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.(Si ringrazia Astrella per questo topic.)
Pulizia e Conservazione delle pietre.
Le cure periodiche di pulizia e di potenziamento energetico sono molto semplici e spesso si rivelano anche piacevoli e rilassanti.
Acqua purificatrice:
Uno dei metodi più efficaci consiste nel mettere il cristallo in un recipiente e nel tenerlo sotto il rubinetto aperto affinchè l'acqua si rinnovi costantemente. L'acqua deve essere fredda perchè quella calda dilata la struttura del cristallo e lo rende più fragile.
Alcuni consigliano addirittura di lasciare i cristalli in acqua proveniente dalla montagna, fonti naturali, o acqua piovana per 2 giorni. In mancanza di ciò si può potenziare la capacità purificatrice dell'acqua di casa con la visualizzazione, e cioè visualizzando ad esempio una cascata di acqua fresca e cristallina.
Oppure si può immergere nell'acqua di mare e se non fosse possibile aggiungere del sale marino in proporzione di 250 grammi ogni litro di acqua.
L'influsso del sole:
Dopo aver lavato accuratamente il cristallo con acqua, si può rivitalizzare il suo campo energetico lasciandolo esposto per un giorno intero ai raggi del sole, grande forza rigeneratrice della vita.
I cristalli hanno grande capacità di immagazzinare energia e di captare e riflettere la luce. La fonte naturale più potente di luce e di energia è costituita dalle radiazioni solari.
E' possibile anche inserire in un recipiente d'acqua il cristallo ed esporre il recipiente ai raggi del sole per un paio d'ore. Trascorso questo tempo si lascia asciugare il cristallo al sole, girandolo ogni 15 minuti circa per permettere al sole di irradiare tutte facce allo stesso modo.
La luce benefica della luna:
E' possibile anche lavare e ricaricare di enrgia un cristallo esponendolo alla luce della luna, il cui chiarore è più etereo, delicato e sottile di quello del sole.
Le radiazioni lunari sono particolarmente benefiche per purificare e rinvigorire le pietre destinate a favorire il rilassamento, la meditazione, e la ricerca spirituale.
Il potere della Madre Terra:
L'energia tellurica della Madre Terra possiede un grande effetto rigenerante sui cristalli, in quanto rappresenta la culla dove essi nacquero.
Circondati dalle forze magnetiche che la terra stessa emana i cristalli si sbarazzano delle cariche negative e riacquistano le loro proprietà originarie. debbono essere sotterrati in un uogo sicuro e lasciati riposare per almeno 3 giorni e 3 notti. La cosa migliore è ricoprirli con terra e torba o sabbia leggermente umida. Una volta dissotterrati è opportuno lavarli con acqua. Si può sotterrare il cristallo, sempre che ci sia possibile, anche vicino ad un albero il potere purificante sarà ancora più potenziato.
Un fumo che pulisce:
Le tribù indigene americane bruciavano in un recipiente incenso, eucalipto, salvia, cedro, e altri legni o resine aromatiche per allontanare le enrgie negative. Questo metodo di purificazione può servire anche epr i cristalli. E' sufficiente esporli ad un fumo aromatico facendoli girare molto lentamente.
Il suono della campana:
Grazie alla sua posiione sospesa, la campana si trova simbolicamente in uno spazio mistico dicomunicazione tra il cielo e la terra; le sue onde sonore hanno un significato esoterico di purezza e di creazione.
Espondendo un cristallo alle vibrazioni del suono, possiamo decontaminare l'eventuale campo di enrgia negativa e ricaricarlo positivamente. Altrettanto efficace può rivelarsi il suono di un diapason, o di un gong tibetano.
Conservare un Cristallo
Una volta puliti e ricaricati di enrgia, i cristalli più delicati e qelli destinati a pratiche personali, specie quelli destinati a rafforzare i chakra oppure quello di creare campi di energia che favoriscono il rilassamento e la meditazione devono essere preservato da qualsiasi emissione ambientale contaminante.
Per questo si consiglia di riporli in scatole di materiali naturali (legno, pietra,ceramica), in piccole borse di tessuto naturale (seta, cotone, lino) che non provochino correnti elettrostatiche nocive.Caricare e programmare le Pietre
Attivazione attraverso il Chakra del cuore
stringendo la pietra nella mano sinistra, appoggiatela vicino al 4 chakra, quello del cuore, per circa dieci minuti. A volte può bastare molto meno, la cosa importante è non rischaire di perdersi in altri pensieri, di distrarsi insomma!
