Il tempo non esiste?

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    Allora una delle domande che si dovrebbe porre il buon mago è secondo me la comprensione del tempo
    In questo documento uno dei più importanti fisici italiani cerca una qualche spiegazione.. In verità probabilmente non riesce del tutto a svelare l'arcano ma è talmente illuminante per la platea che una voce femminile fuori campo ne dà una interpretazione disarmante "quindi non è il tempo che passa, siamo noi che passiamo"
    Il documento riguarda la fisica moderna, relatività e quantistica.. Il fatto che abbiano circa 100 anni ma che ancora regolino con ottima approssimazione il nostro universo ci dà un'idea di quanto furono importanti e ad oggi sembra insuperate

     
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    La comprensione del tempo è un grande dilemma su cui si sono spaccati la testa studiosi e filosofi senza riuscire a comprenderne i meccanismi.
    Secondo ultimi studi scientifici e di fisica forse il tempo non esiste,siamo noi a percepirlo essendo all'interno di questa bolla spazio/temporale, percepiamo il suo scorrere in avanti anche se in realtà è tutto un costante presente.
    Il passato il futuro sono concentrati in un punto presente.
    Ma in verità sono delle supposizioni anche queste....
    Per il momento non siamo ancora riusciti a spiegarlo e chissà se mai riusciremo...
    A me piace pensarla come Sant'Agostino: " il tempo non è nient'altro che una contrazione dell'eternità "
    Milady
     
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    Non vorrei andare OT, perché in questo momento non riesco a vedere il video, ma esiste la teoria che il tempo sia in realtà una necessità delle anime che si reincarnano per fare esperienze e progredire. Infatti, in uno stadio in cui c'è la necessità del mondo fisico per fare esperienza, il tempo permette la sua attuazione. È come se fosse una costante che ci serve in questo piano per completare la nostra equazione. Senza, non potremmo riflettere sulla nostra esistenza e compiere quei passi necessari per andare avanti. Infatti, spesso si parla di "percorso", di "sentiero" della vita ma per percorrerlo ci serve il tempo. Pertanto il tempo diventa una necessità, una costante appunto, ma il suo concetto mobile e non fisso. Come insegna la tradizione orientale a cui fanno riferimento gli I Ching, il tempo permette la trasformazione di un elemento nel suo opposto, originando il moto che è proprio della vita. Inoltre, nel lavoro magico serve il tempo per la sua esecuzione e per il suo sviluppo, ma la verità è che certi effetti potrebbero essere istantanei, ma richiedono tempo solo perché siamo noi ad avere bisogno di quel tempo per comprendere appieno ciò che facciamo e allinearci all'intento. Per questo, mi verrebbe da definire il tempo come una costante che ha un valore diverso per ogni essere umano, in quanto certi eventi evolvono più o meno lentamente a seconda del grado di evoluzione della persona. Poi queste sono mie riflessioni un po' di getto, sarebbe bello parlarne in modo approfondito.
     
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    Abbraccio la teoria dell’inesistenza del tempo in termini di costante.
    Il tempo è apparenza ed in quanto tale è relativo, non costante. Seguendo questo discorso si può dire che oggettivamente il tempo lineare e costante non esiste, ma è una dimensione che si estende infinitesimamente in un singolo punto.
    Passato, presente e futuro coesistono ( da qui è possibile spiegare la predizione del futuro, ma si dilungherebbe troppo), e l’unico elemento che da forma alla 4 dimensione è lo spazio, la 3 dimensione, che è un mezzo per il quale il tempo viene percepito dalla nostra coscienza (campo energetico/elettromagnetico che emette il cervello), proprio perché se non ci fosse un Essere cosciente che non percepisce il tempo, potremmo dire che allora il tempo In ogni sua forma non esiste.
    È un discorso molto vasto, e racchiuderlo in poche righe può sembrare controverso, ma al momento è la teoria che sembra legarsi logicamente a tanti punti apparentemente sconnessi.
    E credo che finché qualcuno non arriverà a smentire questa teoria, connettendo logicamente ancora più punti, sarà quella Che continuerò ad abbracciare.
     
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    Grazie per i vostri contributi così profondi

    Tanto che non sono solo supposizioni ma diventano filosofie
    È in questo che la magia supera la scienza ma solo perché la scienza deve funzionare come funziona, ha bisogno di prove è necessario sbagli il meno possibile, per fortuna
    Mentre la magia o come la vogliamo chiamare parte sì dalla medesima intuizione, ma più spesso non abbisogna di cotante prove, trova in qualche maniera un senso e ancora per fortuna
    Non so se il tempo esiste o no, mi piace pensare che sia lì, in qualche maniera, probabilmente eterno
    E siamo noi a giocare con questa cosa, in qualche maniera, avanti, indietro ma soprattutto nel presente
    Non è solamente un costrutto mentale, ma è lì onnipresente
    Non ho prove di ciò ma indizi sì, imitando l'universo ma anche con altre strade filosofiche, personali, si potrebbe essere nel presente, in eterno anche, chissà :)
     
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    Secondo me il tempo non esiste. Il tempo è stato messo da coloro che vogliono controllarci mettendo l'orologio, le 24 ore, i fusi orario, le settimane. Dice bene il signore, noi passiamo, siamo anime che sono su questo piano per uno o più scopi, alla morte torneremo alla sorgente se ci siamo un po' evoluti e sennò resteremo per altro tempo su questo piano. Ci evolviamo oppure vogliamo fare avanti e indietro?
     
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    Ci evolviamo oppure vogliamo fare avanti e indietro?

    Ma noi siamo già evoluti 😎
    Battute a parte l'evoluzione spirituale non è una lampadina che basta spingere un bottone
    O meglio penso sia più facile spegnere una evoluzione che accenderla
    Nasciamo circa perfetti e potremmo evolverci invece capita più spesso che ci perdiamo..
    Non è facile seguire una strada di evoluzione
    Quando ho ripreso un percorso dopo che lo avevo perso per anni, ricordo fu difficile
    Fu difficile perché ero così lontano dall'essere, dall'essenza spirituale che ogni passo costava fatica e anche portava indietro
    In verità forse non si dovrebbe pure andare avanti, quanto essere nel presente
    Questo è complicato..
    La cosa migliore è iniziare un cammino, mettendo in conto passi avanti o indietro, che possono capitare, col focus comunque evolutivo
     
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6 replies since 26/10/2020, 23:55   268 views
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