Ariete

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    Ariete



    l 21 marzo di ogni anno il Sole entra nella costellazione dell'Ariete dando inizio al equinozio di Primavera.
    E la grande stagione della nascita, il risveglio di tutta la natura. La forza creativa esplode per irradiarsi in ogni direzione ma senza un ordine.
    Questo è il senso figurato dell'Ariete , il primo segno dello zodiaco. Il carattere astrologico è maschile e inizia il gruppo quaternario col triangolo del fuoco.
    Il geroglifo tradizionale è la stilizzazione del animale stesso, nella quale è visibile l'immagine della corna del robusto ovino. Certi astrologi vedono nel simbolo grafico sopraddetto anche la stilizzazione del genitale maschile , pene e testicoli, oppure il germoglio fogliato del grano. Queste attribuzioni fanno chiaramente capire il valore dell'energia vitale e fecondante dell'Ariete. Lo si può accostare alla Genesi , come il segno della causa di tutto.
    L'attribuzione simbolica nell'anatomia umana è quella della testa , del cervello. La testa umana è la parte che domina l'essere e presiede a tutta attività vitale. La caratteristica elementare dell'Ariete è il suo valore di fuoco. Già nella dottrina vedica l'Ariete viene chiamato Agni che significa fuoco e nel sanscrito aveva il nome Uranah , ciioè fuoco originario
    Nelle greggi venia probabilmente osservata la forza violenta degli Arieti, se ne apprezzava la qualità maschile, di fecondazione. Del resto in epoca medievale lo strumento militare che serviva ad abbattere i grandi portali dei castelli, durante gli assedi, chi chiamava appunto testa di Ariete, ed anche qui, l'associazione simbolica è riferita alla forza e alla violenza penetrante.
    E nella mitologia greca che noi troviamo la simbologia più ricca e pertinente al significato archetipico dell'Ariete: la storia del Velo d'Oro e l'impresa degli argonauti.
    Si racconta che il giovane Frisso, figlio di Atamente, re di Boezia, sofferente per le persecuzioni che riceveva dalla matrigna Ino, invocò l'aiuto di sua madre Nefele, dea della nubi. Toccata dalle suppliche del giovane sfortunato, Nefele gli offri un ariete il cui il velo, anziché lana, era tutto oro e con questo, egli avrebbe potuto fuggire per sottrarsi alla minaccia.
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    Frisso, recando con se Elle. la dolce sorella, sali in groppa all'ariete alato. I due si staccarono finalmente dalla terra e iniziarono lo straordinario viaggio sorvolando i mari e le terre. Ma uno scuro evento colse di sorpresa i due: nella faticosa impressa ,Elle si addormentò e abbandonò la presa del vello precipitando in mare. Niente potè fare Frissso per salvarla; prosegui nel suo solitario volo e raggiunse una terra ignota , dove sacrificò a Zeus l'ariete del velo d'oro in segno propiziatorio. Tuttavia Frisso, nn sapeva ancora di essere sceso su una terra inospitale dove lo avrebbero atteso altre prove.
    In questo grande mito, noi possiamo vedere diversi simboli psiologici riferibili al significato astrologico del segno.
    Tutti gli astrologi accordano all'Ariete il fattore psicologico predominante della primarietà: risposte immediate e istintive agli stimoli ricevuti, reazioni brevi, intense e rapide. Ogni esperienza viene vissuta impetuosamente con fuoco, proprio secondo la qualità del segno.
    Un altro fattore è l'attività associata all'emotività : tutti tipi Ariete sono energici , talvolta addirittura iperattivi (sia sul piano psicologico che organico, concreto) in genere dominati da un emotività non sempre manifesta. Se riuniamo questi fattori , abbiamo come risultato il tipo collerico focoso.
    L'intelligenza è del tipo intuitivo , l'ideazione è rapida , brillante con forte capacità associativa e sintetica. L'ariete è dinamico per sua natura , ricerca la sensazione forte sia nella gioia che nelle prove. . La sua emotività , se dominata dalla primarietà istintuale, può essere turbativa. Barbault a questo proposito a dato una definizione acuta: " E una causa di questa associazione che il tipo Ariete non sa resistere all'appello del desiderio e qui si invischia e cade. L'accumulo simultaneo delle emozioni produce stati parossistici straordinari, gioia e dolore, tanto effimeri quanto sono intesi. Momenti di fervore, trasporti deliranti , crisi di disperazione, paura, panico. gli eventi sono iper valutati e vissuti come choc. In questi stati eccezionali di panico, di angoscia acuta, di dolore bruciante a cui generalmente fa seguito una salutare crisi nervosa, che il soggetto Ariete commette, nella precipitazione , l'irreparabile. il gesto che lo condanna......"
    Nella classificazione di C.G.Jung, noi attibuiamo l'ariete al tipo estrovertito. Ha necessità di agire, di concretizzare ciò che progetta, talvolta l'azione è un atto riflesso che si compie prima ancora di aver definito l'obbiettivo.
    La mancanza pressoché assoluta di inibizione è un altra caratteristica tipologica di questo segno zodiacale. Se vogliamo usare la scala tipologica di Kretschmer, l'Ariete si inserisce nella costellazione atletica. Il temperamento medio è schizotimico-collerico.
    L'Ariete nella attribuzione psicoanalitica, rappresenta l'Io nella sua struttura globale, cioè l'intera personalità conscia. Questo appunto è il segno zodiacale che conduce alla presa di coscienza dell'ambiente circostante mediante la funzione dell'Io.

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