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“La forza non deriva dalle capacità fisiche, ma da una volontà indomita” Gandhi
LA MAGIA DEGLI ALBERI
Fin dai tempi più antichi gli alberi sono associati alla magia. Sono esseri possenti, che vivono molto più a lungo di noi, con una singolare sensibilità e conoscenza, che osservano il mondo e raccolgono energia.
In un bosco si possono trovare esemplari più giovani e altri antichissimi, la foresta è un organismo vivo che emana un fascino irresistibile e che racchiude nelle sue profondità misteri e magia!!
Pensate ad un albero che ha vissuto centinaia di anni, che offre riparo a moltissime creature, che produce foglie, fiori e frutti, che rinasce ad ogni primavera e si addormenta ad ogni inverno, che ha visto lo scorrere della storia, cose che noi possiamo solo leggere sui libri o immaginare, pensate a tutto questo e capirete quanto gli alberi ci possono aiutare nei nostri rituali e quanto è importante che continuino a crescere!
Per i vostri incantesimi potete chiedere all’albero di partecipare con tutto il suo essere al rituale oppure potete usare delle parti (foglie, corteccia, rametti…) che avrete raccolto e fatto seccare in precedenza.
In tutti e due i casi siate rispettosi verso la pianta, parlatele e ditele ciò che volete ottenere, ricordatevi che quando prendete un ramo da un albero dovete sempre chiedergli il permesso e non strappare il ramo, ma tagliarlo con le forbici!
UN INCANTESIMO CON GLI ALBERI
Quando avete trovato un albero adatto al vostro rituale sedetevi alla base del tronco ed esprimete il vostro bisogno, poi staccate una foglia e, con un bastoncino con la punta carbonizzata, scriveteci sopra il vostro desiderio. Con la foglia in mano fate nove volte il giro dell’albero in senso orario pronunciando una formula.
O tu antico quanto antico è il mondo,
Più antico di ogni cosa esistente,
dammi il potere a tuo comando
di realizzare un incantesimo potente.
Ripetete finché non avete terminato i nove giri, poi legate la foglia attorno al tronco con un viticcio e al termine seppellite un’offerta ai piedi dell’albero.
Poi andate per la vostra strada e attendete che l’albero faccia il suo lavoro.
Fonte
Edited by Black&White - 25/10/2018, 11:59
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Senfeseo .
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Interessante questo incantesimo, da provare sicuramente. . -
DarkShadowOX .
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I vegetali e mi dispiace dirlo per coloro che sono vegetariani , sono degli esseri viventi a tutti gli efffetti. Ma il loro linguaggio è veramente molto alieno rispetto al nostro. Eppure comunicano tra di loro. Comunicano anche noi però chi non ha un sesto senso sviluppato non può sentirliHanno una coscienza molto semplice prevalentemente elettrica , e rispondono principalmente ad alcuni stimoli. Non sono molto evolute come coscienze , ma c'è molto da imparare anche su di loro.
http://smokeandthink.com/blog/?p=289
Provate a meditare sotto un albero noterete che la vostra meditazione risulterà veramente interessante e sentirete le informazioni di questi esseri. Sentite un albero appoggiate una mano sul tronco , senti il suo “respiro” poi passa alle radici senti le radici la ninfa che scorre come sangue , la corteccia dura dell’albero. La coscienza dell’albero.
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Senfeseo .
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CITAZIONE (DarkShadowOX @ 5/5/2010, 15:00)I vegetali e mi dispiace dirlo per coloro che sono vegetariani , sono degli esseri viventi a tutti gli efffetti. Ma il loro linguaggio è veramente molto alieno rispetto al nostro. Eppure comunicano tra di loro. Comunicano anche noi però chi non ha un sesto senso sviluppato non può sentirliHanno una coscienza molto semplice prevalentemente elettrica , e rispondono principalmente ad alcuni stimoli. Non sono molto evolute come coscienze , ma c'è molto da imparare anche su di loro.
http://smokeandthink.com/blog/?p=289
Provate a meditare sotto un albero noterete che la vostra meditazione risulterà veramente interessante e sentirete le informazioni di questi esseri. Sentite un albero appoggiate una mano sul tronco , senti il suo “respiro” poi passa alle radici senti le radici la ninfa che scorre come sangue , la corteccia dura dell’albero. La coscienza dell’albero.
