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Riflessioni personali perché vedo molta confusione nell'argomento mi rifaccio ad una lezione di G. Berti.
Il famiglio immagino che per molti di voi ricorderà un'immagine piuttosto bizzarra a livello esoterico, per intederci la strega con il gattino che si chiama Salem, oppure Harry Potter con la civetta... Animali che vivono che hanno il loro soffio di vita.
Per me è meglio accantonate questa immagine di famiglio strettamente legata alla dimensione della dark o trash fantasy, il famiglio in realtà è una specifica manifestazione di un'entità che si unisce direttamente alla radice latina della parola , fămŭlus.
La parola deriva dal latino fămŭlus, che poteva avere due significati diversi: ovvero "inserviente" o "domestico" . Nel latino antico poteva avere signifato di servitore (libro 9 della Eneide)ma visto che il fenomeno del familio si sviluppa nel Medioevo teniamo presente solo la concezione del termine relativa a quel periodo, infatti era usanza del feudatario avere una propria corte privata nel feudo e questa corte era composta dal seguito del feudatario a seconda del suo grado e dai famigli (dal latino famulus), cioè tutte le persone al seguito del feudatario che venivano "adottate" nella sua famiglia e che vivevano con lui nel castello. Dei famigli potevano far parte cugini annesssi, oppure dei cavalieri e/o comunque persone che si erano particolarmente distinte nel servire il signorotto.
Ci sono pareri non conformi sulla traduzione in quando wiki Italia riporta una traduzione differente di concezione latina eneidiana... Comunque torniamo a noi, fămŭlus, ovvero il servitore un qualcosa di subordinato, mai schiavo, il fămŭlus è una creazione/manifesta diretta della strega.
Per il mio insegnante la corfetta traduzione dal latino di fămŭlus non è famiglio bensì familiare...
Nel folklore europeo e nelle credenze popolari del periodo medievale e della prima età moderna , i famigli a volte indicati come " spiriti familiari " o " guide animali " erano ritenuti entità soprannaturali che avrebbero assistito le streghe e le persone astute nella loro pratica della magia . Secondo i registri dell'epoca, sarebbero apparsi in numerose forme, spesso come un animale, ma a volte anche come una figura umana o umanoide, ed erano descritti come "forme chiaramente definite, tridimensionali, vivide di colore e animate con movimento e suono "da coloro che affermano di essere entrati in contatto con loro, a differenza delle descrizioni successive dei fantasmi con le loro" forme fumose e indefinite".
Se aiutavano e/o lavoravano con le streghe, spesso si pensava che fossero malevoli , mentre quando lavoravano per gente astuta erano spesso considerati benevoli. I primi erano spesso classificati come demoni , mentre i secondi erano più comunemente pensati e descritti come fatine. Lo scopo principale dei famigli è aiutale la strega o la giovane strega, fornendo a loro protezione quando entrano nei loro nuovi poteri.
Da inizio secolo in poi alcuni praticanti magici, comprese le religioni neopagane e la Wiccan, usano il concetto di famigli, a causa della loro associazione con forme di magia più antiche. Questi praticanti "moderni" utilizzano animali domestici o animali selvatici o credono che le versioni spirituali invisibili dei famigli agiscano come aiuti magici.
Ritorniamo concetto ed analisi del nostro famiglio medioevale, un importante aiuto a livello di studio ci arriva dal librio di Lee Morgan de A Deed Without a Name: Unearthing the Legacy of Traditional Witchcraft si può evincere il processo di creazione del fămŭlus per quanto riguarda le sue sembianze corporali se così possiamo chiamarle, si possono leggere diversi particolari interessanti come:
-il fămŭlus, incarna il concetto di anti madre che rappresenta la strega non-madre, perché in un contesto mistico biblico (a cui apparteniamo) solamente il creatore ha diritto e può generare con l'assolutismo del termine un qualcosa dal niente... Attenzione si sta disquisendo sul creare e non sul generare. La creazione del fămŭlusinfatti non è una generazione ma è una creazione, ovvero la strega è l'artefice della creazione (nel senso di plasmazione) prendendo gli elementi naturali come testimoni riconducibili a cornee, ossa e vegetali che uniti ai propri i capelli (elemento aria) che simboleggerebbero il suo pensiero inteso come legamento mentale, le proprie unghie (elemento terra, che simboleggia la presenza empirica) e anche il proprio sangue (elemento fuoco, che simboleggia l'assoluto e l'autonomo) che è l'essenza stessa della vita che lei trasferisce al fămŭlus che è in sostanza è il creato ex-novo dalla strega stessa attraverso la manipolazione e modellazione del materiale organico a lei disponibile.
