Il Simbolismo della Colomba

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  1. { Cassandra
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    Il Simbolismo della Colomba



    colomba



    I Columbidi (Columbidae Illiger, 1811) sono una famiglia di uccelli che comprende oltre 300 specie.

    Nella cultura e nella tradizione comune la Colomba rappresenta la purezza, la rettitudine e la pace (sia materiale che spirituale).

    In lingua fenicia la parola colomba significa anche "sacerdote" ed era già venerata dal popolo assiro perché, nella loro credenza, si diceva che l’anima della regina Semiramide fosse andata in cielo assumendo la forma di quest’uccello.

    I Persiani, invece, consideravano le colombe bianche malauguranti perché ritenevano che il Sole odiasse questi uccelli.

    Nella mitologia greca la colomba era l’uccello consacrato alla dea Venere che, si narra, lo portava in una mano e lo attaccava al suo calesse. Dai racconti di Omero si evince che il grande dio Giove fu nutrito da due colombe.

    Tiberio Cazio Asconio Silio Italico, poeta romano nato presumibilmente intorno al 25d.C., narra che una volta due colombe, dopo aver riposato nella città di Tebe, si divisero in volo: una (che secondo Filostrato era color oro) si diresse nella città di Dodona in Grecia, dove conferì a un albero di quercia di pronunciare oracoli, l’altra andò in Libia e, dopo essersi posata tra le corna di un ariete, donò oracoli ai popoli della Marmarica.

    Nell’Eneide di Virgilio è scritto che, quando Enea consultò la Sibilla per sapere come ottenere il ramo d’oro per discendere nell’Ade per incontrare l’anima del padre, fu accontentato dall’oracolo: apparvero, infatti, due bianche colombe che lo guidarono nel luogo ove si trovava il ramo d’oro.
    La colomba era un uccello privilegiato, perché la sola cui veniva permesso di avvicinarsi al tempio di Delfi.

    Nella religione Cattolica la colomba ricopre un ruolo fondamentale: non solo viene utilizzata per rappresentare lo Spirito Santo, ma è l’uccello che Noè inviò dall’arca in cerca di terra: la colomba tornò con in bocca un ramo di ulivo (secondo alcuni studiosi in realtà non si trattava di una colomba, ma di un corvo).


    La Colomba nella tradizione alchemica



    Mylcolumba



    Nella tradizione alchemica il significato simbolico della colomba (in particolare delle colombe di Diana) è messo in relazione alla Seconda Opera nei viaggi allegorici che si trovano alla fine del Diluvio.

    Secondo i concetti alchemici, la colomba (assieme ad altri animali) rappresenta la Luna philosophorum, ossia il Mercurio alchemico.

    Per comprenderne meglio il significato, è necessario cercare di spiegare un enigma animale fondamentale della concezione ermetica che recita (riassumendolo e semplificandolo) così:

    “Il leone rosso Aas combatte contro il lupo grigio e, quando l’avrà sconfitto, diventerà un grandioso principe della vittoria."

    "Dopodiché, rinchiudi il leone in una prigione trasparente con dieci o dodici aquile vergini e affida la chiave a Vulcano; le aquile si arrabbieranno e attaccheranno il leone, sbranandolo e dilaniandolo: quando il cadavere del leone inizierà a imputridire, le aquile per sfuggire al fetore proveranno a volar via dalla prigione e pregheranno Vulcano che le lasci uscire libere."

    Mylaquila



    "Vulcano non accoglie le loro suppliche e le aquile, dato che la prigione non ha uscite ed è ermetica, si contamina, si corrompono e si putrefanno. Dato che la corruzione di uno è la generazione di un altro, dal leone Aas sdoppiato nascono molte cose: dapprima esce un corvo che, putrefacendosi anch’esso, da luogo a un pavone; quando il pavone svanisce nasce una colomba che trova un luogo asciutto (a differenza del corvo che non ci era riuscito) e, soprattutto nuovo perché la Terra è stata precedentemente distrutta dal Diluvio: quella che trova la colomba è la creta virginale dei filosofi."

