IL DIAVOLO

Tarocchi esoterici

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    Sull'albero della vita cabalistico, il Diavolo, trionfo n° 15 corrisponde al sentiero di Ayin, e collega il sephiroth del logos solare, Tiphareth con il sephiroth di Hod che è la sfera di Mercurio e dell'intelletto. Il sentiero di Ayin, è il ventiseiesimo sentiero ed è formativo. In termini di struttura del sé, è il ponte tra la personalità e l'individualità dell'anima.

    Come ho affermato prima, il logos solare è la personalità originale del divino figlio di Dio, cioè il figlio / sole e / o anima. Nota: questa non è una descrizione sessuale di una specie, piuttosto è energica, poiché il figlio di Dio è un sole che manda "bagliori solari" (energia e dati divini) verso l'esterno come espressioni individuali del proprio sé (personalità); dal sé al sé che circumnaviga, attraverso le esperienze di autocoscienza, tornando al sé, cioè da Tiphareth a Malkuth e risalendo nuovamente l'albero a Tiphareth. Quindi, l'anima è la psiche d'oro.

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    La lettera ebraica Ayin significa OCCHIO ed è una lettera semplice che significa anche ilarità. Questo doppio significato può suscitare confusione; tuttavia, state certi che questo sentiero di Ayin è uno dei più difficili da comprendere per gli occidentali, poiché l'interpretazione vola di fronte alle definizioni culturali cristiane che sono state applicate al Diavolo e alla grave sofferenza della vita. La giustizia, non riderà mai di se stesso. Tuttavia, ridere dei propri peccati significa superarli. Ridere di fronte alla morte, è andare oltre la morte.

    Nel libro di Barbra G. Walker L'ENCICLOPEDIA DELLA DONNA DI MITI E SEGRETI che è stato onorato dal supplemento del London Times Educational come "libro dell'anno" del 1986, la provenienza della parola diavolo è nota come persiano. "Le parole" diavolo "e" divinità "sono cresciute dalla stessa radice, indoeuropea devi (Dea) o deva (Dio), che è diventato daeva (diavolo) in persiano. Il sostantivo diavolo può essere rintracciato al derivato romano divus, divi: Dio. Così sembra che sin dall'inizio divinità e diavoli fossero spesso confusi tra loro. Continua spiegando una borsa di studio così illuminante che ho fortemente raccomandato questo libro a chiunque cerchi un'educazione onesta.

    C'è un altro fatto qui che può nascondersi dalla ragione, e che è la combinazione delle parole devi (dea) e lingam (fallo maschile) è divya linga (parola sanscrita per divin lingam) ed è stata anche interpretata dai propagandisti del cristiano passato, come la parola Diavolo, che in realtà parla del "figlio / sole di Dio" come il fallo solare. Molto da studiare qui, poiché la maggior parte delle nostre "conoscenze" sono interpretazioni errate basate sulla propaganda!

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    Per il cabalista, il diavolo non è visto come un'entità malvagia (il male è solo vivere scritto al contrario e il diavolo è vissuto scritto al contrario), avendo la sua esistenza divina, in quanto rappresenta un mistero speciale che deve essere sperimentato e compreso prima che possiamo sperare di conoscere direttamente il sé superiore. Questo è il motivo per cui insegnare ampie lezioni sui tarocchi cabalistici. Il diavolo è l'intelligenza che è la forma del maestro del manifesto, che viene già formata all'interno dei nostri corpi fisici. Come persona dell'anima, incontriamo questa "istinto di sopravvivenza" sul sentiero di Ayin, e dobbiamo affrontare il suo dio e conquistarlo. Il sentiero di Ayin, porta il viaggiatore a comprendere che stiamo entrando in una transizione tra l'intelletto della coscienza (coscienza individuale) e la vera coscienza spirituale. In altre parole, il nostro cervello.