Ovviamente la materia organica usata dona un determinato indirizzo e una funzione specifica al famiglio creato quindi la funzione specifica del famiglio è di essere un servitore invisibilmente ammanettato a specifici aspetti e a determinate valenze riconducibili ai materiali con cui viene realizzato.
Una base ossea, per esempio di capra ovviamente è diversa da una base ossea di gufo, naturalmente a questo viene accorpato un sigillo specifico che assicura il controllo del famulus creato.
Fin dal medioevo in Europa si identificava il diavolo (termine alquanto generico per indicare Satana con una capra: un grottesco essere antropomorfo con le sembianze di caprone. L'assioma capra-diavolo è ormai consolidato e inscindibile... Ma un corno di caprone (testimone corneo legato alle unghie della strega)posto sotto un cuscino è in grado di combattere l’insonnia aiutare la strega nel suo riposo oppure far avvicinare una capra alla casa di un ammalato significa farlo guarire. Anche il gufo è molto presente nelle pratiche alchemiche, occulte e di magia nera, in quanto è spesso identificato con Satana... Ma invocarlo significa agire con visione interiore e può essere chiamato anche nel momento in cui si ha bisogno di vedere chiaro nelle tenebre, sia a livello spirituale che fisico (testimone osseo e piume legati ai capelli della strega).
Famulus o "IMP", così chiamato da Lee Morgan è dunque un costrutto, un piccolo golem in miniatura se così vogliamo dire...
La strega gli infonde il suo soffio vitale, il suo alito di vita, lo anima gli crea uno scopo come se fosse un vero e proprio figlio. Anzi i famigli sono come dei figli della strega, nutrirli è importante come importante è non trattarli da servitori.
Il maltrattamento del famiglio può naturalmente comportare la ribellione dello stesso in termini spirituali... Infatti è piuttosto evocativa l'immagine che spesso e volentieri si ritrova nelle miniature medievali perché ricordiamoci sempre che la stregoneria oggetto di studio è di matrice medievale connessa allo stesso folklore del tempo 😁.
Le xilografie i miniature delle raffigurazioni presentano la nostra strega intenta a i suoi famigli, molto spesso con forme di rospi o ranocchie oppure magari pipistrelli, roditori e gatti per cui naturalmente la rappresentazione della strega che ha il suo gattino o la sua ranochia domestica ecco il perché del fatto che poi vengono traslati nell'immaginario come famigli.
Sta di fatto degli animali viventi sono viventi e non sono servitori non sono famigli, sono animali indipendenti e questo è un concetto importante da tenere in considerazione
Assodata la questione del famiglio come servitore che va nutrito ed è alimentato con offerte come controparte a lui si richiedono naturalmente degli incarichi specifici da espletare che la strega direttamente gli affida come una proiezione del proprio sé... Oppure il famiglio va a svolgere incarichi a se stanti rispetto al lavoro "magico" della strega stessa.
Un esempio potrebbe essere portare prosperità e buona salute, come nell'esempio sopra riportato della capra, creare un famiglio con un corno di capra, considerando che ai tempi del Medioevo sopravvivere era una priorità principale poteva essere un punto di primaria importanza quello di aiutare la buona salute.
Invece troviamo un discorso totalmente diverso per quello che riguarda il famiglio relativo agli spiriti familiari. Gli spiriti familiari possono essere spiriti alleati di natura vegetale, di natura animale o di natura trans-umana; dunque entità appartenenti ad un contesto di dimensione cosciente che è del tutto alternativa rispetto a quella in cui "vive" l'essere umano in pratica differente rispetto al nostro mondo di intendere la coscienza.
Un resto di un animale morto, magari utilizzando uno stesso teschio, può essere un ottimo ponte per portare a sé uno spirito a cui si chiederà di alleanza.
Uno spirito alleato non è in alcun modo e qui lo sottolineo un servitore della strega è appunto un alleato un amico della strega. Può sussistere anche il caso in cui non ci sia un vero e proprio rapporto di amicizia ma ci sia un mutuo soccorso ma solo di mera utilità dove l'offerta è imprescindibile sia che si tratti di un contesto quasi amicale o che si tratti di utilità reciproca.
La strega va a nutrire lo spirito familiare con offerte vedi per esempio sangue o in alternativa anche offerte di cibo preparato con le mani stesse della strega.