    "La colomba, che non è ancora totalmente immune alla corruzione, si trasforma pian piano in una fenice, che viene bruciata da Vulcano nella stessa prigione. Dalle sue ceneri nasce un frutto immortale, grazie al quale tutte le cose sublunari si rianimano".

    fenice_harley



    figura_five




    La costellazione



    columba3



    La Colomba è una piccola costellazione poco a sud del Cane Maggiore e della Lepre.

    Secondo la mitologia, la costellazione raffigurerebbe la colomba che venne mandata in avanscoperta subito prima che la Nave Argo attraversasse l'angusto ed insidiosissimo canale delle Simplegadi.

    Argo-Navis



    Nel mito, questa nave portò Giasone e gli Argonauti alla conquista del vello d'oro.
    La posizione della Colomba a fianco della costellazione della Nave Argo farebbe intendere che le due figure sono legate.


    La Colomba nel sogno



    colomba



    Incontrare una colomba in sogno può indicare un momento di profonda pace interiore e di intesa con gli altri.
    La colomba è, infatti, messaggera di pace, di armonia e di concordia. Ha connotati sia maschili (poiché appartiene al regno dell’aria), sia femminili (la grazia e la tenerezza): rappresenta perciò l’unione di spirito (logos) e amore (eros), in equilibrio dinamico tra loro.
    Chi sogna la colomba è riuscito ad armonizzare aspetti maschili e femminili della tua personalità, raggiungendo un equilibrio interiore che consente di essere in pace con sé stessi e di relazionarsi con gli altri serenamente.
    Se si sta vivendo una storia d’amore, il sogno segnala una fase di profonda intesa col partner e indica un appagamento spirituale e sessuale.


    E infine...


    La leggenda della Colomba Pasquale



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    La leggenda narra che la colomba pasquale sia legata a un Santo irlandese – Colombano – e alla regina longobarda Teodolinda.

    Sembra che intorno all’anno 612 la regina favorì l’opera di evangelizzazione del santo e che, proprio per questo, i sovrani longobardi lo invitarono, insieme ai suoi monaci, a un pranzo veramente sontuoso. In tavola Colombano e i suoi trovarono la migliore selvaggina rosolata: una mensa esagerata per i monaci che, visto anche il periodo di Quaresima, preferirono rifiutare quest’offerta considerata troppo opulenta. Per non offendere la Regina, Colombano decise di consumare le carni solo dopo averle benedette.

    Esercitando il rituale alzò la mano destra per fare il segno della croce e subito le pietanze si trasformarono in candide colombe di pane. Un vero e proprio prodigio che impressionò in maniera decisiva la regina Teodolinda, al punto che la sovrana decise di donare all’abate un territorio: Bobbio, nel piacentino, dove sorse appunto l’abbazia di San Colombano.




    E mi è venuta fame a pensare al dolce... D:
     
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  2. Ambicatus
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    CITAZIONE
    E mi è venuta fame a pensare al dolce... D:

    Idem.
    E giusto stamattina pensavo alla Colomba...

    Comunque, come molti uccelli in generale,ha un simbolismo ben radicato, e mi ricordo una storia indiana, dove in un bosco vi erano due uccelli incatenati, uno difronte all'altro.

    Erano uguali nelle fattezze tranne che il primo era di un Bianco, candido e lucente, l'altro di un Rosso acceso e sfavillante. I due uccelli guardandosi iniziarono a beccarsi a vicenda.
    I loro becchi affondavano nella carne dell'altro,fino che non finirono per divorarsi.
    Una volta morti rinacquero immediatamente, uno sottoforma di Colomba, l'altro sottoforma di Fenice e volarono via in direzioni diverse va verso un'unica meta.
     
