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.«Dove sono gli altri?»: Enrico Fermi, osservando le miriadi di stelle che popolano il cielo, si chiedeva scherzosamente se non fosse logico pensare che ci fossero anche miriadi di pianeti, su molti dei quali potesse essere nata ed evoluta qualche forma di vita complessa. Gli «altri», per l’Occidente, sono stati via via gli abitanti delle Indie di Colombo, i pellerossa del Nord America, gli aborigeni australiani. Fermi estendeva la sua curiosità agli «alieni» di altri pianeti. Ma perché non si erano mai fatti vivi? Non voglio entrare qui nella dibattuta questione degli Ufo: se quelli sono gli alieni, c’è poco da imparare da loro, come minimo sono maleducati, passano senza salutare.
Esiste una risposta plausibile alla domanda di Fermi. L’Universo è nato 13,7 miliardi di anni fa ed era di idrogeno ed elio, con spruzzatine di elementi leggeri; per arrivare a produrre le quantità di carbonio, azoto, ossigeno, silicio e ferro, indispensabili a costituire cellule complesse, è necessaria qualche generazione di stelle, ossia qualche miliardo di anni. E per passare dalla prima cellula agli «altri» è necessaria un’evoluzione biologica che sulla Terra sappiamo aver richiesto altri miliardi di anni. Quindi forme di vita complesse possono essere nate da poco nell’intero Universo e non hanno potuto far molta più strada di noi nella colonizzazione di altri mondi.
Dagli inizi dell’esplorazione spaziale - come si spiegherà all’evento Astronomy Day del 7 ottobre a Torino - sono stati realizzati programmi importanti. La Stazione Spaziale Internazionale permette la sperimentazione di lunghe permanenze umane in assenza di gravità. Non è autosufficiente, richiede rifornimenti da Terra, ma in laboratorio si studia lo sviluppo di colture in sistemi chiusi. Le visite alla Luna hanno verificato la capacità tecnologica di navigare nello spazio e ancora di più lo stanno facendo le sonde robotiche con cui abbiamo visitato i pianeti del Sistema solare.
Una delle missioni robotiche tecnologicamente più avanzate sta per giungere nelle prossime settimane su Marte, da sempre l’obiettivo più affascinante: si tratta di ExoMars un progetto diretto dall’Esa con forte partecipazione italiana, industriale e scientifica, che dovrà preparare la strada per portare un equipaggio umano sul Pianeta Rosso nei prossimi decenni. Un obiettivo fantascientifico ieri, ma realizzabile domani.
Da quando è stato possibile rivelare la presenza di pianeti intorno ad altre stelle l’obiettivo è divenuto quello di cercare la vita oltre il nostro Sistema solare. Un progetto apparentemente fantascientifico, ma già studiato nei suoi aspetti tecnologici e di possibile realizzazione nei prossimi 10 anni è stato annunciato lo scorso aprile: il «Breakthrough Starshot», lanciato dal mecenate Yuri Milner e da Steve Hawking. Il progetto prevede di esplorare il sistema stellare più vicino, Alpha Centauri, a poco più di 4 anni luce dal Sole, un sistema di tre stelle con un pianeta che orbita intorno alla più piccola, la nana rossa Proxima Centauri: il nome dato al pianeta è Proxima b.
«Starshot» porterà in orbita intorno alla Terra una «nave madre» contenente un migliaio di piccole astronavi, gli «Starchip», di dimensioni di pochi centimetri quadrati, circondate da «vele» delle dimensioni di qualche metro quadrato. Dalla Terra potenti laser concentreranno i fasci sulle vele e le accelereranno fino ad una velocità dell’ordine del 20-30% della velocità della luce. In tal modo i superstiti della flotta degli «Starchip» raggiungeranno Proxima b in 20-30 anni e ci rimanderanno le immagini di quel mondo dopo altri 4 anni. La prossima generazione vedrà dunque da vicino il mondo di una stella aliena.
