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Scheda esoterica del Piemonte
Mappa della cultura esoterico pagana
Per gli esoteristi di tutto il mondo il Piemonte viene considerato terra di magia e di segreti, a volte celati nel sottosuolo , grotte, fiumi monti altre talmente ben in vista da passare inosservati ad ignari visitatori e cittadini . tra tutti i luoghi e le città , spicca Torino, la città sorge sul 45° parallelo che sembra essere percorso lungo tutto il suo tracciato da energie ancestrali . Queste linee energetiche "Sincroniche" Si incrociano amalgamandosi esattamente su Torino.
La città sarebbe anche vertice di due "Triangoli" contrapposti il1° quello della Magia bianca con Praga e Lione , il 2° Della magia Nera con Londra e S. Francisco.
La sua fondazione ,tra le numerose storie leggende e miti , ne offre una in particolare che rappresenta per i praticanti di magia di tutto il mondo, la "Chiave" che porta ad aprire la "Porta" alla conoscenza suprema .
Considerando che si fa riferimento ad un mito , è corretto comprendere non cosa sia esso per noi , ma come è nato nell'immaginario e vissuto delle antiche popolazioni.
Nei tempi antichi la scrittura non era appannaggio di tutti, gli uomini che possedevano , la capacità di imprimere gesta e accaduti con i "Segni" erano uomini di grande cultura , storici, poeti, funzionari ,il loro status era di gran lunga superiore alla media ,Essi avevano in comune il fatto di relazionare accaduti, gesta, eventi , alla spiritualità. Nel passato non vi era un confine/Taglio netto a dividere il vivere quotidiano del popolo ,con le vicissitudini religiose esoterico/Magiche, Scienze, astrologia ,politica , religione ed eventi di ogni tipo venivano considerate differentemente da come lo sono oggi. I racconti legavano naturalmente a fatti e personaggi il trascendentale, Gli Dei, entità, non venivano trattati visti e vissuti come " Astratto" Come nella nostra società monoteista , ma interattivi nella vita di ogni persona.
Questi racconti vengono definiti " Poemi " leggende mitologiche , anche se in molti casi , è stato dimostrato che i fatti raccontati sono realmente accaduti e i luoghi teatro dei fatti realmente esistiti.
Nella versione più esoterica ed avallata da anziane Masche e colti amanti e studiosi dell'esoterismo , vuole che Torino in un epoca pre Etrusca , fosse abitata da genti (Uomini ) Tiranneggiati da " Giganti" E che Fetonte figlio di Iside li sconfisse in battaglia , questi giganti hanno riscontro con quelli descritti nel poema di Gilghamesh , e somigliano a quelli cantati e raccontati dai Greci , ma anche in Sardegna ed in altre parti del mondo.
Fetonte quindi introdusse una nuova e più progredita civiltà , insieme al culto del Dio Api , il fiume Po come lo conosciamo oggi era chiamato Eridanus , che in questa versione dei fatti era uno dei figli di Fetonte , che morì durante una corsa di carri ( Per questo venne dato il suo nome al fiume.
Nella versione più provata storicamente Theosauro fratello di Osiride fece approdare il principe Eridano sulle coste della Liguria, egli era in cerca di nuove terre , e proseguì il suo cammino fino agli appennini dove la sua attenzione fu attratta da un fiume che gli ricordò il Nilo.
Si fermò in quelle terre e fondò una civiltà progredita , che venerava luna sole ed il dio toro. Anche in questa versione Eridano trova la morte in una corsa di bighe ed il fiume fu battezzato Eridanus , fino a che con la comparsa dei celti non fu cambiato con Padam.
Nel Museo Egizio vi sono diversi documenti che parlano di un Principe reale Che apparteneva al faraone Tutmosis della XVIII dinastia , quindi (1454 AC ) che andò alla ricerca di nuove e fertili terre , e che le aveva trovate..
Ad avvalorare il mito e la leggenda sulla riva del Po dove è stata alzata la chiesa della Gran Madre di Dio , vi era un tempio pagano dedicato al Iside ed il Dio Api.