Lo spirito familiare in pratica è la rappresentazione stessa della strega che stringe un patto con una o più entità.
Si potrebbe ricondurre anche uno spirito familiare ad un albero che cresce nel proprio giardino o una foresta ma la questione è leggermente più complicata.
Le xilografie medievali, anche di dubbia provenienza propongono una realtà molto molto diversa... Anche perché il patto, nella nostra mente immaginiamo il patto infernale... Eh no, non è che la strega che va a vendere la propria anima e/o il proprio cuore con conseguente condanna all'inferno in cambio del potere di immortalità fama e prestigio. Semplicemente è uno scambio, io ti do qualcosa tu mi dai qualcosa, c'è sempre un debito. Lo spirito familiare è fonte di aiuti, regala conoscenza alla strega, arreca difesa; naturalmente anche lo spirito familiare può incaricarsi di determinati compiti affidati dalla strega, compiti che comunque va a eseguire in un modo differente rispetto al famiglio perché se il famiglio è più... Come per dire sotto controllo; naturalmente la l'incisività di uno spirito familiare è ben diversa perché lo spirito familiare ha una autonoma a sé stante che esiste a prescindere della strega, quindi, lo spirito animale, vegetale o uno spirito trans-umano che appartiene a un determinato ordine specifico di entità che decide di aiutare la strega suggellando un patto.
Infine abbiamo una particolare e molto più univoca manifestazione di spirito familiare che è importantissimo per la strega che è il MAGISTELLUS, ovvero piccolo maestro o piccola maestra.
Queste sono entità solitamente trans-umare che si manifestano con sembianze animali e che vanno ad insegnare e ad acculturare le conoscenze come una sorta di insegnate o guida spirituale vera e propria. Il magistello/a poteva essere trasmesso solo dal proprio magister come dono o in eredità che a sua volta li aveva ricevuti da un'altra strega.
Altre correnti di studio asseriscono che solitamente i magistellus sono affidati alla strega da entità di un ordine superiore, entità che vengono chiamate dalla strega. Non è escluso che non ci possano essere più magistelli al servizio della strega ovviamente uno occuperà il ruolo più rilevante.
Il magistello della strega praticamente è uno spirito a cui la strega deve necessariamente fornire un'attenzione molto particolare, questo magistello è un tipo di aiuto di cui la strega non si può assolutamente privare perché in un certo qual modo da qui che la strega trae il suo potere, ovviamente parliamo di un contesto prettamente medievale.
Volendo essere pignoli ci sono ben tre tipi di magistellus...
1)L'animale totem
2)L'animale domestico chiamato anche famiglio o magistellus fisico.
3)un'elementale, un guardiano o un'egregore
In sintesi il concetto di fămŭlus è un concetto piuttosto complesso che anche osservandolo sotto il punto di vista dei suoi tre gruppi principali di appartenienza rimane un po' ostico, comunque qual è il filo conduttore che lega tutti e tre questi gruppi, cosa li accomuna con il rapporto che hanno con la strega ?
Il rapporto di alleanza, fratellanza, subalternità che la strega crea e sigilla con questi tre tipi di manifestazioni, la strega li sfama, li cura amorevolmente come una madre con i propri figli. Il patto quasi contrattuale sorretto dall'amore.
Dal mio punto di vista l'uso forse improprio che si fa oggi giorno del termine famiglio viene riportato al magistello inteso come animale domestico, dopo tutto la saga dark trash di Herry Potter ci ha contaminato.SPOILER (clicca per visualizzare)by G. Berti
Antica stregoneria
Wiki ita - wiki org
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Trovo l'articolo molto completo e utile. Ho notato che probabilmente un video di un po' di tempo fa (
) avrà delle fonti in comune con le tue poiché ha delle parti molto simili, nel caso se potessi riportarle?
Edited by GiunglaNera - 3/3/2024, 12:35. -
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Sono le parole di G. BERTI citate come fonte, specificate all'inizio del post e come spoiler.
Berti tiene annualmente seminari presso la Macrolibrarsi.
Dopodiché parte della discussione deriva da letture di Antica Stregoneria Italiana, La Magia degli Egregori di V. Lauvergne è un libro della Rebis di mia proprietà.
https://books.google.it/books?id=RkczQwAAC...Q6AEwAXoECAEQAg. -
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IL FAMIGLIO SECONDO LA TRADIZIONE ANGLO SASSONE
I familiari possono essere buoni o cattivi in natura e variano in modo significativo a secondo della loro intelligenza e poteri. Assumono molte forme, come elementali, animali, uccelli e insetti fino ad arrivare al punto di essere amanti dello spirito. Le forme assunte riflettono la natura dello spirito, che può essere intento all'inganno. I familiari a volte si attaccano a una linea di sangue familiare e servono generazioni. Possono possedere persone e animali e sono in grado di agire indipendentemente dalle persone con cui si associano.
