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.Quella della carica sessuale è una pratica usata soprattutto dalle streghe e dai satanisti , questi ultimi la associano a riti specifici ma il fine è lo stesso ottenere "energia magica" attraverso l'atto sessuale .
Teniamo presente che è attraverso il sesso che l'uomo e la donna procreano , in molte religioni antiche e anche in alcune moderne i culti fallici o i culti della dea madre erano molto diffusi si dava al sesso un significato addirittura sacro ed divino . Durante l'amplesso l'uomo e la donna non sono uniti solo fisicamente , ma anche spiritualmente , mentalmente , un fluido energetico-mentale percorre i due corpi uniti nell'atto sessuale , i pensieri che si fanno , le immagini mentali ecc durante l'amplesso restano sotto forma di tracce profonde nel nostro subconscio .
Tutta questa energia può essere "canalizzata" dall'operatore esperto , vale a dire può essere proiettata verso l'estremo al momento dell'orgasmo ed indirizzata o usata per scopi magici di piccola o media entità ad esempio ,per il raggiungimento di piccoli scopi, la ricarica o la carica dei talismani, l'assoggettazione del partner sessuale del momento , il legamento d'amore ecc ecc , oppure può essere incanalata verso l'operatore occulto stesso.
Utilizzata per acuire i sensi , per migliorare il tono fisico o e soprattutto per essere "immagazzinata" come energia magica, mana da utilizzare successivamente..
Naturalmente è impensabile ottenere ciò con un atto sessuale "meccanico " come abbiamo detto anche le menti dei partner debbono essere fuse , quindi occorre avvicinarsi all'atto sessuale con trasporto e concentrazione , quasi fosse una preghiera ed è preferibile che il partner non sia occasionale , meglio una persona conosciuta ma che non sospetti assolutamente niente delle intenzioni di chi vuole fare queste pratiche , perché altrimenti potrebbe non concedersi del tutto. Proprio questo è uno degli aspetti più difficili di queste pratiche : non solo avvicinare noi stessi all'atto sessuale con la massima intensità ed il massimo trasporto , ma far si che anche l'altro lo faccia.
Tradizioni orientali vogliono che vi siano alcune posizioni fondamentali in cui sarebbe più facile ottenere risultati , da parte nostra però non diamo molta importanza alle posizioni fisiche quanto a quelle mentali. Riteniamo sia importante che chi dei due voglia ottenere dei risultati deve man mano assumere un atteggiamento dominante durante l'amplesso e ovviamente che più l'amplesso è lungo e maggiore sarà la quantità di energia che da esso si potrà ricavare.
Tradizionalmente si tende ad attribuire al sesso maschile carica positiva ed al sesso femminile carica negativa e ancora la tradizione insegna che è dalla donna che si proiettano le energie verso l'esterno anche quando chi vuole fare queste pratiche è un uomo. Queste precisazioni possono sembrare banali , ma vanno tenute in seria considerazione soprattutto se si vuole usare la "carica" di un rapporto omosessuale , le pratiche onanistiche non generano "carica" ma possono essere usate per generare alcuni tipi di larve spirituali.
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simara .
User deleted
si vero, si possono caricare i sigilli così . -
miki1988 .
User deleted
ti dico questo è un topic un pò vecchio . -
simara .
User deleted
si, ma io i sigilli li conosco bene , e funzionano così! . -
ViraBhava .
User deleted
Ho trovato diverse imprecisioni.
Associare i riti sessuali a streghe e satanisti mi sembra abbastanza assurdo, dato che, se vogliamo intendere il senso iniziatico dell'energia sessuale, allora questa energia è usata dal 90% degli esoteristi.
Certo, che molti non lo sappiano è altro affare.
L'unione spirituale dei partner non è strettamente necessaria, anzi molte volte è sconsigliabile. Per essere concentrati sull'obiettivo non c'è bisogno del trasporto, anzi il trasporto verso l'altra persona deconcentra dall'operazione stessa. L'importante non è l'unione spirituale delle due persone (che a volte può essere utile, ma solo nel caso in cui entrambi vogliano trarre beneficio dal rituale), ma saper usare l'altra persona nel giusto modo. Quando si parla di magia sessuale l'atto è estremamente meccanico, non deve esserci nessuna distrazione, o si perderebbe il potere accumulato per l'operazione magica.
Esistono delle operazioni sessuali in cui si trasforma il proprio partner in un "talismano vivente", rendendo molto interessanti gli sviluppi dell'operazione.
Per quanto riguarda la carica energetica, è pur vero che l'uomo è tradizionalmente associato a carica positiva e la donna a carica negativa, ma è un'associazione generale. Alcune parti del corpo maschile risuonano principalmente nella carica negativa, altre nella carica positiva, così quelle femminili. Ecco quindi che alcune posizioni permettono di usare meglio la differenza di carica energetica tra i due corpi...
Senza considerare che comunque, prima di accingersi alla magia sessuale di coppia, il lavoro individuale è molto lungo...
Nell'uomo e nella donna sono presenti energie sia maschili che femminili, prima di accingersi all'atto sessuale bisogna saperle equilibrare ed annullare, affinchè non ci siano residui energetici che possano interferire con l'operazione stessa.
Per la magia omosessuale, il discorso è abbastanza lungo e complicato.
Bisognerebbe riferirsi ai miti in cui Apollo ama Giacinto, o alla tradizione secondo cui Erissimaco (nel simposio) definisce Afrodite come omosessuale e collegata al culto delle Amazzoni.. -
simara .
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ti sei spiegato davvero bene, non avrei potuto trovare spiegazione migliore! . -
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quindi? potreste dare un esempio concreto? . -
*Sally* .
User deleted
in effetti, se io volessi utilizzare un' eventuale carica, derivata da un "rito" di rapporto sessuale, praticamente come devo regolarmi?
Se dovessi concentrarmi nel momento dell'amplesso su quello che voglio fare, ovvero conservare la carica per un rito da svolgere nelle poche ore successive, non perderei la "non-concentrazione" che serve per far si che la mia energia arrivi a livelli più alti?
In poche parole, come posso fare concretamente per utilizzare e canalizzare quell'energia?
Una volta mi è successa un'esperienza straordinaria, dovevo eseguire un rito, una separazione, per l'esattezza, prima di svolgerla e di prepararmi ho meditato, al termine della meditazione mi sono sentita talmente eccitata, e in un certo senso, "spinta" da qualcosa a praticare dell'autoerotismo (non potevo ricorrere alla vera e propria carica sessuale in quanto ero sprovvista di cavia). Le sensazioni provate erano ampliate al massimo, fin troppo coinvolta, non mi era mai capitato...e sembrava che l'amplesso non finisse mai. Dopo ho eseguito il rito, che però a quanto pare non ha ancora mostrato i risultati voluti...ricordo che durante l'atto, ero proiettata verso la faccenda alla quale mi sarei rivolta con il rituale, o meglio all'uomo in questione da separare con una tipa. Può essere una cosa simile? Potrebbe essere una procedura di questo genere? Nessuno ha avuto esperienze ?. -
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E' una cosa più o meno simile a quello che dice Sally... è necessaria una certa preparazione mentale, emotiva e fisica per giungere a coniugare Immagine ed Energia e proiettarle. . -
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Mi spiace ti abbiano cancellato Virabhava.
Trovo il tuo post molto pertinente e preciso;anche se a dire il vero un po troppo"avanzato".
Come mai?. -
.Mi spiace ti abbiano cancellato Virabhava.
Trovo il tuo post molto pertinente e preciso;anche se a dire il vero un po troppo"avanzato".
Come mai?
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