Tra i diversi e numerosi luoghi magico esoterici di Torino , due in particolare colpiscono immediatamente chi si affaccia per la prima volta alla città ; La mole Antonelliana , e La collina e Basilica di Superga..Nel 1850/60 La potente e ricca comunità Ebraica residente a Torino decide di costruire una Sinagoga , ma non una qualsiasi, ed acquista un grande terreno in Via Montebello ( All'epoca era chiamata Contrada del Cannon D'oro) Con lo scopo appunto di farvi nascere sopra la sinagoga, Il progetto fu affidato all'architetto Alessandro Antonelli .
Alessandro Antonelli era il secondo genito di un ricco e rinomato notaio di Ghemme ( Novara ) . Era un massone ( Come il padre ) .
Grazie ad agganci e conoscenze presento il suo progetto alla comunità Ebraica ( fu lui ad indicare anche quale luogo sarebbe stato migliore ) Il progetto che inizialmente prevedeva un altezza di 112 m , fu in un primo tempo approvato , ma stranamente più avanti la comunità ebraica fece dietro front , le fonti dell'epoca riportavano che il progetto era troppo azzardato , ed i costi elevati...
Altre fonti , meno ufficiali ma molto più ( Addentrate in materia ) Fanno invece notare che il progetto non soltanto fu comunque portato a termine , ma addirittura modificato portando l'altezza della struttura a oltre 165 m . Le stesse fonti , asseriscono che la comunità Ebraica avrebbe tranquillamente potuto affrontare la spesa , e che i motivi della rinuncia , fossero ben altri..
I lavori della Mole Antonelliana cominciarono nel 1862 , e ceduta dalla rinunciataria comunità Ebraica al....Comune di Torino , praticamente durante la messa in opera , fonti ufficiose asseriscono che il comune non avesse i mezzi economici per portare avanti un simile impegno economico.
La mole ha i suoi lati oscuri e misteriosi , legati al progetto dei fratelli Antonelli , la costruzione fu realizzata in muratura con metodi di costruzione Tradizionali, niente ingabbiature in acciaio e cemento armato , gia adoperato in altre costruzioni , gli esoteristi non mancano di far notare che la mole è composta da una gigantesca base piramidale ed una lunga guglia che anche ad occhi non esperti da l'idea di una gigantesca antenna ( Sarà un caso che la RAI aprirà proprio in zona i suoi primi studi ? ) Sfruttando un principio basato su spazi pieni e vacanti , ( Principio simile che ha permesso la costruzione delle piramidi <egizie> .
Curiosità stranezze ed accaduti " Strani " Durante la costruzione nonostante il lavoro enorme, la difficoltà dovuta all'altezza, alle intemperie , gli operai non accusavano stanchezza , e non vi furono casi di morti di cantiere ( Che invece erano all'ordine del giorno nella Torino che cresceva urbanisticamente )
Successivamente il comune decise di apportare misure di maggior sicurezza nella struttura , aggiungendo cemento armato ed ingabbiature. Le Streghe Torinesi dissero che l'operazione avrebbe indebolito la struttura anziché renderla più sicura..
L'11 agosto del 1904 il " Genio alato " Un Angelo dorato di 7 m e pesante 3 tonnellata viene colpito da un fulmine potentissimo , praticamente stacca il Genio alato che però si mantiene in bilico (Senza danneggiarsi o danneggiare cose o persone),,,,
Viene sostituito con una "Stella " Abbassando così l'altezza originale " Ma il 23 Maggio 1953 " Un "Tifone" Per altro formato stranamente in zona , staccò di netto 47 m di guglia , che cadde perpendicolarmente , a ( Candela ) Nell'unico spazio non costruito, che era il piccolo giardino della RAI... Non vi furono ne vittime ne feriti , alcuni testimoni tra cui un venditore ambulante ed alcuni suoi clienti , dissero che la guglia sembrò essere rallentata e guidata da qualcosa simile ad un energia invisibile. Nel 60 la mole tornò al suo mistico splendore , e fu praticamente riutilizzato quasi completamente il materiale originale.
Nietsche confesso che la prima volta che si trovò nei pressi della Mole vide in "Lei" L'immagine di Zaralhustra , ed in una delle sue lettere scritte a Torino affermava di averla battezzata Ecce Homo.
