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La Luna rappresenta l'area della propria carta in cui vi è molta impronta e programmazione comportamentale e psichica, ma è anche il luogo in cui si può potenzialmente sentire il più emotivamente sicuro e protetto. La Luna è in sequenza il primo archetipo femminile degli Arcani Maggiori e denota l'assorbimento del proprio ambiente, come si prende tutto sia a livello emotivo che subconscio. Anche la Luna, per ovvie ragioni, simboleggia il ciclo femminile e quindi denota fertilità. In alcune carte dei Tarocchi strettamente legate al principio femminile si vedre un Graal, un calice, una coppa o una ciotola. Queste carte includono la Luna, il Carro, l'Appeso e la Sacerdotessa. All'interno del mazzo Thoth, queste carte hanno questa immagine della coppa o della ciotola ingegnosamente inserita nell'opera d'arte. A prima vista potrebbe non essere ovvio, ma è lì se guardi. La coppa allude, tra l'altro, al seme delle coppe, e quindi all'acqua, alle emozioni, alla ricettività, alle impressioni, alla creazione, alla formazione e, ancora, al principio femminile.
Si potrebbe dire che il posizionamento della Luna è l'area del diagramma in cui si è più impressionabili o è possibile essere impressionati. Le disposizioni emotive di una persona, e anche ciò che porta conforto emotivo a livelli profondi, sono indicati dal posizionamento della Luna. A causa della natura di questo archetipo, il suo posizionamento può indicare aree che devono essere superate. Le prime impressioni o le impronte psichiche del mondo possono indugiare e persino perseguitare un corpo emotivo di un individuo a meno che non si muovano consapevolmente al di là di loro soppiantando le vecchie impressioni con impressioni nuove e migliorate. Si vedrà che la stessa Luna fluisce e si riflette, fase dopo fase. Questo crea una sorta di energia pulsante che lascia impronte psichiche ad ogni fase che passa.
La carta della Sacerdotessa mostra questo tipo di impulso nell'immagine di forme d'onda o increspature che si espandono da Kether, la Corona. Il contorno della Sacerdotessa e della rete che tiene vagamente ricorda una coppa o un calice che cattura le onde di luce che emanano da Kether. È stato detto che la luce stessa sperimentata su questa via agisce come un velo per la coscienza o lo Spirito Eterno dietro di essa, vale a dire che tutte le forme e le impressioni incontrate su questa via non devono essere scambiate per il Sé, ma come un velo o una tenda che nasconde il sé ultimo che è, di fatto il nulla... Il paradosso è che solo quando uno è completamente vuoto possono sperimentare la pienezza incondizionata dell'essere. Questo significa non etichettare e classificare ossessivamente la percezione dei sensi attraverso l'intelletto. Il sé Superiore, per mancanza di un termine migliore, non può essere rigorosamente etichettato in termini concreti, non ha una particolare forma riconoscibile ed è al di là delle impressioni psichiche accumulate. Questa coscienza superiore può essere pensata come l'osservatore ultimo, ciò che ha una prospettiva non contaminata e imparziale di tutto ciò che traspare "sotto", essendo se stesso oltre lo spazio e il tempo (il regno dello Zodiaco). Nel libro di Thoth di Crowley, riguardo alla Luna e alla Sacerdotessa, leggiamo:
La carta rappresenta la forma più spirituale di Iside la Vergine Eterna; Artemis dei Greci. È vestita solo dal velo luminoso di luce. È importante per l'alta iniziazione considerare la Luce non come la manifestazione perfetta dello Spirito Eterno, ma piuttosto come il velo che nasconde quello Spirito. Lo fa tanto più efficacemente per la sua incomparabilmente brillantezza abbagliante. Quindi è luce e corpo di luce. Sulle sue ginocchia c'è l'arco di Artemide, che è anche uno strumento musicale, poiché è cacciatrice e caccia per incanto.
Sul diagramma dell'Albero della vita, si può notare che la Luna è attribuita alla nona sfera, Yesod, la Fondazione. Attraverso la ricerca sembra che la Luna sia più armoniosa nella seconda sfera, Chokma, Saggezza, e il pianeta associato alla seconda sfera Chokma, Nettuno, è in realtà più armonioso nella nona sfera, Yesod. C'è un interruttore con cui si può concordare o meno, ma trovo che funzioni. Le ragioni di questo passaggio sono discusse nella sezione di Saturno.
Edited by Finnicella - 24/1/2020, 13:11
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