Lo strano caso di Janet Wishart, la grande strega di Scozia
Avete mai sentito parlare di Jante Wishart? Pare sia stata una delle più potenti streghe scozzesi, quello che riporto di seguito ovviamente è stato ingigantito e usato poi per condannarla, ma ancora oggi il suo mito sopravvive in tutta la scozia ed è conosciuta come una delle streghe più potenti della Scozia. Se fosse o no dotata di poteri non lo sapremo mai ma la sua storia è sopravvissuta fino a noi.
Alcuni dei fatti di seguito sono riportati in maniera tradotta da alcuni rapporti ufficiali dell'epoca.
Il 16 °secolo è stato un periodo in cui la magia oscura e le forze soprannaturali erano molto reali per la popolazione spaventata di molte aree d'Europa, un'epoca in cui la magia nera e le streghe erano una presenza costante, e nel 1597 il paese della Scozia iniziò un'importante repressione contro queste povere donne. Quella che sarebbe poi stata chiamata la Grande Caccia alle streghe scozzese del 1597 fu lanciata da Giacomo VI, il re di Scozia, e fu la seconda di cinque cacce alle streghe a livello nazionale nella storia scozzese. Era certamente un brutto momento per essere una strega all'epoca, con lo Scottish Witchcraft Act, emanato il 4 giugno 1563, che rendeva legale l'esecuzione di coloro che erano sospettati di essere streghe, per lo più donne. All'epoca essere anche solo sospettata di essere una strega era fondamentalmente una condanna a morte, e i metodi usati per processare le streghe lasciavano poche possibilità di essere poi dimostrati semplici innocenti. Le prove erano a dir poco assurde, come non essere in grado di versare lacrime a comando, essere incapace di recitare la preghiera del Signore, avere una voglia insolita sul corpo o galleggiare nell'acqua piuttosto che affondare erano tutti visti come segni sicuri di colpa, e una volta che venivano accusate le condanne erano eseguite rapidamente e spietatamente. Da marzo a ottobre 1597 ciò fu effettuato su vasta scala, su scala nazionale, e una delle più famose e presumibilmente più potenti di queste streghe fu una donna di nome Janet Wishart, di Aberdeen.
A detta di tutti, Wishart era nota da tempo in città come una strega, e si circondava di un aura di paura diffusa presso tutto il paese. Si dice che avesse mostrato per la prima volta i suoi poteri oscuri nel 1572, quando un giorno cinque giovani la sorpresero a rubare al suo vicino. Di fronte a loro, Wishart li avrebbe maledetti, proclamando: "Weill haif ye schemit me. I sail gar the best of yow repent,”, e due dei ragazzi furono trovati annegati nel fiume non molto tempo dopo. Dopo questo, si diceva che Wishart praticasse ogni sorta di magia nera, facendo ammalare, morire o impazzire le persone, facendo fallire gli affari, distruggendo i matrimoni attraverso incantesimi e altri atti soprannaturali, tra cui scatenare tempeste, usare gatti neri per invadere le case e causare incubi, colpendo i raccolti e molti altri. A volte è stata anche vista ballare di notte in compagnia delle ombre nei campi. In totale fu accusata di ben 31 atti di stregoneria diffusi in un periodo di ventiquattro anni.
Era particolarmente nota per le sue maledizioni, che distribuiva liberamente e con poca provocazione. Sembra che il solo guardarla nel modo sbagliato fosse stato sufficiente per invocare la sua ira, e le storie su questo avvenimento erano molte. Uno dei racconti più famosi riguarda il genero di Wishart, John Allen, che abusava regolarmente di sua figlia. Dopo aver sentito di questo abuso, Wishart si infuriò e lo maledì per essere visitato ogni notte da un cane nero demoniaco, che sarebbe entrato nella loro stanza e avrebbe attaccato John ogni notte per 6 settimane, lasciando sempre sua moglie incolume. In un'altra occasione, un birraio di nome Katherine Rattray aveva infastidito Wishart con qualche piccola offesa, dopo di che il suo birrificio è stato maledetto e tutta la sua birra è andata a male. La figlia di Rattray, Katherine Ewin, convinse Wishart a insegnarle un rituale per spezzare la maledizione che affliggeva l'attività del padre, ma quando quando ha cercato di insegnare questo rituale ad altri Wishart ha maledetto il bambino di Ewin, che è morto poco dopo. Ewin e suo marito erano anche afflitti da uno dei "gatti da incubo" di Wishart, che veniva da loro ogni notte per 20 notti per causare incubi orribili e artigliarli nel sonno.