Il biografo del filosofo Anacleto Verrecchia , scrisse in diverse occasioni che egli amava pranzare nei pressi della Mole, in quanto ne percepiva energia e benefici...
Oggi la Mole ospita il museo del cinema, ed è possibile effettuare visite guidate,
Un consiglio , preparatevi ad una esperienza fantastica , disponetevi in modo che nella sala del tempietto possiate ( La parte più alta visitabile) Beneficiare dell'energia che non mancherete di Sentire intorno e dentro di voi ^^
I Savoia.
Non sarebbe corretto , storicamente ed esotericamente tuffarci nel nostro viaggio nelle tracce della magia Torinese/Piemontese, ma anche di quella di tutta Italia , senza dedicare attenzione ad una antichissima dinastia che incontreremo spesso , come appunto vedremo in Piemonte come in tutto il resto di Italia, Dinastia legata alla politica come alla conoscenza magica in modo "Naturale ed indissolubile"
La Storia del Casato più Importante e probabilmente antico d'Europa ( I Savoia ) Viene " Volutamente" Fatto ufficialmente iniziare con un personaggio di cui , si fanno sempre accenni molto brevi, e per trovare notizie su di lui è necessario mettersi di grande impegno.
" Umberto Biancamano "
Umberto o Uberto Biancamano , nato il 980 e morto 1056 .Chiamato anche il Sassone . Biancamano in realtà è una traduzione medievale "Imperfetta" Forse....Voluta... In quanto anche se il bianco era riferito alle sue mani ( La sua stessa figura è sempre ritratta in modo volutamente ed estremamente " Gentile quasi etereo " Ed i bianco riferito alle mani accentuava la sua nobiltà di origini. Come dicevo il "Soprannome " E' dovuto al colore bianco splendente delle mura della sua fortezza , che le cronache del tempo descrivevano, bianche come le nevi delle montagne Piemontesi e sfavillanti al sole come le vette.
Egli sarebbe discendente del principe Sassone Beroldo della stirpe Alemanna del potentissimo Duca Vitichingo di Sassonia, famoso antagonista di Carlo magno..
Per oltre 500 anni i discendenti di casa Savoia hanno vantato questa discendenza , che era riconosciuta in tutta Europa ad eccezione della Francia. ( Successivamente, da Carlo Alberto ci sarà un inversione di marcia , dovuta a delicate faccende ed immagine politica che riguardavano la futura unione d'Italia )
Ad Umberto Biancamano La dinastia deve senza dubbio la strada spianata alla sua lunga ascesa piena di grandi eventi e successi.
In un epoca che stava per veder nascere le crociate, ed un ordine che avrebbe fatto parlare molto di se ( I Templari , a cui la stirpe dei Savoia spesso incrociò il suo destino ).Umberto Biancamano sposò Lucilla , Anche chiamata da altre fonti Auxilia, (Nome stranamente somigliante a personaggi celtico pagani )
Figlia del rettore dell'abazia di Saint Maurice ( Dove venivano incoronati i RE di Borgogna ) .
Dall'unione ebbero quattro figli: Aimone-Buccardo_Oddone-e Amedeo.
Aimone prese gli ordini Eclesiastici , diventando il Vescovo ......Di Sion..Nel vallese , Buccardo vescovo di Lione , Oddone erede di Amedeo dvenne il 3° Successore alla dinastia.
I Savoia Erano molto interessati alla magia Egizia , non a caso costruirono l'attuale museo Egizio e Sovvenzionarono diverse imprese archeologiche , spesso mantenendo l'anonimato, a corte erano sempre benvenuti come ospiti , maghi alchimisti e cartomanti.
Tra i loro ospiti illustri vi furono Cagliostro ,Paracelso, Nostradamus, il Conte di Saint Germain.
Emanuele Filiberto in persona era un alchimista , ed aveva un laboratorio alchemico nei sotterranei di Torino che poteva raggiungere da un apposita entrata segreta direttamente dalla sua stanza.
Alla Casata Savoia si deve anche quella che oggi è l'immagine di Torino dal " Cuore nero " Legata a Lucifero, ma come vedremo più avanti inteso per quello che è il suo nome reale ( Portatore di luce , ed ad esso è legato il nome di Umberto di Biancamano) e più avanti alla Torino della magia bianca. Delle reliquie più importanti come la Sacra sindone e non solo...
