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.Dea Nerthus 
Fonte : La Stregoneria dei Vani
Autrice : Heid Laugrith
Nerthus è una Dea pre cristiana, probabilmente protoindoeuropea, deginita anche "dea velata" in ragione dei veli che celavano il suo aspetto.
Viene descritta nella Germania di Tacito (cap. 40) come la Madre-Terra. Lo storico descriveva la presenza all'interno di un bosco sacro, di un carro a Lei dedicato, coperto da un drappo, che solo il sacerdote della Dea poteva toccare. Quando il sacerdote avvertiva la presenza i Nerthus,la accompagnava sul carro trainato da tori.Fintanto che la dea si palesava, le attivitá belliche venivano sospese. Quando la divinitá decideva di congedarsi veniva riaccompagnata al tempio dove, con tutto il carro, Nerthus si immergeva in una misteriosa vasca. Questo bagno rituale era eseguito da schiavi che, soli a poter vedere la dea sotto i suoi veli, venivano quindi affogati, al fine di preservare il segreto rispetto alle sembianze della dea,la cui vista sarebbe stata concessa solo a chi si appresta alla morte.
A conferma di tali testimonianze esistono resti archeologici relativi ai carri di ulto e a modelli della Dea, appartenenti all'etá del Ferro, oltre ad incisioni appartenenti all'etá del Bronzo rinvenute nella Scandinavia meridionale.
Il nome di Nerthus suggerisce anche una connessione col dio Njord, col quale forse rappresentava una coppia divina (come Frey e Freya), oppure addirittura una divinitá ermafrodita. Nerthus inoltre, per Tacito la Madre Terra, potrebbe identificarsi con Jord (norreno Yerra), l'oscura madre di Thor.
Dunque, nella tradizione nordica esistono Nerthus e Njord. Ma originariamente, ovvero precedentemente alla contaminazione indoeuropea, Nerthus sarebbe proprio un'entitá asessuata. In un primo momento essa sarebbe stata rappresentata come anatra/oca, in quanto presente nell'acqua, chiusa in se stessa.
In un secondo momento si sarebbe evoluta in una deitá non più acquatica, ma terrestre, dispensatrice di vita: assunse così la forma di toro(rappresentazione dell'utero)/cerva; infine, poichè avrebbe assunto anche la qualitá di morte (poichè quando la vita tocca la terra gioco forza genera anche la morte),avrebbe assunto a questo punto connotazioni più moderne.
Nella tradizione vanica(quella che riprende il culto originario delle terre del nord), la Nerthus che si venera è proprio questo:una dea (o meglio una gigantessa) necromantica, terrena in quanto proprio connessa alla terra, fertile ma anche mortifera.
Da questi tre aspetti della dea (acquatica, vita, morte)deriverebbe il modo di leggere le rune, che come prima cosa sarebbero proprio mezzo di comunicazione col divino: dritto,speculare, rovescio.
Edited by Black&White - 15/9/2019, 14:01
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.Coyote.+1 .
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Molto interessante, non la conoscevo.
Domanda, dato che Tacito era un autore latino è possibile che abbia in qualche modo "latinizzato" il nome germanico della dea?. -
+2 .
Esatto Coyote, Nerthus sarebbe proprio la forma femminile e latinizzata di Njord. Chiedo scusa, avevo interrotto il post prima di aggiungere informazioni mancanti:i bimbi avevano fame😅 Dunque, nella tradizione nordica esistono Nerthus e Njord. Ma originariamente, ovvero precedentemente alla contaminazione indoeuropea, Nerthus sarebbe proprio un'entitá asessuata. In un primo momento essa sarebbe stata rappresentata come anatra/oca, in quanto presente nell'acqua, chiusa in se stessa.
In un secondo momento si sarebbe evoluta in una deitá non più acquatica, ma terrestre, dispensatrice di vita: assunse così la forma di toro(rappresentazione dell'utero)/cerva; infine, poichè avrebbe assunto anche la qualitá di morte (poichè quando la vita tocca la terra gioco forza genera anche la morte),avrebbe assunto a questo punto connotazioni più moderne.
Nella tradizione vanica(quella che riprende il culto originario delle terre del nord), la Nerthus che si venera è proprio questo:una dea (o meglio una gigantessa) necromantica, terrena in quanto proprio connessa alla terra, fertile ma anche mortifera.
