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Jacob Taylor Black.
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Nella mattinata di ieri 2 gennaio 2012 l’agenzia di stampa russa Ria Novosti ha annunciato che una grande esercitazione navale russa si terrà entro 20 giorni nelle acque del Mediterraneo orientale.
A questa esercitazione prenderanno parte unità di ogni flotta della marina russa.
Saranno quindi presenti unità della flotta del Mar Nero, della flotta russa del Baltico, della flotta russa del Nord, della flotta russa del Pacifico.
Mai, nemmeno ai tempi della guerra fredda, un’esercitazione di questa portata è mai stata organizzata nel Mediterraneo, e men che meno con la partecipazione di unità di tutti i comandi navali della marina di Mosca.
Il Mediterraneo da sempre è competenza diretta della flotta del Mar Nero supportata in rare occasioni dalla flotta del Baltico.
In queste settimane invece assisteremo all’arrivo nelle acque del Mediterraneo di unità da sbarco, sottomarini, unità lanciamissili, unità antisommergibili di tutti i comandi della flotta russa.
Questo atteggiamento, così come l’annunciata presenza bordo delle navi da sbarco di centinaia di Marines Russi, lascia pensare che questa potrà essere molto più di una semplice esercitazione militare.
Le truppe verranno imbarcate dalle rive del Caucaso che si affacciano sul mar nero e probabilmente trasportate nel mediterraneo nella prima fase delle operazioni.
Successivamente potremmo assistere invece ad un vero e proprio sbarco anfibio delle truppe russe nell’area costiera della Siria, in quella regione alawita tanto cara sia Mosca che al presidente siriano Al Assad.
Lo sbarco della fanteria di marina, supportata dalla più vasta flotta che la Russia abbia mai organizzato dalla fine della seconda guerra mondiale, potrebbe avere più di uno scopo.
Lo sbarco potrebbe infatti essere propedeutico all’evacuazione delle migliaia di cittadini russi residenti nell’area, ma potrebbe avere anche un altro significato, molto più preoccupante.
Le truppe di terra russe supportate dall’imponente presenza navale, che potrebbe arricchirsi anche dell’unica portaerei ora in servizio nella flotta di Mosca, potrebbero schierarsi a difesa della base navale di Tartus e quindi entrare attivamente in quel conflitto siriano che, giorno dopo giorno, rischia di estendere la propria influenza negativa alle altre nazioni della regione.
Le truppe speciali russe operano infatti già in Siria da diverse settimane e recentemente sarebbero state protagoniste della messa in sicurezza di un’ingente quantità di armi chimiche depositate presso una base vicina ad Aleppo che stava per cadere nelle mani dei ribelli.
L’intervento russo è stato determinante e ha segnato, dai tempi del ritiro dall’Afghanistan, il primo impiego di truppe russe in un teatro di guerra al di fuori dei confini dell’ex Unione Sovietica.
Sarà fondamentale osservare le eventuali mosse delle marine dei paesi Nato così come gli spostamenti di sistemi d’arma strategici nella regione, nonché il dispiegamento delle forze aeree della Federazione Russa.
La prima cosa da tenere d’occhio sarà l’eventuale partenza di una o più portaerei americane da Norfolk, principale base navale per le missioni nell’Atlantico e nel Mediterraneo.
I nostri analisti suppongono che Mosca non stia per nulla abbandonando il regime di Al Assad, anzi si prepari a difendere in tutti i modi la propria base navale e con essa la presenza russa nelle acque del Mediterraneo, fondamentale bacino per i futuri trasferimenti di energia verso l’Europa sia da parte delle regioni africane, sia da parte del medio oriente, sia dalla stessa Federazione Russa.
Cedere il controllo strategico sul bacino del Mediterraneo significherebbe infatti rinunciare al controllo di importanti gasdotti ed oleodotti che dalla federazione russa raggiungono l’Europa senza attraversare aree ostili come l’Ucraina o la stessa Turchia.
È tornata la guerra fredda nel Mediterraneo e ad un primo sguardo sembra molto più calda che durante gli anni 70 ed 80.
Per i prossimi 40/60 giorni il mediterraneo orientale e la crisi siriana saranno al primo posto dell’agenda dei nostri analisti e lì si concentreranno molte delle nostre risorse.
http://www.geopoliticalcenter.com/2013/01/...-siria-gennaio/
TERZA NAVE DELLA MARINA RUSSA SALPATA VERSO LE COSTE SIRIANE
La grande nave anfibia della flotta del Mar Nero “Novočerkassk” è salpata dalla base navale di Novorossijsk diretta verso il porto siriano di Tartus.
Lo ha riferito una fonte nello stato maggiore delle forze armate russe.
Come previsto, il 31 dicembre “Novočerkassk” attraverserà il Bosforo e i Dardanelli e navigherà attraverso Mar Egeo. A bordo della “Novočerkassk” ci sono marines russi e diverse attrezzature militari.
Ai primi di gennaio “Novočerkassk” arriverà a Tartus.
