Η Μεγάλη Μητέρα
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Adatto a chi piace il piccante molto forte, ma è buonissimo anche se lo si fa meno o per niente piccante, basta mettere più o meno peperoncino secondo i propri gusti 
ideato da me stamattina e sperimentato immediatamente devo confessarvi che non avevo mai mangiato un coniglio così buono! è una via di mezzo tra una cacciatora, un salmì e un brasato, il tutto condito con molto peperoncino di quelli forti, calabresi 
ieri mia madre aveva preso un coniglio da 1 chilo e mezzo, voleva farlo alla cacciatora, ma io le ho detto che avevo un idea migliore e lo ho preparato così:
ho tagliato il coniglio in pezzi piuttosto piccoli, l'ho salato e , l'ho messo in una marinata fatta con dell'ottimo vino rosso, circa un paio di bicchieri, mezzo bicchiere di aceto di mele e 4 o 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, poi ho aggiunto ginepro, salvia, alloro, abbondante rosmarino e peperoncino, aglio abbondante, lo ho lasciato nella marinata per circa due ore girando i pezzi 4 o 5 volte.
nel frattempo ho fatto una salsetta con olio, una noce di burro, un paio di acciughe sott'olio, uno spicchio d'aglio e un peperoncino, piccante naturalmente, la coratellina del coniglio e un goccio di aceto di mele, l'ho fatta cuocere a lungo ', schiacciando la coratella e le acciughe con la forchetta finchè il tutto non è diventato omogeneo, una specie di salmì insomma, e l'ho messa da parte.
passate le due ore nella marinata, ho preso una casseruola molto grande, i pezzi del coniglio non devono essere stretti e ammucchiati, possibilmente il tegame deve essere di coccio, ma se non l'avete va bene anche d'acciaio, ho messo un paio di cucchiai d'olio, sempre evo mi raccomando, una noce di burro, uno spicchio d'aglio e un altro peperoncino di quelli forti e, appena imbiondito l'aglio, ci ho adagiato i pezzi del coniglio che nel frattempo avevo fatto scolare dalla marinata in un passino, e li ho fatti rosolare a fuoco medio per una decina di minuti finchè non sono stati completamente sigillati.
a quel punto ho versato nel tegame la marinata, precedentemente filtrata per togliere le erbe, e aggiunto altrettanta quantità di acqua precedentemente scaldata, poi ho coperto il tutto e ho lasciato cuocere a fuoco basso per circa mezz'ora, quindi ho tolto il coperchio, ho versato nel tegame anche la salsetta che avevo preparato prima ed ho lasciato cuocere per un altro quarto d'ora circa, scoperto e a fuoco un po' più alto, finchè il sughetto non si è ritirato abbastanza.
per la salatura è sufficiente quella iniziale del coniglio prima di metterlo in marinata, vi assicuro che il risultato è stato infernalmente paradisiaco!! 
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