Il Trattato del Cielo Terrestre

Vinceslao Lavinius di Moravia

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  1. { Cassandra
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    Facendo pulizia tra i file nel cellulare mi è apparso dal nulla un PDF che non rileggevo da molto tempo, che si intitola "Tre trattati di Alchimia":

    https://www.google.it/url?sa=t&source=web&...o376qVaUyG08p2w

    Ve ne posto uno che, a parer mio, è molto bello.



    Trattato del Cielo Terrestre
    di Vinceslao Lavinius di Moravia
    [1612]



    Il “Trattato del Cielo Terrestre” o il segreto dell’Acqua di Vita Le poche informazioni che si hanno su Lavinius, contemporaneo di Paracelso, ci sono fornite da Lenglet du Fresnoy, da cui apprendiamo le seguenti scarne note: “1533, Venceslao Lavinius, Gentiluomo della Moravia, di cui abbiamo un solo trattato, che contiene non più di tre pagine, ma che è stimato”. Questo alchimista, vissuto a cavallo del XVI-XVII° secolo girovagò per varie università d’Europa, sostando anche a Parigi. Sembra fosse riuscito ad ottenere la Pietra Filosofale, tanto che fu ritenuto in grado, da alcuni suoi contemporanei, di operare trasmutazioni metalliche. E’ evocato sia dallo studioso ottocentesco Albert Poisson in un suo libro, quando discorre ad un certo punto della sostanza ermafrodita, o Rebis, sia da Fulcanelli, per il quale riveste un ruolo di grande interesse, collocandolo tra gli eredi riconosciuti dell’esoterismo egiziano del XVI secolo, insieme a nomi prestigiosi quali Sethon, Zachaire e Paracelso. Ad ulteriore conferma citiamo il seguente passo dal primo volume delle “Dimore Filosofali”, in cui Fulcanelli dichiara che: “Vinceslao Lavinius di Moravia espone il segreto dell’Opera in una quindicina di righe, nell’ Enigma del Mercurio Filosofale che sta nel Trattato del Cielo Terrestre“, riconoscendogli quindi una notevole rilevanza sul piano alchemico. In questo trattato, Lavinius si concentra principalmente sull’arcano dell’Acqua, condensato di Zolfo e Mercurio, Materia dell’Opera, che rappresenta la prima difficoltà ed il primo segreto che si pone all’attenzione dell’alchimista operativo. Essa riceve l’appellativo di Cielo Terrestre a causa delle sue virtù: “Questa Acqua, che può essere coagulata, e che genera tutte le cose, diventa una terra pura che, per un forte legame, possiede le virtù dei Cieli più alti rinchiuse in sé; e proprio perché questa stessa terra è unita e congiunta al Cielo, le dò il bel nome di Cielo Terrestre”.
    Il Cielo Terrestre, ovvero l’unione tra il Cielo e la Terra filosofici, è la chiave di volta dell’operare alchemico.
    Esso è, in ultima analisi, il soggetto dell’Arte, quel “Verbum Dimissum” che, come ci ricorda ancora Fulcanelli, è “il segreto materiale dell’Opera“, ottenuto dall’Artista per rivelazione divina - perciò vero Donum Dei – che gli aprirà la porta alla conoscenza della Natura e dei suoi segreti, come ci conferma Lavinius in questo passo:

    “Colui, dunque, che conosce il modo di servirsi dell'acqua, e del Fuoco, conosce la vera strada che lo condurrà ai più alti segreti della Natura”.

    Questa Acqua è il Mercurio iniziale è la sostanza indicata dai Filosofi per preparare l’umido radicale o Mercurio dei Saggi, che è la Pietra Filosofale. In essa riconosciamo anche il famoso Alkaest, tanto caro agli spagiristi del XVII-XVIII secolo. Ora, ciò che prima era possibilità indeterminata, per mezzo di separazioni e coagulazioni – di solve et coagula – in un continuo movimento si distingue in due altri principi, il Sole e la Luna. Dice a proposito il Cosmopolita:

    “I cristiani pensano che Dio abbia dapprima creato una certa materia prima…e che da questa materia per mezzo di separazioni, si siano originati dei corpi semplici, che poi essendo stati mescolati gli uni con gli altri, servirono per fare tutto ciò che noi vediamo”.