Gia le due navi “Azov” e “Nikolaj Filčenkov” con soldati ed equipaggiamenti militari avevano superato il Bosforo il 28 dicembre scorso e insieme all’incrociatore “Moskva” si stanno dirigendo verso le coste siriane.
31.12.2012, 04:32
http://italian.ruvr.ru/2012_12_31/Terza-na...-coste-siriane/
Medioriente e venti di guerra.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2...16094112&type=3
Tratto da: LA FLOTTA RUSSA PREPARA UNO SBARCO ANFIBIO IN SIRIA PER FINE GENNAIO 2013 | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2013/01/.../#ixzz2H63dHK43. -
CassandraZoe.
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Beh...la mia prof di economia (non ridete ho iniziato l'univ quest'anno abbondantemente fuori età) dice che solo una bella guerra può ridare fiato all'ecomonia mondiale e farci uscire dalla crisi.
Magari lo scopo è questo. -
Im Khaos.
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cosa mi tocca leggere....una guerra si basa sul debito delle nazioni coinvolte nello scontro....la tua professoressa se veramente ha detto una cosa del genere...farebbe bene a cambiare lavoro, o magari andare a insegnare ai bambini dell'asilo....e sono anche fin troppo gentile
“La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa avere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere.” Cit. -Mayer hamschel Rothschild-
Elenco delle Banche dei Rothschild:Albania: Bank of Albania
Algeria: Bank of Algeria
Argentina: Central Bank of Argentina
Armenia: Central Bank of Armenia
Aruba: Central Bank of Aruba
Australia: Reserve Bank of Australia
Austria: Austrian National Bank
Azerbaijan: National Bank of Azerbaijan
Bahamas: Central Bank of The Bahamas
Bahrain: Bahrain Monetary Agency
Bangladesh: Bangladesh Bank
Barbados: Central Bank of Barbados
Belarus: National Bank of the Republic of Belarus
Belgium: National Bank of Belgium
Belize: Central Bank of Belize
Bermuda: Bermuda Monetary Authority
Bhutan: Royal Monetary Authority of Bhutan
Benin: Central Bank of West African States (BCEAO)
Bolivia: Central Bank of Bolivia
Bosnia: Central Bank of Bosnia and Herzegovina
Botswana: Bank of Botswana
Brazil: Central Bank of Brazil
Bulgaria: Bulgarian National Bank
Burkina Faso: Central Bank of West African States (BCEAO)
Cameroon: Bank of Central African States
Canada: Bank of Canada – Banque du Canada
Cayman Islands: Cayman Islands Monetary Authority
Central African Republic: Bank of Central African States
Chad: Bank of Central African States
Chile: Central Bank of Chile
China: The People’s Bank of China
Colombia: Bank of the Republic
Congo: Bank of Central African States
Costa Rica: Central Bank of Costa Rica
C?te d’Ivoire: Central Bank of West African States (BCEAO)
Croatia: Croatian National Bank
Cyprus: Central Bank of Cyprus
Czech Republic: Czech National Bank
Denmark: National Bank of Denmark
Dominican Republic: Central Bank of the Dominican Republic
East Caribbean area: Eastern Caribbean Central Bank
Ecuador: Central Bank of Ecuador
Egypt: Central Bank of Egypt
El Salvador: Central Reserve Bank of El Salvador
Equatorial Guinea: Bank of Central African States
Estonia: Bank of Estonia
Ethiopia: National Bank of Ethiopia
European Union: European Central Bank
Fiji: Reserve Bank of Fiji
Finland: Bank of Finland
France: Bank of France
Gabon: Bank of Central African States
The Gambia: Central Bank of The Gambia
Georgia: National Bank of Georgia
Germany: Deutsche Bundesbank
Ghana: Bank of Ghana
Greece: Bank of Greece
Guatemala: Bank of Guatemala
Guinea Bissau: Central Bank of West African States (BCEAO)
Guyana: Bank of Guyana
Haiti: Central Bank of Haiti
Honduras: Central Bank of Honduras
Hong Kong: Hong Kong Monetary Authority
Hungary: Magyar Nemzeti Bank
Iceland: Central Bank of Iceland
India: Reserve Bank of India
Indonesia: Bank Indonesia
Iraq: Central Bank of Iraq
Ireland: Central Bank and Financial Services Authority of Ireland
Israel: Bank of Israel
Italy: Bank of Italy
Jamaica: Bank of Jamaica
Japan: Bank of Japan
Jordan: Central Bank of Jordan
Kazakhstan: National Bank of Kazakhstan
Kenya: Central Bank of Kenya
Korea: Bank of Korea
Kuwait: Central Bank of Kuwait
Kyrgyzstan: National Bank of the Kyrgyz Republic
Latvia: Bank of Latvia
Lebanon: Central Bank of Lebanon
Lesotho: Central Bank of Lesotho
Libya: Central Bank of Libya
Lithuania: Bank of Lithuania
Luxembourg: Central Bank of Luxembourg