Una parte particolarmente importante di Torino , da un punto di vista storico, ma in particolare , Magico sono i suoi infiniti sotterranei, tra cui quelle che in gergo esoterico vengono definiti " I luoghi di potere " Li dove l'energia per mezzo delle conoscenze magiche, può essere manipolata più concretamente che in qualsiasi altro posto, luoghi prediletti da sempre da Magister Streghe,e Alchimisti.
Alcune di queste " Grotte alchemiche " Si trovano tra Palazzo madama e Piazza castello , poco al di sotto di ignari turisti e cittadini , gli ingressi che partono da palazzo madama e piazza castello sono ovviamente fuori dalla portata di chi desidererebbe visitarle, ma nella sola Torino si dice che queste grotte non siano meno di Trenta! ed alcuni ingressi sono accessibili a chi " Sa " e a chi è in grado di tradurre le indicazioni da indizi che sono nascosti...In bella vista sotto gli occhi di tutti ^^
Tra tutte le grotte , una è la più ambita da alchimisti , e praticanti di magia..... La Terza grotta alchemica...Legata ad un personaggio che ancora oggi è temuto dalla Romana chiesa ....Apollonio di Tyana ( Per la chiesa Tiana ),
Apollonio di Tyana visse nella Dopo metà del primo secolo dopo Cristo, descritto come Filosofo mago neopitagorico , Per la sua vastissima conoscenza delle leggi ed energie cosmiche e i suoi miracoli , fu paragonato a Cristo, ( Il Gesù dei Pagani ) Egli era esperto creatore di talismani estremamente funzionali . Ne realizzò uno in particolare che egli stesso definì troppo per un uomo solo...
Lo nascose allora in un luogo inaccessibile , protetto da potenti incanti , e sorvegliato da demoni ed angeli ( Versione Cristiana ) Sorvegliato invece da "Servitori da egli stesso creati" Versione esoterico Pagana....Lo scrittore Filostrato scrisse molto su Apollonio, definito dalla gente dell'epoca un uomo Pio , e che alla sua morte fu assunto in cielo ( Cosa questa ancora più imbarazzante per la chiesa di ieri e di oggi . Su "ragione e fede" e possibile leggere una serie di ragioni per cui Non bisogna confondere Apollonio con Gesù....
Le grotte alchemiche luogo dove le stringhe tellurico/Geomantiche si incrociano , non sono per tanto facilmente " Visitabili" Ma chissà ...
I fantasmi
I fantasmi non possono mancare in una città come Torino, tra le storie che hanno toccato di più la gente del posto c'è il fantasma di palazzo Barolo...
Durante le notti di luna piena ( Sempre ) La figura eterea di una giovane nobildonna " Elena Matilda Provana di Druvent , appare nel palazzo Barolo in via delle orfane N° 7 in pieno centro
La donna data in sposa dal padre al cugino , il Marchese di Castagnole , nel 1695. Il padre non riuscì a pagare la dote pattuita, quindi con un pretesto fece venire da lui la figlia, e la rinchiuse nelle stanze del palazzo, Elena impazzi per il dolore di essere stata separata da marito e figli e si lanciò dalla finestra del primo piano del palazzo Era il 24/2/1701 .
Da allora la donna percorre il tragitto che porta dall'atrio del palazzo alla stanza da cui si gettò dalla finestra, inplorando il padre di farla ritornare dalla sua famiglia, ci sono molti testimoni che asseriscono di aver sentito le grida disperate ,e di averla vista piangere accostata alla finestra....
In fondo stiamo parlando della Torino magica...
Edited by Black&White - 17/9/2013, 19:02
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LibraRosamond .
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Scheda interessantissima 
essendo torinese ho avuto modo di sperimentare certi luoghi come la sacra di san michele, la basilica di superga, il museo egizio, la chiesa della gran madre, piazza castello e piazza statuto.
Le mie esperienze sono state le seguenti, alla sacra di san michele ho sentito davvero tanta energia e forza é un luogo in cui mi trovo a mio agio.
Anche alla basilica di superga ho percepito parecchia energia e avuto anche un senso di rispetto per i morti dell'incidente aereo del '49.
