rituale della madre oscura

Nono, l'avevo sentito in un contesto diverso. No, non era riferito a Lilith.

Sinceramente, mi sembra un minestrone misto al pari del "Voodoo Tantrico" di Kenneth Grant o dello "Yoga Runico" di Karlsson...

Parlare della madre oscura in un rituale che dovrebbe essere rivolto alla madre oscura non mi sembra un OT, anzi.
Evocarla non è difficile, bisogna però essere disposti a sacrificare qualcosa... e finché non la evochi, non sai cosa sacrificherai...

Questo segue il modus operandi dei Caoti:che prendendo spunto qua e là dove gli serve creano qualcosa di nuovo,ma efficace.Non importa compiere ciò che può essere chiamato sacrilegio o profanazione,quando si ottiene un risultato soddisfacente.In questo caso si è partiti da 3 elementi di base(il Bando,il Richiamo e il Glifo)a cui poi è stato aggiunto il modo di invocare del Necronomicon e alcuni aspetti della magia rappresentativa dei modelli.

Scusami se ti uso come appiglio per spiegare una cosa a mio modesto parere molto importante, ma penso sia necessario fare chiarezza.
Ogni volta che leggo frasi come "l'importante è che funzioni" mi viene da sorridere, non tanto perché sia insignificante il fatto che un rituale funzioni, ma perché un mago sa bene che qualsiasi rituale funziona, poiché è il mago a farlo funzionare. Mi sembra quasi di vedere (e non sto dicendo che sia il tuo caso) come una sorta di appagamento interiore, come a dire "devo ancora dimostrare a me stesso che la magia funziona davvero ed è reale", cosa che, a mio avviso (per un serio praticante) dovrebbe essere scontata. La domanda che quindi generalmente mi pongo davanti a certi rituali non è tanto "se funziona o meno", ma il come funziona. Poiché mettere in moto un meccanismo che porti a dei risultati può relativamente essere semplice, ma comprendere che effetto ha quel rituale su di noi (indipendentemente dal risultato sperato col rituale) è ben altra cosa.
Puoi anche evocare grande puffo e chiedergli denaro, e lo otterrai se sai far funzionare il rituale, ma oltre al denaro cosa hai ottenuto? Hai creato una scissione interiore, hai creato un relativismo (poiché se hai bisogno del rituale non sei ancora oltre lo stato duale), ti sei interiormente legato alla forma di "grande puffo" poiché l'hai creata, l'hai evocata e l'hai riportata al tuo interno disequilibrando la bilancia dell'equilibrio che è sensibile anche alla variazione del peso di una piuma... e come ci tramanda la mitologia egizia, quando il cuore è posto su quella bilancia, se pesa più di una piuma, il giudizio sarà implacabile.
Quindi si, da un lato è giusto allontanarsi dalla tradizione, ma bisogna farlo con coscienza di ciò che si sta facendo. Drukpa Kunley, uno dei tanti sostenitori dell'inutilità della tradizione, prima di abbandonarla ha passato decenni a studiarla e praticarla. La fase Nvritti (distruzione, sentiero sinistro) è successiva a quella Prvritti (sentiero destro), poiché non puoi allontanarti da una tradizione che nemmeno conosci... perché se la conoscessi sapresti che molte delle cavolate che girano negli ambienti esoterici e vengono fatte passare come "rivoluzionarie", in realtà fanno già parte della tradizione millenaria...
Inoltre mi chiedo, si può essere superbi a tal punto da credere di essere più competenti di realizzati e saggi che si sono tanto prodigati affinché la tradizione fosse tramandata? Se la tradizione esiste c'è un motivo, e nella tradizione trovi tutto... dai sentieri più caotici a quelli più ordinati, dalla realizzazione non duale, al ritorno all'uno, alla realizzazione che ti porta sullo stesso piano di dio con i suoi stessi poteri... non c'è nulla di nuovo, nulla di rivoluzionario, è già tutto scritto se sai dove cercarlo ed hai l'umiltà di cercarlo...
Poi ovviamente dovresti avere le conoscenze per interpretarlo, ma sono conoscenze di facile reperibilità...

secondo me in questo rituale la madre oscura è shub-niggurath.... non lilith...