I famigli vengono evocati tramite rituali magici, dati, nominati, scambiati, acquistati e venduti, oppure appaiono di loro spontanea volontà. Possono essere alloggiati in bottiglie e anelli. Hanno fatto parte delle tradizioni sciamaniche e di stregoneria in tutto il mondo.
Le prime credenze sui famigli hanno origine in Grecia e Impero Romano, ove credevano venivano chiamati daimon e occupavano case, edifici e altri luoghi e si attaccavano alle persone. Tali spiriti fornivano consigli e guida, svolgevano compiti, agivano come servitori e facevano la guardia. Socrate ha detto che i demoni gli sussurrarono all'orecchio per avvertirlo del pericolo e della sfortuna. Si diceva anche che Plotino avesse un famiglio, che appariva quando gli veniva chiamato e gli obbediva perché era superiore agli spiriti inferiori come i genii, guardiani dei luoghi. Altre ancestrali credenze sui famigli si intrecciano nella tradizione delle fate, elfi, gnomi e troll. Gli spiriti che lavorano nelle miniere e custodiscono tesori nascosti sono talvolta chiamati famigli. Il Djinn evocato dal re Salomone per costruire il suo Tempio di Gerusalemme é paragonabile al famiglio.
I famigli possono essere evocati con un lavoro magico per una varietà di scopi. Nella tradizione esoterica, sono i costanti assistenti e servitori di maghi e guaritori. I famigli bassi sono oggetti inanimati, come libri magici che appaiono misteriosamente. Il mago inglese John Dee acquisì un cristallo divinatorio abitato da uno spirito familiare, che lui e il suo assistente, Edward Kelley, usavano per comunicare con angeli e spiriti. I famigli alti di rango assumono forma vegetale, animale ed umana. Alcuni famigli presumono qualunque forma sia necessaria per i loro scopi. Dee aveva un altro famiglio, Madimi, che sembrava una ragazzina... Sembrava persino nuda quando aveva a che fare con una questione di sesso.
Secondo la tradizione, i famigli possono essere magicamente chiusi in bottiglie, anelli e pietre e talvolta venduti come incantesimi per il successo nel gioco d'azzardo, nell'amore e negli affari. Nella tradizione della stregoneria, i famigli sono demoni di basso rango o IMP dati dal diavolo a coloro che si impegnano in patti con lui. Oppure le streghe hanno ereditato familiari da altre streghe. I cacciatori di streghe dicevano che i famigli demoniaci servivano le streghe in tutti i modi, anche sessualmente. Si credeva che la maggior parte dei famigli delle streghe fosse in forma animale; alcuni erano conservati in alcool e messi in bottiglie e fiaschi. Si diceva che anche le fate fossero familiari. Una strega potrebbe avere più famigli. I gatti, soprattutto i neri, erano le forme preferite. La paura che tutti i gatti fossero familiari delle streghe portò a massacri di gatti in Europa. Il cacciatore di streghe Pierre de Lancre ha detto che le streghe di rango più alto hanno familiari a forma di rana cornuta che siedono sulla loro spalla sinistra e sono invisibili a tutti tranne che alle altre streghe. Alcune streghe avevano familiari in forma umana.
Altri familiari comuni delle streghe erano cani, rospi, topi, furetti, donnole, uccelli, vespe, api, falene, ricci, conigli e animali da fattoria, oltre a mostruose creature ibride. Ad esempio, la strega inglese Elizabeth Clark (XVII secolo) ha confessato di avere cinque famigli, tra cui Vinegar Tom, una creatura che sembrava un levriero con la testa di un bue e potrebbe trasformarsi in un bambino senza testa.