Da questi tre aspetti della dea (acquatica, vita, morte)deriverebbe il modo di leggere le rune, che come prima cosa sarebbero proprio mezzo di comunicazione col divino: dritto,speculare, rovescio.. -
.Coyote. .
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Capito grazie 
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Wulfila il traduuttore+2 .
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CITAZIONE (.Coyote. @ 6/3/2017, 20:06)Molto interessante, non la conoscevo.
Domanda, dato che Tacito era un autore latino è possibile che abbia in qualche modo "latinizzato" il nome germanico della dea?
Si è latino, la fonte è La Germania di Tacito. che nell'opera del I secolo intitolata Germania , racconta un rito religioso dedicato a Nerthus dai popoli germanici settentrionali:
«Dopo i Longobardi vengono Reudigni, Auioni, Angli, Varni, Eudosi, Suardoni e Nuitoni, tutti ben protetti da fiumi e foreste. Non c'è nulla di importante da dire riguardo a questi popoli tranne il fatto che tutti adorano Nerthus, che rappresenta la Madre-Terra. Credono che lei si interessi degli affari degli uomini e che li guidi.Su un'isola nell'oceano si trova un bosco sacro in cui si trova un santo carro coperto da un drappo. Solo a un sacerdote è permesso di toccarlo. Egli è in grado di sentire la presenza della dea quando si trova nel santuario, e la accompagna con grande riverenza mentre si muove sul carro trainato da tori.Si festeggia ovunque quando decide di fare l'onore di presentarsi. Nessuno va in guerra, nessuno usa armi, si vive in pace e quiete finché la dea, avendone avuto abbastanza della compagnia degli uomini, viene infine riaccompagnata dallo stesso sacerdote presso il suo tempio. Dopodiché il carro, il drappo e, se mi credete, la divinità stessa fanno il bagno in una misteriosa vasca.Questo rito viene svolto da schiavi che, appena finito il compito, vengono affogati nel lago. In questo modo il mistero viene mantenuto, e rimane la beata ignoranza riguardo al suo aspetto, concesso solo a chi è destinato a morire».
Tacito, De origine et situ Germanorum, capitolo 40
NB: Il paragone Njord Nerthus è fatto dagli antropologi. La scienza umana positiva dell'antropologia, per quanto in italia sia perseguitata (per motivi meramente religiosi di influenza del cattolicesimo sulla società civile), gli studiosi hanno le loro motivazioni scientifiche per giustificare il parallelo: resta il fatto che dall'altro lato il punto di vista filologico della citazione - e non filogenetico che invece interessa all'antropologia sociale - è evidenziato nel passo precedente.
Ps. L'antropologia in Italia è censurata - o fortemente ostacolata - perché la teologia cattolica e la sua morale relativa non contemplano il "relativismo morale" (considerato dispregiativamente satanismo); presupposto invece illluminista e liberale che ha permesso di sviluppare questa scienza in Francia e Gb o Usa.
Pps, In primo luogo l'opera - in analisi letteraria - la Germania era comunque non un'opera di descrizione quanto un elogio del Mos Maiorum stesso: mediante la cornice del costante paragone analogico fra purezza "primitiva" dei germani, in guerra e virtù caste anti-voluttuose, e gli antichi romani della Res-Pubblica, In secondo luogo Tacito ci riporta notizie di seconda mano, probabilmente tratte da scritti - oggi perduti- di romani che hanno viaggiato in quelle terre; ciò lo sappiamo perchè lui mai viaggiò in prima persona in Germania. D'altra parte questa testimonianza scritta tanto antica sui germani è unica nel suo genere: in quanto tali culture mitteleuropee e nord-europee in quanto orali non ci hanno lasciato nessuna testimonianza scritta di un periodo tanto antico.
Edited by Wulfila il traduttore - 16/3/2017, 23:42. -
+1 .
Grazie mille per l'integrazione, davvero momto interessante! Visto che sei informato sull'argomento me approfitto per farti una domanda. Secondo te è plausibile l'ipotesi di far ricondurre Nerthus con la Jörd nordica, la Dea Terra figlia di Nott e Annatt? Leggevo questa cosa qualche giorno fa, ma mi sembrava un collegamento un po'forzato, mi sembrano alquanto diverse come dee. .
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
CULTO NORDICO
Dea Nerthus |