Non ho ben capito cosa intendi nella frase in corsivo.. -
DarkShadowOX .
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Quando tagli un albero o strappi un fiore o rechi cmq danno. Ti sembrerà strano ma loro sentono una specie di "dolore" . -
Senfeseo .
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CITAZIONE (DarkShadowOX @ 6/5/2010, 08:27)Quando tagli un albero o strappi un fiore o rechi cmq danno. Ti sembrerà strano ma loro sentono una specie di "dolore"
Ma le piante sono senzienti ma non coscienti, da quanto io sappia.. -
DarkShadowOX .
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No hanno una propria coscienza meno evoluta ma ce l'hanno. Sanno comiunicare tra di loro e possono comincare con te se glielo permetti , a volte possono darti informazioni molto interessanti anche che riguardono la loro vita. Prova a meditare sotto un albero o sentire come si sente oppure prova anche a spedire emozioni o domande o qualsiasi altro cosa a quell'albero. . -
Senfeseo .
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CITAZIONE (DarkShadowOX @ 6/5/2010, 18:17)No hanno una propria coscienza meno evoluta ma ce l'hanno. Sanno comiunicare tra di loro e possono comincare con te se glielo permetti , a volte possono darti informazioni molto interessanti anche che riguardono la loro vita. Prova a meditare sotto un albero o sentire come si sente oppure prova anche a spedire emozioni o domande o qualsiasi altro cosa a quell'albero.
Ok, vedrò di testare questa cosa!. -
AirGiulia .
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ciao sono vegetariana. ^^ (non vegana). quello che dici è in parte vero: concordo pienamente con te sul fatto che una meditazione ai piedi di un albero (o anche sopra, mi piace arrampicarmi) è un'occasione incredibile, in cui senti di poterti abbandonare con completa fiducia alla pianta. Sono d'accordo che bisogna rispettare la pianta, in quanto parte della natura, di quel tutto di cui siamo parte anche noi. E' vero che la pianta ha un altro tipo di coscienza, una coscienza collettiva che si esprime attraverso la sua partecipazione alla vita della foresta e dell'intero pianeta. Ma è anche vero che un albero non prova dolore, perchè il dolore è dato dal cervello e una pianta non ha cervello. Semmai prova turbamento, perchè come hai detto ha una coscienza, ma turbamento non è dolore. Quindi bisogna rispettare la natura non tanto perchè altrimenti prova dolore, ma perchè altrimenti andiamo ad interferire con un sistema universale di cui noi stessi facciamo parte. Ti posso consigliare il film Avatar se non l'hai già visto. In esso è descritto perfettamente il rispetto di cui parliamo.
E comunque sia un vegetariano non mangia gli alberi, semmai le carote, che è lui stesso a piantare. Una carota senza uomo non vive, mentre un albero sì. Mentre un vegetariano non mangia animali, che sia per motivi etici o salutari (un animale morendo, a livello scientifico, rilascia una sostanza, la cadaverina, che è dannosa all'uomo, mentre a livello etico, muore nel terrore.) Penso sia questione di scelte e se una persona comincia a rispettare la natura deve innanzitutto cominciare con il rispettare gli animali, che sono gli esseri più simili a lui.. -
+RD+ .
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Scusa se mi permetto, ma la cadaverina deriva dal processo di putrefazione dei corpi...e solitamente non e' che aspettiamo che i corpi imputridiscano prima di mangiarli! ^^''' . -
AirGiulia .
