-
Lady Lu+9
.User deleted
Talvolta ci si ritrova in situazioni poco piacevoli e complicate per cui diventa necessario ricorrere ad alcuni riti di cui magari sarebbe preferibile fare a meno!!!
Lo scopo di tale rituale è verificare l’esatta negatività che ci viene mandata e interrompere il circuito negativo nonché rimandare al mittente “buona parte” di ciò che ci ha inviato ^^
Non scriverò il procedimento per rifare il rito per questioni di “sicurezza” ma vorrei raccontarvi cosa è accaduto e quali sono stati gli sviluppi e le sensazioni .
Occorrente e Svolgimento
Per eseguire questo rito è necessaria una candela scura, sale, rosmarino, acqua energizzata e il famigerato olio giapponese già descritto da yamato san
Ho deciso per l’occasione di sfruttare l’eclissi che si è verificata alcuni giorni fa.
Una volta preparata la candela scura come necessario l’ho posizionata al centro. Richiamati gli spiriti di cui avevo bisogno con il giusto suono vibratorio ho acceso la candela. Successivamente ho “protetto” il tutto con sale e rosmarino e donato qualche goccia di sangue (il mio) ed utilizzato l’olio.Cosa è accaduto durante il rituale
La candela appena accesa aveva una fiamma normalissima, alta e calma, ma già ai primi suoni del bicchiere contenente l’acqua energizzata la fiamma ha cominciato a dare segni di nervosismo. Anche la presenza dell’olio ha iniziato a dare i suoi segni, e così osservando la fiamma si vedeva palesemente una forte resistenza al rituale.
La fiamma ha iniziato ad abbassarsi e la cera quasi non si scioglieva più, la candela non si è praticamente consumata per alcune ore, la fiammella si vedeva appena, lo stoppino era acceso e la fiamma voleva spegnersi completamente ma continuava a rimanere accesa.
Nonostante lo sforzo di resistere e il tentativo di spegnere la candela, la persona per cui è stato fatto il rito non è riuscita a far morire la fiamma.
Attendevo che la cera si sciogliesse e ho cominciato a sentire qualcosa. Ero sola in casa e intorno c’era il silenzio ma non tra le pareti di casa. Nel buio illuminato da quella piccolissima fiammella cominciai ad udire dei leggerissimi fruscii e ad avere proprio la sensazione della presenza di qualcuno o qualcosa intorno a me. Non si trattava solo di udire qualcosa, o di vedere/intravedere “qualcosa” con la coda dell’occhio ma proprio di percepire “compagnia” ^^
Osservando la cera all’interno della candela ha iniziato a formarsi una massa di colore scuro (nero) di materiale indefinibile (non era assolutamente cera!) che cresceva a vista d’occhio. Tutto quel nero non è altro che la negatività inviatami e che fuoriusciva dalla candela stessa.
Vista la resistenza “dall’altra parte” ho iniziato a recitare alcuni mantra e sono state sufficienti già le prime vibrazioni per notare come la fiamma ha ripreso a crescere ed alzarsi, all’inizio con fatica tanto che la fiamma era molto agitata ma continuando con i mantra si è calmata…almeno temporaneamente…
La resistenza della persona continuava a manifestarsi in altro modo. È sufficiente osservare che forma strana e oserei dire quasi irreale ha assunto lo stoppino in alcuni momenti del rituale; le forme e le direzioni sono state diverse tra loro e invito voi a cercare di comprendere cosa parrebbero raffigurare/rappresentare!!! ^^
Sempre in compagnia di presenze che non è quotidiano ritrovarsi intorno sono riuscita a portare a termine il rituale.
La candela si era consumata oltre la metà quando improvvisamente, dopo che tutto quel nero di cui ho parlato sopra era sceso insieme alla cera che si era sciolta, se n’è formato dell’altro. Quest’ultimo ha iniziato a solidificarsi così che dentro la candela sembrava presenti dei pezzetti solidi simili al carbone. La fiamma toccandoli li ha bruciati e ha cominciato a crepitare, ad agitarsi come impazzita.