Al museo egizio sono stata lo scorso anno e siccome sapevo di persone che sono addirittura svenute credevo di sentire chissà che cosa a livello energetico...invece così non é stato, però é stata ad ogni modo una bella esperienza anche perché amo l'egitto.
Alla chiesa della gran madre ci sono stata 3/4 anni fa e ricordo che come sono entrata mi sono sentita strana....quasi come osservata, però dovrò tornarci per vedere se avrò le stesse sensazioni oppure no.
In piazza castello mi sento normale/tranquilla, invece in piazza statuto soprattutto guardando la statua dell'angelo mi viene molta tristezza....
Riguardo alle storie di fantasmi ne segnalo due...
Nel castello detto di “malgrà” a rivarolo canavese, pare ci sia il fantasma di una giovane sposa fatta uccidere dal marito, la quale mostra la gola squarciata...
Nelle notti nel parco si può scorgere l’ombra evanescente della giovane sposa che passeggia per i vialetti senza sosta, per scomparire alle prime luci dell’alba.
Invece lungo le rive del torrente malone, a rocca canavese si possono scorgere i fantasmi di elide e alicia e della madre maura che morirono nella loro casa per un incendio causato dai ladri.
Qualcuno/a ha avuto modo di partecipare al tour torino sotterranea?. -
IronMarten .
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Sublime Presentazione della Città 
Complimenti Yamato.
Sulla scia di Libra anche io volevo lasciare una mia impressione su certi luoghi di Torino. Concordo su quasi tutto quello detto da lei tranne per il museo egizio. L'ho finito di visitare in una agonia tremenda. Una pesantezza energetica davvero intensa, percepita non solo da me ma anche dalla mia ragazza. Non sono mai riuscito a capire se sia per il luogo in se oppure per il genere di reperti conservati.
Riguardo alla Sacra, non so perchè, ma ho la sensazione che sotto di Lei,nel monte Pirchiriano, ci sia uno spazio vuoto, che sia una caverna o qualunque altra cosa. Ho questo sentore tutte le volte che faccio la statale.
Come fantasmi segnalo le gallerie di pietro micca, un mio amico ogni tanto ci lavora, e i suoi racconti sono da brividi.
Personalmente ho fatto solo il giro di Torino città magica in superficie. E' sicuramente molto approssimativo e commerciale, ma cmq da degli ottimi spunti di partenza e mi ha fatto notare dettagli che mai avevo notato. Tipo simboli massonici su alcuni portoni nel quartiere bancario centrale o riconoscere i palazzi che hanno le doppie cantine (che potrebbero, a detta della guida, essere gli accessi alle gallerie che portano alle grotte alchemiche xD )
Quella sotterranea non l'ho ancora fatta perchè la mia ragazza ha paura di andare sotto terra
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LibraRosamond .
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E' bello avere un confronto su esperienze diverse, ogni persona é diversa e quello che percepisco io un'altra persona non la sente o la sente in modo diverso ed é interessante potersi confrontare
il tuo amico quale esperienza spaventosa ha avuto nelle gallerie di pietro micca? sono curiosa
anche nella reggia di venaria reale pare si aggiri un fantasma quello di vittorio amedeo II di savoia...
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IronMarten .
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Me ne ricordo due in particolare che mi raccontò.
Lui fa parte dei figuranti che si vestono con abiti storici per fare spettacolo ogni tanto all'interno delle gallerie. Una sera, a orario di chiusura lui si stava dirigendo verso l'uscita, quando in una galleria laterale vede un'altra figura (sempre vestita in abiti storici) che stava controllando dentro a delle casse. Lui era di fretta e semplicemente gli dice di sbrigarsi che dovevano uscire e andare a riconsegnare i vestiti.
Arrivato fuori, si ricongiunge al suo gruppo di amici e li scopre che lui era l'ultimo rimasto dentro e che tutti lo stavano aspettando. Qui si rende conto che quello con cui ha parlato non era propriamente vivo.
Un altra volta, sempre a orario di chiusura, si sente toccare la spalla, si gira pensando fosse un suo compagno ma non vede nessuno. Perplesso continua a dirigersi verso il punto di ritrovo ma nuovamente si sente tirare la spalla e la mano. "proprio come quando prendi uno per un braccio e cerchi di portarlo fuori di forza". Qui si è spaventato a morte ed è uscito a gambe levate dalle gallerie.