L’obiettivo non è migrare verso altri mondi. L’uomo rimarrà sulla Terra fin che saprà sostenersi. Ma porteremo altrove il nostro «seme» che cercheremo di adattare anche ad ambienti alieni. E speriamo di trovare «qualcun altro», magari molto diverso da noi, che accrescerà la nostra consapevolezza cosmica. L’Universo è vasto, complesso e ricco di opportunità: la curiosità ci convince a pensare che valga la pena esplorarlo.
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Il problema è che gli esseri umani sono pericolosi per se stessi, figuriamoci per gli altri, se non sapessero difendersi ovviamente.
C'è solo da sperare che troveremo i nostri "cugini" intergalattici solo quando avremo raggiunto un livello di consapevolezza ed armonia, con il nostro pianeta in primis e con tutto il creato, o faremo la figura dei soliti barbari conquistatori.... -
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Hai ragione, abbiamo paura di noi stessi, con tutte le guerre che facciamo.... la maggior parte è ancora primitiva . -
Mitra7 .
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Quando avremo raggiunto un livllo di consapevolezza, semplicemente verranno alla luce, non saremo noi a trovarli.. Credete davvero che varie specie di esseri spiritualmente e tecnologicamente sviluppati anni luce più di noi abbiano lasciato la terra in custodia a dei pazzi come noi(umani) per millenni? Credete davvero che non monitorano le stronzate che facciamo come ad esempio con il nucleare o con i siluri di rifiuti spediti nello spazio?
Noi umani e loro sfruttiamo le stesse energie (Luna,sole etc) Loro sono semplicemente più bravi, quando si sente parlare di basi sulla Luna o su Marte si pensa immediatamente alla teoria tecnologica, c'è effettivamente la loro teoria tecnologica ma ricordiamoci che sono esseri spiritualmente più sviluppati di noi compresi i simpatici rettiliani perciò hanno anche scopi "esoterici" se così li possimo chiamare, io per esempio credo fortemente in questo quanto credo fortemente che la mitologia Norrena sia del tutto vera compreso di fate, elfi etc..
Apparentemente sembra un contrasto ma credetemi ce molto tra le due cose, ma siamo abituati ad usare termini diversi sulla stessa cosa, un po come la lingua inglese giusto per intenderci.. C'è sicuramente una divinità madre in questo universo e come lo è per noi, lo è anche per loro.
Spero di aver solleticato la vostra curiosità perché consiglio l'approfondimento sulla questione
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yamato san .
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Sono oramai centinaia i dossier riguardanti prove sull'esistenza di vite aliene , dossier aperti da governi, ma anche da potenti multinazionali, enti governativi spesso indipendenti dai governi di appartenenza, dossier messi alla luce solo recentemente dai dipartimenti militari di tutte le nazioni del mondo....
Ma chi sono gli alieni ? da dove vengono e sopratutto cosa vogliono ? Ho tempo addietro segnalato un libro che se realmente interessati, potrebbe dare diverse indicazioni ; Antropologia degli Alieni .
Di massimo Centini, antropologo specializzato in tematiche dei miti e delle religioni.
E con la collaborazione di Davide Ghezzo Un proff. di lettere ed Danilo Tacchino docente di sociologia industriale all'università popolare di Torino...
Fatta questa piccola parentesi, proseguo ^^
Esistono quindi anche diverse linee di pensiero su quali conseguenze potrebbero verificarsi a seguito di un contatto con altre forme inteligenti.
Non tutte sono positive, e quelle più attendibili, sono frutto di ragionamento partorito da uomini forensi in tutti quei campi che coinvolgono il tema alieni..
Troppo spesso quando facciamo riferimento a noi come razza umana usiamo toni sarcaztici, ci dispreziamo, che razza di merda quella umana, sensibilità 0, aggressivi, materialisti, spiritualità meno che niente irrispettosi verso tutte le altre forme di vita, tutti si ma tranne i " simpaticamente " Profondoni che scrivono e sono sensibili a queste consapevolezze..
Ci osservano ? non è improbabile, Noi prima di fare qualcosa, osserviamo che si tratti di una spece marina o del prossimo viaggetto su marte , osserviamo... Ma perchè vorremmo andare su Marte o qualunque altro pianeta compatibile con le caratteristiche terrestri ?