Da quel momento è passato pochissimo tempo e la candela si è lacerata da una parte; da lì è fuoriuscita tutta la cera della parte interna della candela, mentre il nero veniva consumato da una seconda fiamma che si è formata all’interno. Da una due fiamme: una scioglieva la cera e l’altra consumava tutta la negatività. Non appena il nero si è disintegrato la candela si è svuotata e si è spenta lasciando tutto il suo “guscio” cilindrico ancora solido e in piedi come una torre vuota. Potete osservarlo nelle foto voi stessi!
Il giorno successivo ho percepito ed avuto segni tangibili della riuscita del rituale tra cui una telefonata che mi ha confermato di non essere la sola ad aver ricevuto tali segni!!
. -
Fozeya .
User deleted
Ciao Lady!
Dato che, come scrivi, hai scelto di non scrivere il rituale per ragioni di sicureza, ti invierò le vie vere domande in pvt....non appena avrò il tempo per formularle.
Penso tuttavia di poter domandare pubblicamente in base a che cosa si possa individuare in seguito al rito la "tipologia" di negatività... non so.... la forma della cera sciolta, la forma della candela....
Grazie!. -
Lady Lu .
User deleted
Ciao Lady!
Dato che, come scrivi, hai scelto di non scrivere il rituale per ragioni di sicureza, ti invierò le vie vere domande in pvt....non appena avrò il tempo per formularle.
Penso tuttavia di poter domandare pubblicamente in base a che cosa si possa individuare in seguito al rito la "tipologia" di negatività... non so.... la forma della cera sciolta, la forma della candela....
Grazie!
Ciao Fozeya!
Per quanto riguarda la presenza di negatività essa viene in evidenza durante il rituale e non in seguito ad esso. In questo caso guarda la candela che ho usato: è vero che è scura, che la cera non è bianca ma ti sembra possibile che dalla candela, dall'interno della cera fuoriesca una sostanza scura come quella che si vede nelle foto? Quel "nero", quella sostanza scura rappresenta le negatività. Tanto è maggiore la quantità, tanto è più "densa" e consistente tale materia tanto più forti sono le negatività. Se questa sostanza addirittura arriva a solidificarsi come un pezzo di carbone allora ci si trova davanti a delle negatività di un certo peso. Importantissima è la forma assunta dalla sostanza che pare carbonizzata, essa è indicativa della tipologia di negatività che è stata inviata.
Non sono da trascurare neppure la velocità attraverso cui la cera si scioglie, le forme che essa può assumere colando sulla candela stessa, la modalità di discesa della cera. Di altrettanta importanza la "forma" che assume lo stoppino durante il rituale, forme che non sono casuali e che hanno un loro significato preciso, basta riuscire ad interpretarle, lo stesso vale per la fiamma. Solitamente una fiamma brucia in maniera più o meno regolare dall'inizio alla fine, vedere una fiamma che pare viva/animata, una fiamma che fa resistenza, come se ci fosse qualcuno lì (di invisibile) che costringe quasi la fiamma a morire sopprimendola e poi vedere la stessa che cresce e si dimena quasi al suono/vibrazione di specifici mantra e soprattutto sentirla scoppiettare, è prova di ciò che ho scritto sopra.
Ho fatto alcuni brevissimi filmati con il cellulare di quei momenti ma non sono riuscita a caricarli sul forum.. -
Mistery77 .
User deleted
E' interessante questa esperienza che hai portato alla nostra conoscenza. Grazie. . -
kasasha .
User deleted
Già... Interessante davvero.. Grazie . -
.
Quindi tu l'hai fatto solo con una candela? E che tipo di candela? Per cosa ? . -
dolcenonna .
User deleted
E se fosse autosuggestione? Come si può capire se il rituale funziona o se è solo un gioco? .
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
SCIAMANESIMO
Lo sciamanesimo e le energie negativeIl mio primo rituale...completamente sola ^^ |