Attivazione della pietra tramite contatto visivo
consiste semplicemente nel tenere la pietra in mano e fissarla, concentrandovi sull'azione che dovete imprimere in essa, che dovrebbe trasferirsi al suo interno tramite proiezione mentale...
Potete anche visualizzare un raggio di luce che dalla vostra fronte (dal terzo occhio) raggiunge la pietra irradiandola, oppure un fluido che dal vostro braccio raggiunge la pietra...
Attivazione tramite il terzo occhio
Va fatta in giorni energeticamente potenti come di novilunio o plenilunio. sdraiati, appoggiate la vostra pietra sulla fronte. immaginate che una spirale di luce bianca vi avvolga per qualche minuto, e che poi venga assorbita dalla vostra pietra.
Attivazione tramite la luce solare
Questo tipo di attivazione è indicata per le pietre solari, come il citrino e tutte le pietre gialle in generale, arancioni e rosse e trasparenti,si possono ricaricare al sole (a seconda degli scopi della programmazione) anche le pietre viola e rosa, ma non alla luce diretta o tendono a scolorirsi.
Vanno lasciate a caricare al tramonto o all'alba per almeno una o due ore. Se non si può per vari motivi esporre proprio all'alba, la cosa più importante è evitare le ore più calde, perchè oltre al fatto che si potrebbe compromettere colore, e struttura rischiereste l'effetto contrario, ovvero di scaricare le pietre!
Attivazione tramite luce lunare
Consigliabile per tutte le pietre di energia femminile come l'ametista e la crisocolla, quelle legate a questo astro, come le pietre bianche, lattiginose, opalescenti, trasparenti, azzurrine, verdi tipo la giada, e indaco.
La pietra va lasciata sotto i raggi lunari (possibilmente in plenilunio) per tutta la notte.
Attivazione tramite l'acqua
Indicato per le pietre appartenenti all'elemento, come l'acquamarina e la perla, ma va bene in linea teorica per tutte le pietre ce non siano di origine ferrosa (come l'ematite) o quelle che contengono rame.
Versarci sopra acqua di fonte o lasciarla sotto l'acqua corrente, o meglio ancora riporla in un contenitore di materiale non sintetico, (vietata quindi la plastica va bene un bicchiere) pieno di acqua, imporre sopra l'apertura la mano, chiudere gli occhi e programmare la pietra con la propria richiesta, ripetendola più volte e visualizzando la pietra e poi l'acqua che risplendono riempiendo il contenitore di luce.
Attivazione tramite il metodo della lavagna
sedetevi comodi, prendete la pietra nella mano che per voi cede energia e chiudete gli occhi.
immaginate di entrare nella pietra.
Visualizzate una stanza e all'interno di questa stanza una lavagna appesa ad una parete e al bordo basso di questa lavagna c'è un gessetto. scrivete sulla lavagna col gessetto la vostra richiesta. Scrivetelo tante volte fino a quando sentite che basta riponete il gessetto, fate la strada all'indietro ed uscite dalla pietra, stringetela ancora un momento in mano e visualizzatela carica, luminosa, come se da quel momento fosse attiva per la sua missione!
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s1mone_ .
User deleted
mitico come sempre!!! . -
Droz .
User deleted
bello e ben riassunto, complimenti . -
Kathleen_19 .
User deleted
Interessante^^ . -
DahliaNera .
User deleted
che metodi di purificazione e caricamento mi consigliereste per un quarzo ametrino? (l'ametrino è una pietra nata dalla fusione naturale tra ametista e quarzo citrino, quindi essa racchiude in sè tutti gli aspetti di entrambe le pietre comprese quelle discordanti come la reazione all'influenza della luce lunare/ solare: il citrino vuole la luce del sole che però scaricherebbe l'ametista,l'ametista vuole la luce lunare ma non credo che questa faccia bene alla componente del citrino..:S...) io di solito le espongo alla luce di sole o luna ma in questo caso è un delirio..se conoscete questa pietra per favore consigliatemi! . -
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Io avevo letto di un procedimento che voleva le pietre ricoperte con del sale grosso x almeno un paio d'ore e poi per andare sul sicuro (avendo pietre diverse e volendole caricare tutte inseme)ho scelto di caricarle nella terra..non avendo giardino ho scelto il vaso della pianta piu rigogliosa e in salute in casa..lasciate una sett in luna crescente..va bene?? Altra domanda..ogni quanto andrebbero purificate e caricate? Una volta al mese?? Quando se ne sente la necessità?? Grazie mille. . -
+1 .