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  3. { Cassandra
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    Io stanotte me la son sognata, una colomba... ma aveva gli occhi pieni di sangue. E ogni volta che sogno i pennuti finisco sempre per svegliarmi tutta agitata.
    È stato tragico, spero non riaccada, sto ancora riflettendo sul motivo per cui è successo.
     
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  4. Ambicatus
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    Mmm beh a me una colomba insanguinata fa venire in mente un'insidia o la libertà minata, la purezza di spirito macchiata...però molto dipende dal valore simbolico che ne dai tu.
     
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  5. { Cassandra
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    Direi molto "libertà minata", visto che le ho sempre dato una valenza estremamente positiva di libertà di raggiungere i miei sogni e felicità nel farlo in modo indipendente e sereno (bianca proprio perché è senza macchia... è, secondo me, il tentare di raggiungere un alto ideale puro... che in questo momento della mia vita mi viene largamente calpestato).
     
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  6. Ambicatus
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    La colomba, una volta spiccato il volo e superato il primo grande ostacolo, lo staccarsi da terra (ovvero Noi stessi e le incatenature del nostro animo) è in balia degli elementi e dei predatori (ovvero gli eventi e le persone). Ovviamente questa sorta di costrizione/contaminazione esterna ti da molta noia e si ripercuote sui tuoi sogni, turbandoti.
     
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  7. { Cassandra
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    Hai detto una parola che ho trovato molto giusta: contaminazione.
    È proprio così, mi sto sentendo molto spesso contaminata, ho quasi sempre il sentore di aver bisogno di una purificazione magistrale.
    Forse è anche il caso di farla sul serio. Questo sogno stanotte mi ha proprio ucciso.
     
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  8. Ambicatus
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    Purtroppo raggiunto un nuovo stato di coscienza si è molto piu sensibili agli agenti esterni e si "vede/sente" tutto lo schifume che ristagna, quindi il senso di "lavarsi" via tutto ciò, purificandosi è normale.

    La situazione è simile a quella degli animali dopo aver fatto la muta: crescono, diventano più grandi e forti ma per un periodo, sono anche più vulnerabili e sensibili.
     
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  9. { Cassandra
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    Ho trovato la storia di cui parlavi, l'ho beccata in un trattato di Alchimia:

    << In Lambsprinck, nel commento all’ottava figura, ritroviamo invece un motivo comune alla maggior parte dei testi alchemici, quello cioè dei due principi opposti ed in lotta tra loro che devono essere fusi in un unico principio: la figura mostra due uccelli che si dilaniano a vicenda ed il commento dice: "I due uccelli, Corpo e Spirito, si divorano l’un l’altro, così deve essere". >>

    Lambsprinck_embl_8



    Molto molto bello!
     
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  10. Ambicatus
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    Bravissima! Infatti cercavo proprio quell'immagine ma non la trovavo :/

    La rappresentazione dell'albedo e del rubedo, l'inizio la fine, la dualità violenta, l'unione tanto bramata tra corpo e spirito.
     
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  11. { Cassandra
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    CITAZIONE (Ambicatus @ 1/3/2016, 16:31) 
    La rappresentazione dell'albedo e del rubedo, l'inizio la fine, la dualità violenta, l'unione tanto bramata tra corpo e spirito.

    Sto combattendo infatti... è difficile, ma sto combattendo tanto. Avrò la mia colomba trasformata in fenice, prima o poi.
     
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  12. Ambicatus
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    La fragile Colomba deve superare la fase di turbolenza e tempesta prima di mutare in ardente Fenice.
     
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  13. { Cassandra
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    Ieri ho mangiato il primo pezzo di colomba pasquale dell'anno e ho ripensato a questo post!

    Mi è dunque venuta voglia di augurarvi...
    Buone colombe a tutti 🐱

    Colomba-Pasquale-alla-nutella-fatta-in-casa-artigianale-5

     
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12 replies since 1/3/2016, 13:53   2630 views
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