C'era anche un mercante di nome Walter Healing, che nel 1593 commise l'errore clamoroso di rifiutarsi di vendere della lana a Wishart. Apparentemente voleva davvero quella lana, perché come punizione ha maledetto il figlio di Healing e il bambino è morto la notte successiva nel sonno. Wishart ha persino maledetto il suo stesso servitore, James Ailhows, quando ha cercato di andarsene dalle sue dipendenze, colpendolo con una malattia mortale che lo ha quasi ucciso prima che pagasse un'altra strega per togliere la maledizione. Si dice anche che abbia maledetto un certo Alexander Thomson e infatti di questo avvenimento ne esiste anche un rapporto che spiega, in maniera forse esagerata ciò che avvenne:
CITAZIONE
Janet Wishart, sulla via del ritorno dal fortino Fattie, dove aveva tenuto una conferenza con il diavolo, inseguì Alexander Thomson, marinaio, proveniente da Aberdeen alla sua nave, durante l'inseguimento lei continuava a lanciare maledizioni. Al che, il detto Alexander Thomson ebbe immediatamente "paura e tremore" e fu costretto ad affrettarsi a casa, mettersi a letto e sdraiarsi lì per il tempo di un mese, e nessuno credeva che sarebbe sopravvissuto; - la metà della giornata con il corpo che bruciava come in preda ad una febbre estrema e con una sente impossibile da saziare, "in modo che non potesse mai essere sazio di bere", l'altra metà della giornata congelando il suo corpo con un sudore straordinariamente freddo. e Thomson, sapendo che lei gli aveva lanciato questo tipo di stregoneria, mandò sua moglie a minacciarla, che, a meno che lei non avesse subito sollevato la maledizione, l'avrebbe formalmente accusata e vista volentieri bruciare sul rogo. E lei, temendo che l'accusasse, gli mandò da parte delle due donne un certo tipo di birra e alcune altre pozioni da bere, dopo di che Thomson si ristabilì completamente.
Ci sono ovviamente tantissime altre testimonianze su Janet Wishart si dice che avesse ogni sorta di maledizione nel suo arsenale. Una volta ha anche maledetto la mucca di un vicino per produrre veleno invece del latte, ha causato la morte in utero, ha causato la morte del bestiame con incantesimi mortali, raccolti rovinati e altre volte ha reso le persone cieche o sorde. Presumibilmente aveva anche il potere di guarire e poteva creare amuleti e amuleti con effetti benefici, ma lo faceva molto meno spesso della sua magia distruttiva, e solo se ben compensata. Lanciava regolarmente questi incantesimi e maledizioni e non faceva alcuno sforzo per nascondere il fatto di essere una strega, un gioco piuttosto pericoloso in un'epoca in cui le streghe venivano torturate e giustiziate regolarmente in tutto il paese, e nel 1597 il suo regno di terrore ebbe fine.
Fu con l'avvento della Grande Caccia alle streghe scozzese che le voci sui poteri di Wishart giunse all'attenzione delle autorità, e si scoprì anche che suo marito John Leys, suo figlio e sua figlia erano tutti esperti nella stregoneria. L'intera famiglia è stata arrestata e processata. Mentre erano imprigionati e in attesa del loro processo, si diceva che Janet e suo figlio fossero stati nuovamente visitati dal diavolo. Hanno chiesto 'Cosa ne sarà di noi?' Il Diavolo rispose: 'Nega tutto', e poi promise di tornare più tardi. Pare non l'abbia mai fatto.
Pare che persino durante il processo Janet continuasse a lanciare maledizioni "stregoneria, magia e altre pratiche diaboliche e detestabili" queste furono le accuse formali. Le accuse mosse contro di lei, per 24 anni, sono state così gravi che le è stata data la peggior forma di esecuzione, quella di essere bruciata viva piuttosto che la pratica più consueta di strangolare l'imputato e bruciare il corpo dopo la morte. Anche suo figlio fu giustiziato.
La grande caccia alle streghe scozzese del 1597 portò a 400 persone processate e almeno 200 condannate a morte in un periodo di sei mesi, ma la più famosa di queste rimane Janet Wishart. Rimane da chiedersi se abbia mai veramente avuto uno di questi poteri, e se fosse colpevole di qualcosa di diverso dall'essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. Certamente molti garantirebbero per le storie dei suoi insidiosi poteri magici, ma quanta sostanza contengono davvero i fatti? Sia che sia mai stata davvero in grado di fare anche solo la metà di ciò che è stato affermato, Janet Wishart è diventata nota come una delle streghe più potenti e famose che siano mai vissute in Scozia o altrove, e la sua storia continua a risuonare nella storia fino ad oggi, diventando nel tempo un simbolo di un epoca oscura e terribile.
Altre due streghe Wishart furono processate nel 1644 (Christian Wishart delle Orcadi) e nel 1662 (Margaret Wishart di Collessie, Fife), tuttavia il loro destino non è attualmente noto.
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