; Tuttavia, ciò non è insolito nella nostra società troppo critica in cui quelli di una vera natura felice sono spesso accusati di essere ingenui.

     
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