    Concludiamo con un’ultima citazione, quella del Santinelli, eminente figura di alchimista italico del XVII secolo, che si rivela ancor più chiaro sulla composizione di questa Materia: ”Unica è la materia chiamata a volte col nome proprio, a volte dico adombrata col nome di altre cose. Zolfo e Argento congiunti sono «quella materia» che le nostre pagine nominano chiaramente con singole parole. Zolfo e Argento Vivo è «quella materia», contenuta in tutti i misti”.



    Traduzione del testo

    << Esiste un solo Spirito corporale, che la Natura ha creato per primo, che è diffuso e nascosto, Balsamo prezioso della vita, che conserva quello che è puro e buono e distrugge ciò che è impuro e cattivo. Questo Spirito è la fine ed il principio d’ogni Creatura, triplo nella sua sostanza, dal momento che è composto di Sale, Zolfo e di Mercurio o d’Acqua pura, che dall’alto coagula, combina, raccoglie e lava tutti i luoghi bassi, per mezzo di un secco untuoso ed umido. Esso è adatto e ben disposto a ricevere qualunque forma; non è che l'Arte che, per l'aiuto e l’intervento della Natura, lo rende visibile ai nostri occhi. Nel suo ventre cela e nasconde una forza ed una virtù infinita: perché è una cosa piena delle proprietà del Cielo e della Terra. Essa è Ermafrodita, e fa crescere ogni cosa, mescolandosi indifferentemente ad esse, dato che contiene in sé tutti i semi del Globo etereo. Poiché essa è piena di un fuoco sottile e potente, e nel discendere dal Cielo infonde ed imprime la sua forza sui Corpi terrestri, ed il suo ventre, poroso e tutto pieno di ardore è il padre di ogni cosa. Allora questo ventre si riempie di un altro Fuoco vaporoso e senza tregua riceve il suo alimento dall'umore radicale che, in questo vasto corpo, si riveste dell'Acqua minerale, per mezzo della concozione del suo Fuoco caldo. Questa Acqua, che può essere coagulata, e che genera tutte le cose, diventa una terra pura che, per un forte legame, possiede le virtù dei Cieli più alti rinchiuse in sé; e proprio perché questa stessa terra è unita e congiunta al Cielo, le dò il bel nome di Cielo terrestre. Come la prima Natura si servì all’inizio della separazione per ornare ed aggiustare la massa che era in disordine ed in confusione, così l'arte, che ama la perfezione, deve imitare la Natura. La Natura rimuove l'escremento sostanziale o per mezzo di un limo terrestre, che essa converte in acqua, o per adustione. L'Arte si serve di lavaggio e digestione, per mezzo dell'acqua e del fuoco, e separa il sudiciume e l'impurità purificando l'anima da ogni vizio. Colui, dunque, che conosce il modo di servirsi dell'Acqua e del Fuoco, conosce la vera strada che lo condurrà ai più alti segreti della Natura. L'Acqua, questo grande Corpo, questa prima creatura di Dio, fu piena di Spirito sin dal principio, possedendo ogni varietà di forma in seme; ed essa vivifica tutto tramite il movimento e produce ogni cosa nella luce del Cielo e della Terra. L'Acqua è la nutrice di tutto ciò che vive in questi due luoghi: nella Terra, è un vapore; nei Cieli è effettivamente un fuoco, triplo nella sua sostanza e Materia Prima perché tutti i corpi procedono e si allontanano dalla Natura di tre in tre. Essa contiene un balsamo che ha il Sole per padre e la Luna per madre. Nell'aria germina nei luoghi bassi, e cerca i luoghi elevati; la Terra l’ha nutrita nel suo ventre caldo, ed essa è la causa di ogni perfezione. Il gran Dio, che dà la vita a tutto, ha stabilito due rimedi per gli Spiriti e per i Corpi, vale a dire due cose che li purificano e mondano delle loro impurità, ed è la ragione per cui la corruzione dispone e tende ad una nuova vita. I Metalli hanno queste due cose in essi e sono queste due cose la causa del rinnovamento; e partecipano della terra e del cielo, affinché uniscano e leghino insieme le due altre estremità. Proprio per questa ragione queste due cose sono scese dal Cielo in Terra per poi ritornare al Cielo, affinché mostrino il loro potere in Terra. Come il Sole dissipa le nuvole ed illumina la terra, così questo Spirito preparato in questo modo e separato delle sue nuvole, illumina tutto ciò che è oscuro. Bisogna considerare questo spirito nelle due forme: nel suo succo, e nel suo veleno. Il suo succo è doppio e conserva tutti i corpi per un Sale amaro. Il suo veleno, ugualmente doppio, li consuma e li distrugge. Ecco le facoltà racchiuse nella confusione e nel caos, il quale ha gli stessi effetti quando lo si estrae dalla terra; ma quand’è separato per mezzo della divisione del buono dal cattivo, mostra la sua forza e la sua potenza sui perfetti e gl’imperfetti.

