Anthesteria, la festa della primavera e dei morti

Uno sguardo in una delle quattro feste dedicate a Dioniso

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    王意欣

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    L’Anthesteria (Ἀνθεστήρια) era una delle quattro festività ateniesi dedicate al dio Dioniso.
    Aveva luogo tra l’undicesimo e il tredicesimo giorno del mese di Anthesterion, il quale, basandosi sul calendario ateniese, cascava sulla luna piena di gennaio o di Febbraio.
    Era una festività che serviva a celebrare l’inizio della primavera, ma allo stesso tempo il concetto della morte era piuttosto presente.

    Il festival durava per ben tre giorni, ognuno dei quali aveva un nome diverso.

    Il primo giorno veniva chiamato Pithoigia (Πιθοίγια).
    Durante le ventiquattro ore del Pithoigia, schiavi e padroni aprivano le botti di vino preparate l’hanno precedente e si ubriacavano assieme in onore di Dioniso. Venivano usati fiori primaverili per decorare la casa, suppellettili e i bambini con più di tre anni.

    Il secondo giorno era chiamato Choës (Χοαί).
    Durante Choës, la gente si travestiva da seguaci di Dioniso (ninfe e satiri) e andavano a far visita ai parenti, continuando così i festeggiamenti durante i quali non era così strano assistere a delle gare di bevute. In questa giornata veniva aperto il santuario di Dioniso (altrimenti chiuso per tutto il resto dell’anno) in cui vi aveva luogo il sacro rito matrimoniale tra la divinità e la Basilinna (la “Regina” sacerdotessa) di Atene. Il rito, a noi rimasto un mistero era assistito da 14 matrone dette "le venerande" (γεραιραί, gerairai), scelte dal marito della Basilinna, ovvero l’Arconte Basileo. Il tutto probabilmente volto a richiamare il mito di Arianna e Dioniso.

    Ma dove sono i morti in tutto questo? Beh, secondo la tradizione, durante Pithoigia e Choës, si credeva che i morti risalissero dall’aldilà per camminare di nuovo sulla terra. Erano infatti considerati giorni sfortunati che richiedevano offerte atte a liberarli da questa sfortuna. Inoltre masticavano foglie di biancospino e coronopo e cospargevano le loro porte con la pece per proteggersi dal male.Tutto questo senza però tralasciare l’aspettò più “festaiolo” della festività.

    L’ultimo giorno era Chytroi (Χύτροι).
    Questa era la vera e propria festa dei morti durante la cui si offrivano ad Ermes ctono (ovvero Ermes inteso come divinità dell’aldilà) e alle anime dei morti frutta e gusci di arachidi cotti, contenuti in dei recipienti chiamati, appunto Chytroi. Ai morti veniva chiesto di ritornare nell’aldilà. Nessuna di queste offerte veniva dedicata ad altre divinità residenti sull’Olimpo.
    Durante il giorno continuavano i festeggiamenti, ma con i teatri chiusi, quasi come a simboleggiare la partenza di Dioniso stesso.
     
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    L’Anthesteria (Ἀνθεστήρια) era una delle quattro festività ateniesi dedicate al dio Dioniso.

    Sarei curioso di conoscere le altre tre quando vorrai
    Se mi permetti un collegamento con l'halloween ormai prossimo mi sembra che mentre uno è un collegamento coi defunti attraverso il sopraggiungere della notte, delle tenebre, questa anthesteria mi sembra un collegamento attraverso l'alcool, lo spirito, la condizione inconscia
    Una visione cupa e una più allegra di uno stesso fenomeno..
     
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    CITAZIONE (AbsinthaL @ 30/10/2020, 14:58) 
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    L’Anthesteria (Ἀνθεστήρια) era una delle quattro festività ateniesi dedicate al dio Dioniso.

    Sarei curioso di conoscere le altre tre quando vorrai
    Se mi permetti un collegamento con l'halloween ormai prossimo mi sembra che mentre uno è un collegamento coi defunti attraverso il sopraggiungere della notte, delle tenebre, questa anthesteria mi sembra un collegamento attraverso l'alcool, lo spirito, la condizione inconscia
    Una visione cupa e una più allegra di uno stesso fenomeno..