Macao: Monetary Authority of Macao
Macedonia: National Bank of the Republic of Macedonia
Madagascar: Central Bank of Madagascar
Malaysia: Central Bank of Malaysia
Malawi: Reserve Bank of Malawi
Mali: Central Bank of West African States (BCEAO)
Malta: Central Bank of Malta
Mauritius: Bank of Mauritius
Mexico: Bank of Mexico
Moldova: National Bank of Moldova
Mongolia: Bank of Mongolia
Morocco: Bank of Morocco
Mozambique: Bank of Mozambique
Namibia: Bank of Namibia
Nepal: Central Bank of Nepal
Netherlands: Netherlands Bank
Netherlands Antilles: Bank of the Netherlands Antilles
New Zealand: Reserve Bank of New Zealand
Nicaragua: Central Bank of Nicaragua
Niger: Central Bank of West African States (BCEAO)
Nigeria: Central Bank of Nigeria
Norway: Central Bank of Norway
Oman: Central Bank of Oman
Pakistan: State Bank of Pakistan
Papua New Guinea: Bank of Papua New Guinea
Paraguay: Central Bank of Paraguay
Peru: Central Reserve Bank of Peru
Philippines: Bangko Sentral ng Pilipinas
Poland: National Bank of Poland
Portugal: Bank of Portugal
Qatar: Qatar Central Bank
Romania: National Bank of Romania
Russia: Central Bank of Russia
Rwanda: National Bank of Rwanda
San Marino: Central Bank of the Republic of San Marino
Samoa: Central Bank of Samoa
Saudi Arabia: Saudi Arabian Monetary Agency
Senegal: Central Bank of West African States (BCEAO)
Serbia: National Bank of Serbia
Seychelles: Central Bank of Seychelles
Sierra Leone: Bank of Sierra Leone
Singapore: Monetary Authority of Singapore
Slovakia: National Bank of Slovakia
Slovenia: Bank of Slovenia
Solomon Islands: Central Bank of Solomon Islands
South Africa: South African Reserve Bank
Spain: Bank of Spain
Sri Lanka: Central Bank of Sri Lanka
South Sudan: Bank of South Sudan
Surinam: Central Bank of Suriname
Swaziland: The Central Bank of Swaziland
Sweden: Sveriges Riksbank
Switzerland: Swiss National Bank
Tajikistan: National Bank of the Republic of Tajikistan
Tanzania: Bank of Tanzania
Thailand: Bank of Thailand
Togo: Central Bank of West African States (BCEAO)
Tonga: National Reserve Bank of Tonga
Trinidad and Tobago: Central Bank of Trinidad and Tobago
Tunisia: Central Bank of Tunisia
Turkey: Central Bank of the Republic of Turkey
Uganda: Bank of Uganda
Ukraine: National Bank of Ukraine
United Arab Emirates: Central Bank of United Arab Emirates
United Kingdom: Bank of England
United States: Board of Governors of the Federal Reserve System (Washington)
Federal Reserve Bank of New York
Uruguay: Central Bank of Uruguay
Vanuatu: Reserve Bank of Vanuatu
Venezuela: Central Bank of Venezuela
Yemen: Central Bank of Yemen
Zambia: Bank of Zambia
Zimbabwe: Reserve Bank of Zimbabwe
Come possiamo vedere mancano delle nazioni...in cui attualmente c'è la guerra o si prospetta di attuarla....coincidenze?? io non credo.......... -
.Come possiamo vedere mancano delle nazioni...in cui attualmente c'è la guerra o si prospetta di attuarla....coincidenze?? io non credo.........
ti ho beccato, tu sei adam kadmon!. -
Im Khaos.
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ahahahah...magari avessi le sue conoscenze.....probabilmente Adam Kadmon e quello che dice sono una delle poche cose vere che tratta il programma Mistero . -
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sai cosa fa un prestidigitatore? focalizza la tua attenzione su una delle sue mani per fregarti (usare un trucco) con l' altra, mi spiace se sei un suo fan, ma credo che il caro adam sia la mano "sbagliata".
Mitakuye Oyasin. -
Im Khaos.
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bhe fan di Adam è un po ingigantito come concetto....penso che la maggior parte delle cose che dice siano vere in quanto vedo ogni giorno con i miei occhi l'andazzo di certi avvenimenti per una causa a loro comune (teoria complottistica molto derisa dalla gente)....quello che dice va preso con le pinze, e ancora oggi sono in dubbio sul fatto che un programma televisivo del genere riporti verità così scoccanti...potrebbe essere disinformazione come potrebbe essere il contrario.
Diverse persone hanno avuto il coraggio di raccontare la verità del sistema occulto di questi cosiddetti "poteri forti" che aspirano alla conquista del mondo.....e l'ex magistrato Paolo Ferraro, che tra l'altro stimo moltissimo, è tra uno di questi, purtroppo ha fatto una brutta fine.....questo succede se si è da soli a combattere un sistema malato come questo..