    Enigma

    Io abito nelle montagne e nella pianura; sono padre ancor prima d’essere figlio; ho generato mia madre e mia madre, o mio padre, mi ha portato nel suo utero, concependomi senza bisogno di nutrimento. Io sono ermafrodito e ho le due nature; sono vittorioso su tutti i forti, e battuto dai più deboli e piccoli; non si trova nulla sotto il cielo di così bello o che abbia una figura così perfetta. Nasce da me un Uccello meraviglioso, che dalle sue ossa, che sono le mie ossa, si fa un piccolo nido, dove, volando senz’ali, rinasce a nuova vita morendo. E poiché l’Arte soverchia le Leggi della Natura, egli è cambiato alla fine in un Re che supera infinitamente in virtù gli altri sei. Ecco il vero Miracolo del Cielo Terrestre, per mezzo dell’Arte del Saggio. >>


    wpe4

     
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    Davvero stupefacente, bellissimo post Cassandra solo una curiosità tu hai mai provato a creare questo composto? :)
     
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  3. Discordia.
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    Empathetic, questa è alchimia.. Non è un rituale qualsiasi da provare. I filosofi ammoniscono molto chiaramente, e ancor più chiaramente dicono di far attenzione alle imbibizioni e tutte le altre fasi, potrebbe essere pericoloso o sbagliato. Ma parliamo di livelli di conoscenza altissimi , se non hai gli ingredienti non puoi cucinare
     
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    Lo so discordia volevo semplicemente capire se fosse un alchimista :)
    Sarebbe un po' come giocare al piccolo chimico in quel caso
     
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  5. { Cassandra
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    Fare, o non fare. Non c'è provare!
    E quando ci riuscirò sarà un momento molto glorioso :)

    Felicissima che vi sia piaciuto questo pezzettino!
     
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  6. RedJackson
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    Discordia mi stai facendo ragionare su una cosa che si da per assodata, scontata se vogliamo... l'alchimia come arte elevatissima ^^.
    Tu scrivi" non è un rituale qualsiasi da provare"...
    Non ce l'ho con te... penso che tu abbia riassunto il sentimento comune, l'idea comune che si ha della magia! ^^
    Si trattano le energie come un gioco, si fanno le cose per provare, l'alchimia fonte di sapienza XD
    Non sono d'accordo con nessuna di queste cose. L'alchimia è una via, ma non LA VIA... non detiene nessun segreto che non sia stato preso da altri prima... se permetti L'alchimia è anche una "scienza tarda" a livello storico. ^^ MA L'alchimia è fonte di sapienza XD

    Le magie sono da provare? Certo l'esperienza insegna, ma qui si denota scelleratezza. Si Giocherella con qualcosa pur non avendo basi, né sapendo cosa c'è all'interno di un rito, e senza nemmeno vagliare le conseguenze, sia personali che per gli altri... tutto un gioco! Ma L'alchimia è seria XD

    Un alchimista morto per un incantesimo andato male, però, non lo conosco. ^^ un alchimista che subisce le conseguenze karmiche di un incantesimo, spesso e volentieri tragiche perché non gestite con cuore, non lo conosco... però di esempi di streghe e maghi che hanno fatto fini strane, hanno pagato ciò che hanno fatto spesso senza criterio, che hanno arrecato dolore e l'hanno pagato di conseguenza... di quelli ho innumerevoli casi.