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    Tre percorsi conducono direttamente a Tiphareth: il Diavolo, l'Arte (chiamata Temperanza da Rider-Waite-Smith) e la Morte. Ora ciascuno di questi percorsi rappresenta una prova speciale per l'iniziato; tuttavia, ogni studente non è tenuto a percorrere tutti e tre i percorsi. Un modo per sperimentare sentiero per sentiero è il percorso devozionale della colonna centrale, dove è sufficiente sperimentare il sentiero di Samekh (significato pungolo), con la carta della
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    La Temperanza o Arte, che porta da Yesod (fondazione) a Tiphareth (bellezza). Questo è più un percorso gentile dei mistici e richiede meno volontà mentale ed emotiva dallo studente. Il modo in cui i magi seguono ogni sentiero, significa acquisire il controllo sulle forze che ogni sentiero simboleggia: ogni sentiero conferisce un potere unico (abilità magiche). Un magus, che è una personalità di Mercurio e una forza di creazione attiva, piuttosto che una passiva. La differenza qui è che il viaggiatore del sentiero medio impara a bilanciare e comprendere all'interno del sé, le forze dei ventidue sentieri, ma comprendere questi stati concettuali di energia cosciente non sviluppa necessariamente la capacità di manipolarli, che è un'arte necessaria allo sviluppo di una "personalità esigente"; lo scopo spirituale per il corpo umano!

    Ora so che alcuni studenti dell'occulto (misteri nascosti) entrano negli studi alla ricerca di un tipo di "potere crudo", sperando di controllare gli altri e le circostanze per evitare il dolore e "facendo agli altri prima che possano fare loro". Tuttavia, tali studenti male informati imparano presto che se tale potere viene acquisito e quindi utilizzato in modo improprio, c'è un prezzo devastante da pagare. Quindi non c'è dubbio che per il timido il sentiero medio è molto più sicuro che affrontare e conquistare le tentazioni del sentiero magico.

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    Il Diavolo rappresenta il potere grezzo (Marte) della coscienza; "grezzo", perché è la forza che determina la trasmutazione della Torre (trionfo n° 16) ed è nel segno del Capricorno (mostrato anche come immagine della Capra su entrambi i tarocchi), che è dove Marte è esaltato nella mente della sopravvivenza. Il Capricorno, è un segno pesante e simboleggia gli stati più alti e più bassi della personalità individuale. Tuttavia è considerato un segno di iniziazione o liberazione da limiti formati dalla materia. Questi limiti materiali sono suggeriti dalla nave astrologica sovrana del Capricorno di Saturno, il pianeta di Binah, la grande madre che governa i limiti della forma, incluso il tempo, così come Saturno. Queste limitazioni riguardano sia la recinzione della materia o del tempo, il sistema artificiale attraverso il quale misuriamo e racchiudiamo tutte le attività. Quindi, IL DIAVOLO rappresenta anche il malinteso della "realtà" nella persona media; una convinzione percettiva che la vista materiale dell'occhio e/o la condizione di misurazione sensuale è "reale". Il cabalista conosce il mondo fisico-materiale come il mondo "1%" e si rende conto che l'altro "99%" invisibile (spesso chiamato l'altro lato dello specchio) è il reale invisibile. Questo malinteso sulla realtà è simboleggiato dal disegnino sulla testa del tarocco di Rider dal pentagramma rovesciato sulla testa delle entità. Il pentagramma rovesciato indica delusione poiché le nostre idee di spiritualità e realtà sono capovolte quando è posizionato sul "terzo occhio" di vista interna.

