Salice

[Amore, Divinazione per l’amore, Protezione, Guarigione]

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    Salice



    Genere: Femminile

    Pianeta: Luna

    Elemento: Acqua

    Poteri: Amore, Divinazione per l’amore, Protezione, Guarigione





    Uso Magico:

    Foglie di salice vengono portate con se’ o usate in misture per attirare l’amore.

    Il suo legno viene usato per fare bacchette dedicate alla magia della Luna.
    Se desiderate sapere se vi sposerete il prossimo anno, a capodanno getta la tua scarpa (o stivale) in un salice: se non resta impigliata tra i rami la prima volta, avete altre 8 possibilita’ di ritentare. Se riuscite a far impigliare la scarpa tra le fronde dell’albero, vi sposerete entro 12 mesi...ma dovrete anche scalare o scuotere l’albero per riavere indietro la scarpa! :)

    Tutte le parti del salice proteggono dal male, e a questo scopo possono essere sia portate con se’ che messe dentro casa.

    Tocca un salice (come si dice “tocca ferro”) se volete scongiurare un evento negativo.

    Le foglie, la corteccia e il legno di salice sono anche usati in moltissimi incantesimi curativi.

    Se si desidera evocare spiriti, mescolare corteccia di salice triturata con legno di sandalo e bruciare il tutto, all’aperto, con la Luna Calante.

    Le scope magiche delle streghe sono tradizionalmente legate con i rami del salice.




    (Fonte: Cunningham's Encyclopedia of Magical Herbs di Scott Cunningham)
     
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    Vi sono piante che sono rivestite di significati magici per il fatto che se ne scoprirono dapprima le doti terapeutiche: il salice è una di queste. Risulta che all’amaro decotto preparato con la sua scorza ricorrevano già gli antichi Spartani per combattere i dolori reumatici da cui erano afflitti, forse a causa della grande umidità che regnava nelle loro valli. E non erano effetti illusori: dal salice la farmacopea moderna ha tratto il salicilato di sodio, attivo contro i reumatismi.
    Apprezzata enormemente per questa proprietà, la pianta non mancò di divenire usata a fini magici, volti soprattutto a leggere nel futuro, come presso gli Sciti e i Celti.
    I rami di salice sono notoriamente usati anche per lavori di intreccio, adoperati, secondo i rituali della stregoneria, sia a scopi buoni che a scopi cattivi. Deponendo in un cestello di salice: unghie, capelli o peli di un individuo odiato, e incendiando il tutto, si provocherebbe la sua morte entro pochi mesi, mentre custodendo il cestello stesso nella stanza della persona amata assieme ad una rosa o a un fiore particolarmente gradito e profumato, le si assicurerebbe una vita felice.

    Fonte: Kolosimo “Il libro delle piante magiche”
     
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  3. Katharina Siegel
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    Ma le valenze cambiano tra salice e salice o sono uguali?
    Ci sono vari salici, la mia vicina ha un salice piangente enorme e lo adoro, mio padre aveva un vecchio salice da buttare giù e io ho preso i rami e ne ho fatti cerchi per ruote di medicina e acchiappasogni ma, non so che tipo di salice è.
     
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    È la stessa cosa 🙂 il Salice è Salice, che sia piangente o non, appartengono alla stessa specie (salix), ne esistono tantissimi tipi, anche a cespuglio! Per fortuna la classificazione delle piante è stata fatta al tempo, seguendo delle regole precise, quindi tendenzialmente le piante (in questo caso) appartenenti ai Salix, rispondono alle stesse caratteristiche.
    Credo in generale che la differenza tra gli alberi di una stessa specie possano essere minime, magari cambia il colore del legno, della foglia, la dimensione del frutto, una può avere più tannini di un’altra, ma hanno di base tutte la stessa caratteristica. L’unica cosa che cambia, insomma, è la forma, ma la sostanza rimane quella. Magari può cambiare qualcosa per la praticità ...mi viene in mente una ricetta, che ho letto qui sul forum, da fare con delle pigne verdi per far passare la tosse... io vicino casa avevo dei pini Domestici che fanno pigne enormi da non poter imbarattolare (non volendole frantumare), servono quelle del Silvestre per esempio che sono più maneggevoli. Comunque tutti i Pini sono balsamici (grazie alla resina), quindi andava bene un qualsiasi albero della specie dei Pini, ma ad esempio non tutti fanno i pinoli, quindi se mi servivano non per la gola ma per... che ne so, fare il pesto alla genovese avrei dovuto cercare più in particolare.
    Mentre per le altre piante (quindi escludendo solo gli alberi), puoi trovare la stessa specie ma una velenosa e un’altra no... (mi viene in mente la ginestra)
    Almeno questo è quello che penso io in base alla mia esperienza
     
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  5. Katharina Siegel
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    La ginestra dei carbonai qua dove vivo, veniva usata per fare le scope.
     
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    Mi piace molto la ginestra, preannuncia l'estate riempiendo di quel giallo caldo tutto il paesaggio, spettacolo!
    Io so che si possono usare i boccioli dei fiori (solo quella dei Carbonai esclusivamente in bocciolo e solo seguendo le precise dosi) per guarire diverse problematiche (ascessi, fegato, reni, reumatismi, ecc)... è tossica se non usata adeguatamente!

    D2F32187-F168-4F23-9BD0-E1F601661E87

    Fonte: “Segreti e virtù delle piante medicinali” da Selezione dal Reader’s Digest
     
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5 replies since 14/7/2011, 20:19   1921 views
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