    Ho sempre detto, e sentito dire "quando si dà qualcosa per scontato, lì sta l'errore"...
    Spero di aver lasciato un punto di riflessione, quanto meno uno diverso.
     
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  7. { Cassandra
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    RedJackson ha ragione, infatti non c'è nulla da provare, ma solo da portare a termine nei modi giusti, se si è in grado. Altrimenti si fallisce, come io ho fatto già due volte.
    L'Alchimia è una delle strade, sicuramente non la più difficile o figa o chesoio, ma quella che più calza con il mio Spirito.
    Ma bisogna prenderla con la stessa serietà e perseveranza con cui si approcciano le altre vie.
     
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  8. RedJackson
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    Il problema è il contrario... che le altre vie, almeno per sentito dire, perché di questo si ragiona, non vengano prese altrettanto seriamente. O viste come meno "evolute"... solo perché parlano più apertamente senza farsi tutte quelle "seghe mentali"? Ma come si usano tutti questi nomi strani? Oppure queste procedure criptate? Ci sono in tutti i libri... non è arte evoluta è autoprotezione. La chiesa uccideva la gente per stregoneria. Se non si preservata il segreto con certi trucchi, la chiesa di sgamava e ti faceva fuori. Quindi senza una chiave di lettura passata solo agli addetti ai lavori, non si sapeva cosa ci fosse scritto nel libro... non è filosofia, o alta comprensione o chissà cosa. A volte le soluzioni sono molto più semplici di quello che si pensa.... non c'è nulla di evoluto.

    Ma come al solito viene persa la semplicità nelle cose, nella vita.
    Anche io uso pastelli, alambicchi in rame, pietre, sali etc etc ma li uso per estrarre o cercare di estrarre l'essenza, l'energia di una pianta, mescolando con altri elementi, oli essenziali, acque, fare emulsioni... raggiungere uno scopo con gli elementi a disposizione. Non è forse anche questa alchimia? Magari può essere che in fondo ci sia scritta la stessa cosa lì... e scusate ma non l'ho letto.
     
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  9. Discordia.
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    Riscrivo il messaggio perché per sbaglio l'ho cancellato xD
    Quando intendevo "un rituale qualsiasi " non intendevo fare un torto ai rituali, ma all'uso che se ne fa. Vedo sempre più persone (amici e non) fare rituali senza logica,senza dar peso alle energie che vengono sprigionate, alle cose alle quali si potrebbe andare incontro , senza saggezza e senza metodo , Senza importanza .
    Quando poi si parla di Alchimia, per me è qualcosa di supremo.. la preservo come se avesse la delicatezza di un cristallo , e il mio monito voleva solo far capire che non era un'arte che poteva essere padroneggiata con la stessa semplicita' che ormai molti danno all'apertura di rituali e incanti (per me sono sacri anche questi ultimi) .
    A mio parere , l'alchimia è una scienza madre, lo dico perché il mio maestro mi aprì gli occhi così, per me è una scienza altissima, non sono d'accordo sul fatto che sia una scienza tarda , certo è anche una strada da seguire, e chi vuole la segua...
    Ma non avevo intenzioni brusche xD
     
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  10. { Cassandra
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    Se non sai cos'è l'Alchimia è normale poi pensare queste cose. Se non lo hai letto non è un problema, perché se lo leggessi senza sapere di cosa parla al di là delle "seghe mentali" sarebbe esattamente come non leggerlo. L'Alchimia, e a tutti gli alchimisti dell'antro chiedo scusa se lo prenderanno cime un insulto (non lo è), non è una scienza complicata.
    Sta di fatto che l'intero modus operandi, la filosofia, tutto il discorso delle energie - che non è mica diverso da quello che mi sembra di capire tu professi -, sono tutti concetti così semplici e così naturali da rientrare nelle poche righe della Tavola di Smeraldo.
    Bisogna solo avere gli occhi in grado di leggere alcune simbologie, e tutti ne siamo in grado. Mica solo pochi eletti da Dio. Sta tutto nel decidere se è la nostra via, oppure se non lo è, ma di certo non è una cosa per cervelloni, e lo dice una che non è un genio, ma che studia Alchimia da qualche anno ormai.
     