    L'idea sbagliata della realtà è simbolizzata in due modi sul mazzo Thoth, in primo luogo, la bocca sogghignante, su entrambe le carte, e in secondo luogo, la capra rappresenta la figura umoristica della nemesi dell'infanzia "del fantasma"; questo "fantasma" è più un personaggio demoniaco sul mazzo Rider-Waite-Smith. Le carte dei Tarocchi Rider-Waite-Smith e Thoth enfatizzano la consapevolezza che la nostra credenza nell'illusione della materia (la materia è visibile solo allo 4% poiché i nostri corpi sono nello spazio del 99,6%) è in realtà ridicola mentre implica che la risata è un approccio umoristico al nostro vive ed è uno strumento che aiuterà la nostra coscienza a trascendere l'illusione di "temerlo per crederci". L'ilarità è il primo grande correttivo e ci aiuta a non prendere sul serio le nostre percezioni del mondo materiale, il che significa solo "timorosamente". Perciò, il diavolo ci ammonisce di non credere a tutto ciò che pensiamo. Vale la pena notare che la mente sopravvivenza dell'animale, è il nostro tentatore diabolico che ci inganna facendoci credere che siamo come le lune in balia delle forze piuttosto che il magus (il sole) che le manipola.

    Questa illusione della debolezza mentale, è mostrata come le catene attorno al collo delle immagini degli esseri maschile e femminile nella carta Rider-Waite-Smith. La nostra paura del destino, delle forze e di altri stati di pensiero schiavizzati, provocati dalla paura del dolore, della morte, ecc e della vista fisica limitata sono le catene che ci impediscono di esercitare la nostra volontà libera dallo spirito. Questo è il trucco della sensualità, ci fa credere solo nella reazione come realtà piuttosto che nell'azione, che rende reale le cose. Lo spirito è azione, il corpo è reazione. La nostra azione deve controllare la nostra reazione, se vogliamo esercitare la nostra divina libertà di scelta. Dobbiamo conoscere noi stessi come una trinità del divino; lo spirito, la mente e il corpo. Questa trinità è conosciuta banalmente come, IO SONO Me.

    Il sentiero di Ayin, significa occhio, un sigillo per l'io che tutto vede dell'unica mente e se crediamo solo in ciò che i nostri occhi fisici ci mostrano, perdiamo la vista interiore dell'io, mostrata come il terzo occhio, quello è sulla fronte della capra dei tarocchi Thoth e come punta del pentagramma rovesciato sul diavolo Rider-Waite-Smith. Le figure incatenate sulla carta RWS sono mostrate cornute che indicano la loro servitù, per quanto inconsapevolmente, a questo comico fantasma. La figura femminile sfoggia una coda "feconda", implicando una forma sessuale e la coda della figura maschile è in fiamme, implicando una forza sessuale.

    Per il cabalista sa che nell'universo non c'è nulla che non sia il divino creativo. Il Diavolo come ci viene insegnato è semplicemente una postulazione degli ignoranti che temono i loro sensi del corpo. Intellettualmente è uno stato mentale che è una fonte di forme e apparenze di esistenza relativa ed è il mezzo necessario per raggiungere la coscienza Cristo-Buddha che è Tiphareth, il sesto sephiroth sull'albero della vita. Questo stato mentale necessario, è anche chiamato "il signore delle porte della materia e il figlio delle forze del tempo". Il diavolo quindi è sia tentatore che redentore, è anche descritto come il "principe dei poteri dell'aria", indicando che questo stato di energia consapevole sta mediando nel flusso delle correnti astrali. L'aria viene qui intesa come l'intera Yetzirah, il piano astrale che controlla il flusso e riflusso della materia.

    Il sentiero di Ayin, conferisce la capacità di portare il pentagramma a destra, che è un altro modo di dire, la capacità di invertire le correnti della coscienza culturale. Questo processo inizia con l'intelletto di Hod (splendore) e conduce all'intuizione di Tiphareth (bellezza). Così, Paul Foster Case nel suo testo The Thirty Two Paths to Wisdom, chiama il diavolo l' intelligenza rinnovatrice. Il cabalista comprende che solo attraverso le forze del diavolo e la nostra giusta comprensione di esse, possiamo arrivare direttamente alla coscienza superiore del figlio di Dio.