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CITAZIONE (+RD+ @ 10/5/2010, 11:07)Scusa se mi permetto, ma la cadaverina deriva dal processo di putrefazione dei corpi...e solitamente non e' che aspettiamo che i corpi imputridiscano prima di mangiarli! ^^'''SPOILER (click to view)^^ a quanto ne so da quando l'animale muore a quando viene servito nel piatto di tempo ne passa parecchio, la decomposizione comincia 4 minuti dopo il decesso, nonostante gli accorgimenti per far sì che la carne non vada in putrefazion. La cadaverina è una dei responsabili dell'odore di putrefazione dellla carne; per evitare la putrefazione la carne viene imbottita di antibiotici e altre sostanze certamente non salutari per il corpo umano. Non so se hai mai provato ad andare in un mattatoio e provare ad annusare. non è certo arietta di bosco quella che senti. tu pensa ad una sopressa, che rimane appesa per un sacco di tempo in una cantina umida (l'umidità velocizza la decomposizione) e imbottita di sale (il sale la rallenta) due cose innaturali solo per dare un buon sapore al prodotto finale. questo è quello che si mangia.
certo, se tu vivi in una fattoria, uccidi la mucca e subito dopo te la mangi, allora è un altro discorso. in questo caso puoi tenere conto solo del fattore etico: uccidere animali senzienti e coscienti non mi pare una cosa giusta, considerando la varietà di altri prodotti che al giorno d'oggi possiamo mangiare (non siamo più nel medioevo in cui la gente moriva di fame e il mangiare carne era scusabile) ma questa è questione di punti di vista. comunque sia, non sono una scienziata quindi io posso solo dirti i motivi etici della mia scelta. conosco i processi di putrefazione e decomposizione solo in parte, ma quel poco mi basta per non mangiarla. ora smetto perchè sto andando parecchio OT.. -
everest94 .
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Cioa a tutti. per quello k penso io la natura è fatta di equilibri e il corpo umano ha bisogno di carne o sostanze k si trovano in essa. secondo me se si mangia carne senza eccessi e rispettando l animale k viene ucciso in natura non si crea nessun squilibrio. io sono uno dei primi k va contro le industrie dove massacrano piu k uccidono gli animali per fare soldi ma se si va da un allevatore di fiducia il prodotto si costa di piu ma l animale k viene mangiato non sofre molto poike grazie alle nuove tecnologie hanno metodi di ucisione rapidi. riprendendo il discorso delle piante, secondo me le piante hanno una coscienza nel senso k si sono trovate piante k durante la notte sembrano comunicano silasciando sostanze volatili flirescenti. io penso k tutto puo essere rispettato ank se poi lo mangi ma se lo fai è per vivere. io ank ieri sono andato in campagna e sicome cerano parenti habbiami cucinato l anatra. io ho ringraziato l anatra per il cibo k ci stava donando e le ho chiesto scusa se i miei parenti non avessero la stessa gratitudine. poi l abbiamo uccisa nel metodo piu indolore k ci fosse. si l anatra è morta ma la vita è cosi, ank i leoni e altri animali uccidono e fanno molto piu male agli animali noi invece con la nostra inteligenza possiamo ridurre il dolore nel momento del ucisione e limitare le cerneficine, purtroppo non tutti la pensano cosi e fanno cose tremende.
a Black&White bellissimo post è disicuro una cosa da provare e concordo con te k vicino ad un albero la meditazione riesce molto meglio e si puo quasi sentire un energia uscire dagli alberi. XD. -
AirGiulia .
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@ everest: sì la penso come te, l'importante è essere sempre grati, non menefreghisti. Però è anche vero che la carne non è indispensabile come molti credono, anzi si può farne tranquillamente a meno. Come dire, non bisogna sputare sul piatto che si ha davanti, ma si può decidere di fare una scelta e cambiare proprio il piatto. Dopo sono punti di vista, e io sono stanca di discutere. Peace and Love XD 
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everest94 .
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XD si ti do ragione. poi ogniuno la pensa come vuole. . -
+RD+ .
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CITAZIONE (AirGiulia @ 10/5/2010, 12:12)Dopo sono punti di vista, e io sono stanca di discutere. Peace and Love XD
Dopo 3 interventi sei gia' stanca di discutere??? Tesoro, questo e' un forum, qui si viene apposta per discutere. Se tu non sei intenzionata a farlo non intervenire!
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