Sulla NON Magia

Carissimi tutti ben ritrovati! È un vero piacere poter tornare a scrivere dopo tanto tempo. Devo ringraziare una carissima "amica sconosciuta", senza la quale avrei aspettato ancora molto prima di abbozzare altri post, soprattutto come quello che segue. Eh si, perché stavolta non ho lena di sforzarmi a scrivere parole accomodanti, anzi potrei sembrare molto tagliente in quello che sto per dire. Quindi comodi e relaxati, ché la cosa è lunga almeno due o tre puntate!
Prendetela ovviamente alla leggera, tanto io non sono che un umilissimo studioso e nulla di più, ben lungi dall'essere un maestro. In effetti, dopo anni passati a percorrere questo sentiero non so ancora dire cosa sia la magia, né agli altri né, forse, a me stesso. So bene di non conoscere altro che la prima punta della montagna esteriore, le cui radici sono ben profonde. Posso però dire, con altrettanta certezza, di aver ormai racimolato qualche esperienza tale da farmi affermare cosa NON sia la magia. Eh già, perché ho notato che si trova sempre troppo poco spazio per parlare di cosa questo mondo NON sia, e questo è secondo me un vero peccato, perché risparmierebbe moltissime frustrazioni (nel migliore dei casi) a tanti di quelli che si affacciano per le prime volte alle soglie dei Piani Interiori.
Ecco quindi una delirante e polemica riflessione che susciterà in molti ilarità e indignazione, ma che nasce con la volontà di far riflettere coloro che, con animo puro ed ingenuo, si accostano con autentica passione al mondo dell'Occulto. E proprio oggi, tra l'altro, ho conosciuto per caso uno di questi rari e preziosi individui.
I più saggi di me e i più convinti non mi ascolteranno, ma in fondo è giusto così. Ché tanto, ripeto, parlo a quelli che potrebbero benissimo essere un me di qualche anno fa.

Che dire quindi in questa prima puntata? Beh, prima di tutto siate umili, soprattutto nei confronti di voi stessi. Nessuno di noi è il nuovo messia, nessuno di noi può verosimilmente affermare di aver ricevuto l'Illuminazione, ed è giusto ripeterselo diverse volte al giorno, anche solo per evitare di venire qui e infarcire il forum di pittoresche spiegazioni su come far piovere giallo con quell'efficace meditazione di 5 min (?!).
Se ancora siete all'inizio dell'inizio, non cercate avidamente gli insegnamenti del primo guru che capita! Frenate i bollenti spiriti cari, perché la fretta e la suggestione fanno miracoli (tutti brutti).
Nel migliore dei casi, potreste semplicemente perdere un po' di soldi o puzzare un po' troppo di incenso, ma se vi va peggio potreste trovarvi in situazioni seriamente pericolose. Un piccolo trucco: se avete davanti un maestro, gongolante delle proprie conoscenze, che vi ha appena comunicato di vedere in voi un essere superiore, ditegli di ripetervi la cosa al piano terra, oppure provate a ripetergli che siete alti 10 cm meno di lui/lei.
Se trovate qualcuno convinto di dimostrarvi la sua natura divina, così divina da permettergli di tagliarsi pomposamente e di richiudere le proprie ferite da solo, ecco, specialmente in quest'ultimo caso assicuratevi che durante la dimostrazione non si trovi vicino a voi qualche bustina di ketchup (aperta, ovviamente, perché se è chiusa l'ha usata tutta).
Se invece fossero questi "maestri" (di "talmembro" aggiungo io) a cercarvi, e vi arrivassero dei messaggi ammirevoli con lodi intessute nei vostri confronti, o con il caldo invito a fidarvi dell'aiuto completamente disinteressato da parte di chicchessia, provate sempre a dichiarare che siete nullatenenti e che seguite regime della più pura castità. Sarete testimoni di un improvviso silenzio. Che del resto, amici, la Magia NON è MAI detta ad alta voce. Essa vive nel silenzio.
Chiedete sempre a questi personaggi onniscenti se seguire i loro consigli possa portarvi, oltre che alla conoscenza delle più variopinte realtà, anche a quella di certi uomini in divisa o delle loro famigerate unità cinofile. In linea di massima, più eroica è la vita di chi si sta esibendo davanti a voi, più è alta la possibilità che vi giovi perdere più tempo nell'ascoltare i consigli di vita di Barbara d'Urso. Che gli eroi veri, è giusto ricordarlo, sono quelli che non ammetteranno mai di esserlo!
Prima di dare credito alle visioni apocalittiche di certi illuminati, infine, chiedete con garbo a chi avete di fronte se non abbia problemi intestinali alla base delle loro sofferenze. Le tisane per riequilibrare l'intestino fanno veri miracoli a volte. E, in ogni caso, ricordate a questi profeti della fine che prima di affrettarsi a ripetere i loro enigmi apocalittici alle vostre povere orecchie dovrebbero andare da chi certe domande le ha già poste. Il buon Ligabue in effetti se lo sta chiedendo da qualche anno a che ora è la fine del mondo...
A proposito, miei affamatissimi amici, sapete che probabilmente è più facile imparare qualcosa ascoltando attentamente alcune canzoni che stare a sentire le acrobazie retoriche di certa gente? Non ci credete? Ascoltate qualcuno come Battiato e vedrete. Pensate che non sia così? Riascoltatelo E sia chiaro, io ho nominato un cantante che conosco (e che apprezzo), ma sono sicuro che ce ne sono un'infinità. Anche il vostro amato Jova ha composto pezzi dal vago sapore gradevole sapete? Pensateci, se non altro, ascoltare una canzone è gratis e sicuramente stimolerà una riflessione al riparo da sguardi avidi, pervertiti o senza scrupoli (oppure tutti e tre!). Che sia chiaro eh: la colpa non è mai solamente di chi si propone, ma anche di chi abbocca. Seriamente parlando, non cercate MAI e poi MAI nessun aiuto da parte di sconosciuti se siete in una situazione emotivamente delicata. Potrebbe peggiorare il problema. Ad ogni modo cosa dicevo? ah, la musica... Non vi piace la musica? Leggete Pinocchio oppure Alice nel paese delle Meraviglie, testi davvero magistrali (tranquilli, più avanti parleremo anche dei libri!).
E se per caso siete tra quelli che pensano che certe cose siano da bambini, che la magia vera sia solo dentro a parole oscure o libri proibiti beh, vi ripeto: umili. Spesso il primo ostacolo che vi separa dall'occulto risiede nei vostri stessi pregiudizi e aspettative (lecite, ma da ignoranti) che voi stessi nutrite nei confronti dell'argomento. Mettete quindi in discussione l'idea di rileggere le favole dei Grimm prima di abboccare alle parole del "divinotonto" (per essere gentile) che si presenta dietro alla maschera di una Divinità, perché la verità è che siete (siamo) ignoranti colossali (nel senso di non-conoscere ancora molte cose, ovviamente questa NON è un'offesa alle vostre capacità cognitive), e prima ce ne rendiamo conto meglio è. "Io so di non sapere" vi dice qualcosa? (No? Allora fate una ripassatina di filosofia).
Riflettete, se davvero voi aveste una minima idea di cosa sia la magia, perché cercare maestri sotto ai cavoli o leggere le filippiche di un Matto?!

Baibai end si-iu-leiter gente