A me cmq un giretto piacerebbe farlo
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LibraRosamond .
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Nel primo caso immagino lo stupore che avrà avuto quando ha capito che quello era un fantasma 
da quanto ne so vengono usati oggetti esca per attirare i fantasmi, anche se qua la cosa era del tutto inconsapevole
nel secondo caso lo credo si sia spaventato XDDD
sicuramente sarebbe interessante visitare le gallerie, potrebbe succedere di tutto XD. -
jamato .
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Superga che conosco direi un " Cicinin " Bene ^^ è la prossima tappa programmata per una " Gitarella ^^ questo fine settimana o al massimo il prossimo... Superga è , tra le molte ( Moltissime ) cose , il luogo dove vive , ovviamente protetto e nascosto , il personaggio che gli esoteristi di ogni epoca , chiamano il " Grande vecchio ...
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Per chi interessato , al giri in giri ^^ Può contattare Red , Lady Lu e yamato .
Ma ricordate che siete voi i sensori , voi che abitate e vivete in uno dei luoghi magici più antichi del nostro pianeta, per tanto ogni vostro contributo alla conoscenza del Piemonte è un valore aggiunto al forum ^^
Grazie.. -
LibraRosamond .
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Magica Superga....spero di riuscire a tornarci presto
Yamato, potresti dirmi qualcosa sul grande vecchio? non ne so nulla .....
grazieeeee
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jamato .
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Non ci sono molte notizie in merito a questo " Personaggio" Quello che si vocifera nei Salotti esoterici Torinesi è che ha una conoscenza infinita, e che i praticanti più potenti nelle arti magiche ed alchemiche, Vanno ad onorarlo almeno una volta . Anche la sua età è fonte di ( Leggende ? ) Egli comunque vivrebbe in una spece di fortezza esoterica situata a Superga, che di fatto è attraversata da chilometri di gallerie... . -
IronMarten .
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"Qualcosa di inspiegabile ha attirato nel tempo a Torino l'elite dell'occultismo, da Cagliostro a Paracelso, dal Conte di Saint Germain a Fulcanelli. Si dice che "coloro che sanno" vengano a Torino per rendere omaggio al "Grande Vecchio", il conoscitore di tutti i segreti, che dimorerebbe in una sorta di fortificazione medioevale in collina."
Considerando che i personaggi citati vanno dal 1500 a 1950 e che nella bibbia ci sono 7 casi di persone che hanno superato i 900 anni e 25 i 300 e 700 direi che non sia poi così tanto "improbabile" . Magari ci troviamo di fronte a un altro Matusalemme, ed essendo depositario di una conoscenza così immensa non mi stupirei di trovarmi di fronte un personaggio millenario. O magari un computer alienoCITAZIONEVanno ad onorarlo almeno una volta
Mi ha ricordato i Musulmani che devono andare almeno una volta nella vita in pellegrinaggio alla Mecca.. -
Ambicatus .
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Interessante, vorrei saperne di più pure io su questo "grande vecchio". . -
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Molto bello questo articolo ..si potrebbero aggiornare le foto ?
Le mie rare visite in Piemonte son state delle fughe ..non mi son trovata a mio agio mi sento completamente sopraffatta da non so cosa ..timore ..comunque ci son stata talmente poco da non aver visto nulla ne vissuto queste esperienze in modo conscio ... ( quando ci sono stata rifiutavo le mie "sensazioni" ) .
Spero in un altra occasione. -
jamato .
User deleted
Ta breve tiriamo fuori l'ultima gitarella fatta a Torino e Superga con Red , Lady, un altro utente ed io .... . -
Yordan Rayoz .
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ma le guide guidate dove si possono vedere ? cioè c'è un evento tipo su fb o sul forum una sezione apposta o nessuna delle due ?
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Io vorrei far presente anche l'Abbazia di Novalesa, ricca di storia ed occulto.
Tutta la Val Susa come Torino, presenta luoghi magici, basti guardare il monte Musine' e la sua croce di Costantino od i boschi di Rama...
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
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