Tutti i famigli presumibilmente avevano nomi grotteschi che rivelavano la loro vera identità demoniaca. Elizabeth Francis, una strega accusata a Chelmsford, in Inghilterra, nei processi del 1556, aveva un gatto a macchie bianche di nome Sathan. Altri nomi registrati ai processi alle streghe erano Verd-Joli, Verdelet, Ilemanzar, Greedigut, Jezebel, Abrahel, Grissell, Martinet, Blackman e Pyewackett. (mi preoccupo il mio gatto si chiama Salem)
Le streghe arrestate e imprigionate venivano sorvegliate di nascosto per vedere se i loro familiari venivano in loro aiuto. Anche una mosca, una formica o uno scarafaggio che andava verso una strega era chiamata famiglio. Le guardie dovevano osservare attentamente che i famigli ritenuti assassini inviati dal Diavolo non uccidessero una strega accusata prima che potesse essere processata.
Si diceva che le streghe si prendessero molta cura dei loro familiari, allattandoli con il loro stesso sangue attraverso "segni di streghe", piccoli capezzoli, scolorimenti e lividi sui loro corpi.
Avere un familiare era sufficiente per condannare a morte una strega. In Inghilterra, il Witchcraft Act del 1604 ha reso un crimine "consultare, alleanza con, intrattenere, impiegare, nutrire o premiare qualsiasi spirito malvagio e malvagio per o per qualsiasi intento o scopo".
In contrasto con i famigli dei processi alle streghe, il MEPHISTOPHELES letterario è un famiglio elegante, di solito assume la forma di un uomo alto in nero che assiste la sua vittima, FAUST, al fine di sovvertire la sua anima. Anche Faust era accompagnato da un famiglio cane nero. Molte streghe moderne, wiccan e pagane hanno familiari come aiutanti magici. Molti sono animali (spesso gatti) la cui sintonia psichica li rende partner ideali nella magia. Alcune streghe trasformano gli animali domestici in famigli e altre inviano "chiamate" sui piani psichici per attirare l'animale giusto. Altri creano familiari da forme pensiero astrali.
I familiari assistono ai rituali e proteggono dagli spiriti negativi. Sono sensibili alle vibrazioni psichiche e al potere e sono partner ben accetti all'interno del cerchio magico per l'innalzamento del potere, il lancio di incantesimi, la divinazione, il contatto con lo spirito e altri lavori magici. Servono anche come radar psichico, reagendo visibilmente alla presenza di qualsiasi energia negativa o malvagia, sia che si tratti di una forza invisibile o di una persona che si diletta nel tipo sbagliato di magia. I familiari ricevono protezione psichica dalle loro streghe.
Gli spiriti godono del rapporto sessuale umano, attingendo energia dalle persone impegnate in esso o assumendo o possedendo una forma umana per partecipare direttamente al sesso. A seconda della natura di un familiare, gode della natura spirituale superiore del sesso o della natura fisica lussuriosa di esso. Un familiare potrebbe tentare di influenzare un incontro sessuale prolungandolo il più a lungo possibile. Di solito preme su una persona o si trova accanto a lui o lei. Una persona avverte un incontro sessuale con onde familiari quanto intense di piacere fisico. I familiari possono fare sesso possedendo il corpo di una persona e generando sensazioni interne di piacere, possedendo l'amante umano di una persona per manipolarne le mani e il corpo e provocando sogni erotici.
I tipi bassi e demoniaci di incontri sessuali spirituali sono con un incubus ( demone maschio ) o succube (demone femmina). Durante l'isteria delle streghe, si diceva che le streghe si accoppiassero con gli amanti dei demoni, e i demoni mascherati da esseri umani seducenti attaccavano le persone addormentate di notte e le violentavano.
Il contatto frequente con familiari può provocare incubi, lesioni fisiche causate da familiari e anche ossessione, in cui una persona vede, sente e sente uno spirito influente, e possessione, in cui il familiare prende completamente il sopravvento su una persona.
Inoltre, gli spiriti non sempre distinguono tra verità e falsità, quindi il discernimento deve essere applicato a qualsiasi informazione che impartiscono. I familiari possono manifestarsi come voci nella testa che causano comportamenti compulsivi e aberranti, comprese ferite autoinflitte, suicidio e violenza verso gli altri. Un contatto eccessivo e drenante con loro può creare tensione e esaurimento mentale, emotivo e fisico.
I familiari che creano problemi possono essere banditi ponendo fine a ogni impegno con loro o, se necessario, con l'esilio rituale.SPOILER (clicca per visualizzare)The Witch's Familiar and the Fairy in Early Modern England and Scotland
Emma Wilby
The Feminine in Witchcraft: Part I
M. VERA BÜHRMANN. -
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Articolo molto interessante e completo! Molto affascinante vedere come la cultura moderna modifichi e “rimodernizzi” certi concetti. . -
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Bellissimo post .
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
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