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    È necessario ricordare che la parola manifestazione in realtà significa creare illusione, e mentre la manifestazione è il mezzo necessario per creare l'illusione della forma terrena per l'anima/psiche, è la "dissoluzione" di queste forme che è assolutamente essenziale per sentiero del ritorno. Per il qabalista, "dissoluzione" significa analisi che è precisamente ciò che applichiamo quando separiamo intellettualmente le forze e le forme componenti dell'universo e noi stessi in 22 percorsi sull'albero della vita. Concettualizzando prima queste parti componenti e poi reintegrandole attraverso la nostra comprensione del loro funzionamento, possiamo tornare alla nostra divinità. Ad esempio, notate i piccoli fiori azzurro pallido appoggiati sulla testa della figura della capra per Thoth. Questi fiori sono chiamati "non ti scordar di me" e rappresentano il pensiero fondamentale della mente animale / mente di sopravvivenza. Quella base è la paura del rifiuto, cioè non dimenticarmi di me! Questo è il paradigma del pensiero di base che noi, come volontà delle anime dello spirito, dobbiamo superare. La paura del rifiuto, oltre ad essere la prima paura di un bambino, è il produttore di tutti quei piccoli pensieri inquietanti che ti assillano per tutto il giorno, come se dovessi essere trascinato giù dalle altezze dell'ottimismo intenzionale e di nuovo nelle sale accattivanti della paura. La paura del rifiuto è la mentalità di uno schiavo e non ha basi nella realtà all'interno dello Spirito immortale. Perché non stai respirando? Quel semplice atto è la prova dell'accettazione da parte dello Spirito di te. Per la parola spirito, respiro.

    La luce astrale (fluido akashico, forza odica, ecc.) viene manipolata per qualsiasi scopo, attraverso una comprensione del Diavolo che è un "grande agente magico" (Eliphas Levi) per i processi di manipolazione alchemica, da dissolvere, da consolidare, per accelerare e moderare. Questa è dissoluzione, reintegrazione, attività e messa a terra che possono essere descritte come fuoco, acqua, aria e terra. Questa interazione dei quattro elementi è implicita nella carta del Diavolo di RWS, poiché la torcia invertita è fuoco, gli artigli dell'aquila dei suoi piedi sono acqua, le ali sono l'aria e il corpo della creatura è la terra. C'è anche il simbolo delle "orecchie di un asino", una sottile implicazione del dio romano Priapo, il dio fallo, al quale un asino veniva tradizionalmente sacrificato.

    La carta del mazzo Thoth è più complessa, in quanto Crowley afferma che l'arcano n° 15 rappresenta "energia creativa nella sua forma più materiale" e come "Pan Pangenetor. La capra di Crowley è Pan che si erge sulla cima della montagna più alta della terra, su uno "sfondo di forme squisitamente tenue, complesse e fantastiche di follia". Tra le zampe della capra Thoth, c'è la bacchetta del capo adepto di fronte a un pene e due testicoli implicando la forza priapica più pura o più maschile. La punta dell'organo maschile è al di fuori della carta, il che implica che è nei cieli maggiori, mentre i testicoli contengono le forme di manifestazione legate. I misteri dietro questa carta richiedono libri di ricerca e una buona conoscenza di base della qabala...

    Quando la carta del Diavolo è tirata durante una lettura:

    Materialismo.
    Forza materiale.
    A volte ossessione (specialmente se lanciata con la carta degli amanti).
    Il pensiero capovolto, dove l'illusione della paura governa il tuo pensiero e "tutto ciò che è brutto mi accade".
    Non vedere la foresta attraverso gli alberi.
    Vivere nella propria illusione di sofferenza ed essere ossessionati dal dolore. Come un ipocondriaco.
    Hai bisogno di allegria nella tua comprensione, perché sei troppo serio. È ora di ridere delle tue assunzioni.
    Hai bisogno di più azione e meno reazioni nella tua vita.

     
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