Silver io faccio esattamente così ..prima acqua poi sale poi terra e possibilmente accendo un incenso dalla prima sera .le lascio dalla prima notte di luna piena o solo per una notte o per più tempo...dipende vado un po a istinto.
Attenzione perché a volte ...le piante non vanno molto d'accordo.
Ogni quanto dipende da te e dall'uso che ne fai ...e quando senti che è il momento di pulirle. .tipo se sono pietre che indossi ..io le pulisco più spesso ..se sono pietre in vista ..o che altri possono toccare ..idem. .se le usi per riti idem ...se invece le tieni custodite ...Credo rimangano più integre. ..o dipende se le hai caricate con determinate intenzioni e allora attendi che esplichino il loro ruolo ...io le coccolo pure .gli faccio le carezzine ..le amo. -
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Grazie mille Nenyha mi sei stata di grande aiuto!! :-* . -
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Prego. ..a volevo dirti che non sempre faccio tutto il procedimento ..a volte solo lascio un po sotto acqua corrente poi immergo in acqua alcalina con 3 pizzichi di sale ..oltre incensi anche candele...ma è sempre inerente al momento o bisogno o istinto. ..
L'ultima volta è stata per l eclissi ...sono state un mese nella terra ....e per ora non le tocco ...è stata un eclissi bella tosta
Altro. ..la stessa acqua in cui le ho tenute immerse la uso per altro ( ma solo ametista e ialino ) ...annaffio piante. ..la do da bere ai gatti...me la verso in testa...o...facevo un rito stupendo per ...vedere...cioè in coppa di vetro capiente trasparente immergevo il viso dopo aver caricato e dato ordini precisi ...poi da dentro ...muovevo gli occhi aperti in ogni direzione ...lo ho fatto tutti i giorni per diversi mesi ...finché ...non mi è più servito in quanto ..la mia vista si è ...diciamo ...affinata .
È una delle cose che ho fatto che mi ha dato più soddisfazione. ...buon lavoro silver. -
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Grazie carissima è davvero tutto molto interessante proverò di sicuro!!! 
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Scusate io vorrei purificare le pietre del mio ciondolo e avevo pensato di sotterrare il ciondolo però non vorrei sporcarlo se lo metto dentro un sacchetto di stoffa nera va bene lo stesso? . -
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Puoi metterlo sotto sale o usando i vari procedimenti sopra elencati.attenzione controlla che la lega metallica non si corrida col sale o altre cose...e se devi usare un sacchetto che sia di tessuto naturale (cotone seta canapa lino ) . -
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Ho cercato e ho letto che l'argento con il sale si corrode e con l'acqua si ossida se no potrei provare esponendo il ciondolo ai raggi lunari
Che ne dite?. -
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Perfect . -
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Ho appena finito la purificazone i miei cristalli 🙈
Non è stata granché, li ho messi per 10 giorni sotto terra e quando li ho ricacciati fuori era tutti piene di terra( ovviamente😅).
Il problema è che la terra era entrata nelle crepe più nascoste
Allora li ho messi per 5 min in una bacinella di acqua e limone, poi 30 minuti in acqua e li ho puliti con un cotonfioc con acqua e limone poi visto che il lapislazzuli era tutto ossidato l'ho pulito con il succo di limone ma si è corroso tutto quanto e ha perso il sul colore blu elettrico e i puntini dorati hanno perso la loro lucentezza solo l'acqua marina non ha subito danni per fortuna, ora l'ho messa in acqua per finirla di pulire dalla terra.
Peró ho scoperto che il cristallo di rocca è un cristallo porta e la terra nelle crepe fa risaltare i suoi punti luce
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Insomma come prima purificazione è stata un disastro😅.
Almeno ora so quale pietre mettere nella terra e quali no.
Speriamo che la prossima volta vada meglio😅.
Edited by Empathetic - 21/8/2015, 18:28.
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