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  11. RedJackson
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    Per discordia: Ti ripeto... tu considerala come vuoi l'alchimia o quella che chiamate alchimia... per me è un'altra cosa, ma non screditare un incantesimo. Con l'alchimia da voi intesa non ci si difende da un incantesimo, ricordatevelo bene. Questo per dire che in uno qualcosa di reale e concreto c'è, il cristallo è un qualcosa bello da vedere e lasciato sopra un mobile! ^^

    Cassandra: stai dicendo cosa ho scritto sopra. Pur non avendo letto questo stralcio, di alchimia ho letto... non è la mia via.
    Ma posso assicurarti che mercoledì ero a distillato delle erbe con un alambicco. Per me alchimia è questa.

    Edited by RedJackson - 26/3/2016, 14:51
     
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  12. Discordia.
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    Il mio maestro diceva sempre "Al contrario, è la cosa più semplice al mondo "
    Serve "la chiave" e degli occhi "aperti"

    RedJackson , io amo la magia, non la potrei mai screditare , sia ben chiaro. Avere pareri diversi non è una cosa negativa, basta rispettarli, ma fidati che non siamo poi così diversi .
     
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  13. { Cassandra
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    Con l'Alchimia da me intesa ci si difende esattamente come con operazioni praticate da chi segue le altre vie.
    Lo dico per esperienza personale, nonostante tutti i miei fallimenti.
    Chiunque altro che segue con serietà questa strada te lo potrà dire.
    L'Alchimia è allo stesso livello delle altre pratiche esoteriche, anche come utilità pratica, almeno secondo me.

    CITAZIONE (Discordia. @ 26/3/2016, 14:50) 
    Il mio maestro diceva sempre "Al contrario, è la cosa più semplice al mondo "
    Serve "la chiave" e degli occhi "aperti"

    È esattamente così.
     
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  14. RedJackson
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    Discordia le parole usate chiariscono cosa pensi e l'hai chiarito all'inizio ^^ e sì, siamo diversi... il fatto che ora tu ti avvicini a cosa scrivo, non significa che tu non sia partita ad anni luce di distanza.

    Cassandra, se non avessi rispetto della vita in senso più ampio in assoluto, sarei curioso di chiederti di difenderti. Con cosa lo fai? Con il sale alchemico? ^^

    Comunque è incredibile come siate partite da punti opposti, ora stiate dicendo cosa affermo io e vi diate punti a vicenda...
    Discordia un consiglio... non mi devi assecondare, trovati una linea di pensiero e seguita, hai detto 3 cose contrarie all'altra nell'arco di tre post. :-)

    Per me è argomento concluso... :-)
    Vi lascio con Lorenzo de' medici

    « Quant'è bella giovinezza,
    Che si fugge tuttavia!
    Chi vuol esser lieto, sia:
    di doman non v'è certezza »
     
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  15. { Cassandra
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    CITAZIONE (RedJackson @ 26/3/2016, 15:00) 
    Cassandra, se non avessi rispetto della vita in senso più ampio in assoluto, sarei curioso di chiederti di difenderti. Con cosa lo fai? Con il sale alchemico? ^^

    Comunque è incredibile come siate partite da punti opposti, ora stiate dicendo cosa affermo io e vi diate punti a vicenda...

    Non mi sembra di star dando punti a qualcuno.

    Comunque sia, io non parlo di cose che non conosco. Tu conosci l'Alchimia? La stai studiando? Se è così saprai che puoi far quel che vuoi, ma che non sono un agnellino impaurito privo di protezioni.
     
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21 replies since 4/3/2016, 11:24   605 views
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