Risorse e spazio. nulla di nuovo in quindi, le colonie sono sempre servite a questo, e quando il posto era popolato da altri, si e comunque estratto ugualmente quel che serviva.. Ma noi siamo essere umani quindi spregevoli ecc ecc...ma gli alieni per quale motivo sarebbero gia stati ( Secondo alcuni ) sulla Terra , per altri ci sono anche attualmente , ed per quale motivo se non ci sono mai stati verrebbero ? Viaggi turistici, portarci il messaggio di pace e amore intergalattico condividere con noi la loro scenza/conoscenza , o forse potremmo azzardare che anche loro, il loro tenore di vita legato alla tecnologia li porti ad avere bisogno di fonti di energia ? Che dire poi di quelle testimonianze di funzionari di stato , che hanno " Confessato " Di esserea conoscenza di incontri tenuti ovviamente segreti, tra rappresentanti di governo, militari e Alieni ( Rappresentanti quindi anche loro di governi e org. militari ^^ )..Non vi sembra che il comportamento non è poi così dissimile da quello umano ?. -
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Forse perché spesso pensiamo che l'evoluzione spirituale possa essere proporzionale all'evoluzione tecnologica, quindi se sono cosi tecnologicamente più avanzati di noi, allora dovrebbero essere almeno più spiritualmente più elevati e quindi più "buoni".
Ma se loro, proprio perché spiritualmente più elevati avessero raggiunto la consapevolezza che Ogniuno di noi è nella materia per fare esperienza e non considerasse, proprio per questo motivo, la differenza fra bene e male?
Magari sono semplicemente più evoluti ma hanno come noi il "buono e il cattivo", quindi sono divisi fra loro nel metodo di approccio...
Di sicuro se si palesassero a tutti, ci sarebbe un gran putiferio.... -
Mitra7 .
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Seguo su molte cose, la disinformazione legata a società segrete militirari ad esempio e anche sul fatto che bisogna chiedersi chi sono, certamente non sono tutti buoni, siamo simili su tanti aspetti ho aperto una discussione al riguardo qualche giorno fa, poche righe a grandi linee sul motivo per cui molti si trovano sul nostro pianeta, riguardo i nostri studi su Marte etc mi sembra palese, "noi" proviamo semplicemente a fare quello che loro fanno da migliaia di anni luce, solo che a parer mio noi abbiamo troppa fretta e combiniamo solo casini
Coreggo Militari. -
Pahaliah .
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...e se per in attimo non li considerassimo antropomorfi...ma di pura energia...se non avessero astronavi.., ma onde magnetiche per spostarsi... quale sarebbe la loro consapevolezza? se il concetto di male e bene per loro esistesse come per gli animali di questo pianeta...? non avrebbero alcun interesse a relazionarsi con individui corrosi dall'ego.. . -
Mitra7 .
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Dovremmo sfruttare in maniera logica e benigna le nostre risorse, non siamo minimamente in grado e cerchiamo brighe fuori, come se non ci fossero già dei problemi di principio oltretutto.. Questa è anche una delle tante ragioni per cui varie specie di essere più intelligenti di noi, monitorano il nostro pianeta, parlo di specie negative e positive nessun escluso, perché siamo fuori controllo e saremo in grado di creare seri problemi anche fuori dal nostro pianeta
Pahaliah la tua teoria la condivido, gli esseri di cui parli te hanno raggiunto alti gradi di sviluppo energetico e spirituale, si ci sono anche loro e in un certo senso si può dire che spesso anche loro contribuiscono in qualcosa su questo pianeta e non solo..
Beh sull'ultima parte della risposta un po dissocio ora che rileggo bene.. La consapevolezza fa parte anche di loro comunque anzi su alcuni punti di vista credo siano un po i nostri totem per esempio riguardo alla consapevolezza stessa. -
Pahaliah .
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Son felice del tuo pensiero Mitra, il tempo ci dara' le risposte... anche se spero di riuscire ad annullare la dimensione "Tempo"...un giorno . -
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Provate a leggere il libro di Ra
http://antrodellamagia.forumfree.it/?t=73000962
È molto interessante dal punto di vista di visitatori di altre dimensioni.. -
Sappho of lezvos .