    Molto volentieri!
    E sì, è molto interessante metterli a confronto, ma manca un piccolo tassello a cui il mio post non accenna per quanto riguarda la questione della morte per l’antica comunità greca: la morte era una cosa “sporca”.
    I greci erano molto fissati con l’igiene (non solo fisica, ma anche spirituale) prima di presentarsi davanti ad una divinità nel suo tempio. La morte era considerata talmente sporca che sull’isola di Delfi, dove sorgeva il tempio più importante dedicato ad Apollo, si aveva paura che le tombe dei morti sporcassero troppo l’isola al punto che sono state completamente tolte dall’isola stessa, non solo dalle vicinanze del tempio.

    Tutto questo discorsone per dire che alla fine la visione dei morti non era poi così allegra (decisamente più “felice” di quella di Halloween, poco ma sicuro), ma non per forza questo li tratteneva dall’abbandonarsi all’ebbrezza più totale e ai festeggiamenti sfrenati.
     
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  4. GaiusL
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    Ciao Gaea, lavori per caso con entità del pantheon Greco?
    Aldilà del post intendo, sei molto legata alle divinità appena citate e purtroppo non avendo troppa esperienza in quel campo non so farti nomi.
    Posso sbagliarmi, mi hai dato, oppure ho percepito, questa sensazione
    Un profumo di energia di divinità greche, quando ancora si usava dire Daimon, gli esseri divini

    Comunque è un post molto gradito
     
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    CITAZIONE (GaiusL @ 30/10/2020, 16:31) 
    Ciao Gaea, lavori per caso con entità del pantheon Greco?
    Aldilà del post intendo, sei molto legata alle divinità appena citate e purtroppo non avendo troppa esperienza in quel campo non so farti nomi.
    Posso sbagliarmi, mi hai dato, oppure ho percepito, questa sensazione
    Un profumo di energia di divinità greche, quando ancora si usava dire Daimon, gli esseri divini

    Comunque è un post molto gradito

    Ciao Gaius, finalmente ho il piacere di conversare con te!

    Sì, ci hai preso, lavoro con molte divinità del pantheon greco e, dato che sto cercando di intraprendere un percorso più “alto” con Apollo in particolare, mi sto immergendo molto nell’approfondimento di cose come rituali e festeggiamenti dell’epoca antica per potermi dedicare meglio a lui.
    Certo è, che per quanto riguarda la mia pratica non si tratta di semplice lavoro con essi, ma una vera e propria devozione. Forse è questo che ti ha portato a sentire quell’eco lontano di Daimon e antichità.

    Mi fa piacere che sia stato così ben gradito, metterò altrettanto impegno anche nelle prossime discussioni al riguardo.
     
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    E niente, mi piaceva questa cosa di collegare l'aldilà con l'ebbrezza, quasi come in un rito sciamanico ma non conosco abbastanza questo pensiero ellenico per approfondire
    Ad esempio c'era un poeta americano che mi ricordava vagamente questa idea http://www.insulaeuropea.eu/2019/07/19/jim...onato-loscalzo/
    O forse l'ebbrezza era solo un modo per indorare l'amara pillola :)
     
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    CITAZIONE (AbsinthaL @ 30/10/2020, 23:26) 
    E niente, mi piaceva questa cosa di collegare l'aldilà con l'ebbrezza, quasi come in un rito sciamanico ma non conosco abbastanza questo pensiero ellenico per approfondire
    Ad esempio c'era un poeta americano che mi ricordava vagamente questa idea www.insulaeuropea.eu/2019/07/19/jim...onato-loscalzo/
    O forse l'ebbrezza era solo un modo per indorare l'amara pillola :)

    Perché non entrambe? Secondo me sono due opzioni ugualmente probabili. Ho in programma di leggere un libro sull’aldilà ellenico, magari saprò dirti di più dopo aver approfondito l’argomento ;)
     
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    Sì anche a me piace più così, grazie 😊
     
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    Allora Gaea ti rispondo di qua, altra curiosità..
    Etimologia di anthesteria?
    Sbaglierò, ante qualcosa oppure?

    Anche a me le divagazioni mentali aiutano a mettere un accenno di ordine alle idee :)
     
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    CITAZIONE (AbsinthaL @ 11/11/2020, 23:42) 
    Allora Gaea ti rispondo di qua, altra curiosità..
    Etimologia di anthesteria?
    Sbaglierò, ante qualcosa oppure?

    Anche a me le divagazioni mentali aiutano a mettere un accenno di ordine alle idee :)

    Altro pane per i miei denti!

    Allora, per quanto riguarda Anthesteria, l'origine della parola sta probabilmente in ἄνθος [ánthos], ovvero "fiore".
    Indicativo probabilmente dei fiori che venivano usati per decorare sia case che bambini durante la festività
     
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9 replies since 30/10/2020, 13:58   673 views
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