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Secondo me proiettate cose prettamente umane in un qualcosa di altro che esula la realtà terrena che fa si che vi poniate queste domande. Gli alieni se esistono, ed hanno un sistema di razionalità simile al nostro, sono ad immaginarsi anche loro alieni, che possano far loro trascendere la miseria di questa grigia vita quotidiana. Se esistono, partecipano come noi, del ricercar la vita buona, e di cercar di insabbiar la consapevolezza - tragica - che chiunque è nato è destinato a finir - prima o poi, e speriamo per tutti in un poi (sempre più in la) - in tomba: condizione da cui partono infinite fantasie consolatorie, tanto in noi, quanto, se mai esistessero, pure in loro. . -
yamato san .
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Secondo me proiettate cose prettamente umane in un qualcosa di altro che esula la realtà terrena che fa si che vi poniate queste domande. Gli alieni se esistono, ed hanno un sistema di razionalità simile al nostro, sono ad immaginarsi anche loro alieni, che possano far loro trascendere la miseria di questa grigia vita quotidiana. Se esistono, partecipano come noi, del ricercar la vita buona, e di cercar di insabbiar la consapevolezza - tragica - che chiunque è nato è destinato a finir - prima o poi, e speriamo per tutti in un poi (sempre più in la) - in tomba: condizione da cui partono infinite fantasie consolatorie, tanto in noi, quanto, se mai esistessero, pure in loro.
Embè certo che proiettiamo cose prettamente umane, se fossimo elefanti proietteremmo cose prettamente elefantesche... giusto per ed in simpatico me che vuoi dire ? <chiunque e nato, e destinato a finir prima o poi > grigia vita quotidiana .....Anche questa cosa centra con l'argomento della discussione ?. -
Sappho of lezvos .
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Secondo me proiettate cose prettamente umane in un qualcosa di altro che esula la realtà terrena che fa si che vi poniate queste domande. Gli alieni se esistono, ed hanno un sistema di razionalità simile al nostro, sono ad immaginarsi anche loro alieni, che possano far loro trascendere la miseria di questa grigia vita quotidiana. Se esistono, partecipano come noi, del ricercar la vita buona, e di cercar di insabbiar la consapevolezza - tragica - che chiunque è nato è destinato a finir - prima o poi, e speriamo per tutti in un poi (sempre più in la) - in tomba: condizione da cui partono infinite fantasie consolatorie, tanto in noi, quanto, se mai esistessero, pure in loro.
Embè certo che proiettiamo cose prettamente umane, se fossimo elefanti proietteremmo cose prettamente elefantesche... giusto per ed in simpatico me che vuoi dire ? <chiunque e nato, e destinato a finir prima o poi > grigia vita quotidiana .....Anche questa cosa centra con l'argomento della discussione ?
Io non sono ne un astro-fisico, ne un lavoratore del Seti, di ricerca di vite extraterrestri non me ne occupo a livello "professionale". ho semplicemente esposto la mia opinione come tutti gli altri. Siccome sono in disaccordo con chi crede in salti di coscienza per raggiungere il contatto con gli alieni, ma sono molto pragmatico, ho espresso la mia opinione riguardo alla visione che l'uomo ha della vita extraterrestre nello spazio e della ricerca che si fa per trovarla: la quale secondo me è prettamente legata ad un ambito di proiezioni verso un altro; non a caso gli extraterrestri sono detti anche alieni. Poi questa è la mia opinione sull'argomento, non mi pare di aver parlato di ricette di cucina ma proprio di extraterrestri, e di come l'uomo si rapporta verso il credere in loro: cioè quell'insieme di credenze, o speranze, che sono la base da cui parte poi la ricerca verso queste "potenziali" forme di vita.. -
yamato san .
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Davvero hai parlato di extraterrestri ? Vabbè te ne sei accorto solo tu, nessuno vieta di dare il proprio parere e neppure credenziali di appartenenza alla nasa o altro, si chiede solo di partecipare ad una discussione mantenendo una certa linea con gli argomenti. .
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
PARANORMALE - UFO
Gli alieni si rivelano molto più promettenti |
