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Simbologia
Le sue radici si radicano nella terra e i suoi rami si elevano verso il cielo, come l'essere umano esso è l'immagine che unisce l'alto con il basso, l'immagine dell'essenza dei due mondi.
Tra tutti gli alberi sacri o mitici, probabilmente quello più famoso è l'Yggdrasil, il gigantesco frassino che secondo la cultura norrena reggeva l'Universo, le sue radici venivano consumate di continuo dai serpenti mentre sulla sua cima vigilava un'aquila.
Nella mitologia nordica gli alberi svolgevano un ruolo importantissimo, per esempio nel tempio di Uppsala si racconta ci fosse un gigantesco albero magico che si manteneva verde per tutto l'anno. Ogni nove anni, per la durata di 9 giorni, le tribù germaniche, svedesi e celtiche compivano sacrifici rituali nei boschi sacri, 9 esseri viventi di sesso maschile venivano appesi ai rami degli alberi. Questi rituali sacrificali sono una testimonianza della grande considerazione che questi popoli avevano degli alberi, spesso considerati sacri e depositari di enormi poteri.
Come al nord anche nel resto del mondo si possono trovare testimonianze dell'esistenza di boschi sacri. Il saggio di James Frazer, "Il ramo d'oro", ripropone molti antichi riti legati al culto degli alberi, tra i tanti c'è quello legato al bosco di Ariccia nei pressi di Roma. Tra i tanti alberi, le querce e i querceti erano associati alla dea romana della caccia, Diana, veniva consacrata al dio germanico del tuono, presso i Greci a Zeus, ed era considerata particolarmente sacra anche per i Druidi.“Ciò ha portato a supporre che druid- derivasse dal greco drus, quercia, e dal suffisso indoeuropoeo (e greco) -wid “sapere”, “scienza”, per cui il senso complessivo sarebbe “coloro che sanno per mezzo della quercia”, “gli studiosi della quercia”, (dal punto di vista religioso-simboloico).” Plinio - Naturalis Historia
In Nigeria sorge il bosco sacro Osun-Osogbo, una delle ultime foreste sacre agli Yoruba, dimora di Oshun, la dea della fertilità. Ad oggi è considerato un'espressione di identità dal popolo Yoruba e per questo suo valore è stato inserito tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 2005.
Nell'arte mesopotamica si palesa l'albero della vita costantemente sotto le cure dei sacerdoti, dei re e degli dei.
Il dio-pastore sumero Dumuzi (Tammuz) era considerato il dio della vegetazione e veniva venerato come albero della vita.
Anche nei miti taoisti appaiono alberi miracolosi come il pesco con il potere di donare l'immortalità attraverso i suoi frutti, concetto simile a quello delle mele d'oro di Idun, sempre nella mitologia germanica.
In Egitto si adorava il sicomoro, albero dal quale la dea Hathor ricavava la bevanda e il nutrimento per i defunti.
Il fondatore del Buddhismo, Siddhārtha Gautama, nacque sotto un albero di shorea mentre la madre era appesa ad un suo ramo, e sempre sotto un albero, il fico sacro (oggi detto l'albero della Bodhi) ricevette l'illuminazione.
La figura dell'albero svolge anche il ruolo di “asse del mondo” (L’Albero del Mondo, Albero sefirotico, Albero del Centro, Albero di vita), dal già nominato Yggdrasil della cultura nordica (Irminsul per i Sassoni) al sacro albero di Ceiba atzeco (o Yaxchè dei Maya dello Yucatan) che secondo il mito cresce al centro del mondo, al centro di tutte le direzioni e tutti i colori dell'universo, e i suoi frutti costituiscono gli strati del cielo.
Secondo gli Altaici al centro della terra si trova un gigantesco abete la cui sommità raggiunge il Cielo e la dimora di Bai-Ulgän. Per i Tartari Abakan è una betulla a crescere su una montagna di ferro ad essere il centro di tutto.“Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto.” Rabindranath Tagore
Il Culto dell’Albero (dendrolatria) o “culto arboreo” è uno dei pochi culti che possono racchiudere in una singola figura, l'albero per l'appunto, tutti gli elementi: la terra che unisce al suo corpo attraverso le radici, l'acqua che scorre attraverso la linfa, l'aria che alimenta le foglie e il fuoco prodotto dal suo sfregamento.
Divinità a parte, l'albero trova la sua prima similitudine nell'uomo, il suo ciclo annuale allude al ciclo della vita. L'iconografia cristiana incrementa al ciclo naturale anche la resurrezione, dal legno dell'albero della conoscenza si dice provenga la croce di Cristo che si tramuterebbe così per i fedeli nell'albero della vita.
La simbologia dell'albero della vita si incrocia drasticamente con quella dell'albero della morte, dalla diretta correlazione del legno della bara, alle usanze di alcune popolazioni di seppellire i morti nei tronchi degli alberi cavi, fino alle più comuni tombe ai piedi degli alberi.
Nella cultura popolare la stretta correlazione tra uomo e piante è ancora viva nei termini legati alla riproduzione della stirpe umana: ceppo, capostipite dal latino stipes ‘ceppo’, lignaggio, rampollo, virgulto, albero genealogico.
Esistono ancora oggi degli alberi votivi riconosciuti e molto considerati dalla popolazione, tra questi possiamo ricordare il biancospino di Argyll in Scozia, la quercia di Isle Maree nelle Highlands (alla quale la stessa Regina Vittoria si è rivolta) e il sicomoro di Mountrath in Irlanda. Questi cosidetti “alberi delle monete” (Coin Tree) vengono pregati per ottenere protezione o per esaudire delle richieste, in cambio i fedeli lasciano delle monete nel tronco oppure adornano i rami con pezzi di stoffa e preghiere propiziatorie.
Questo genere di ritualistica rivolta agli alberi non è presente solo nel Regno Unito e Scozia.
Ad Hong Kong, vicino al tempio Tin Hau, si trovano due alberi di baniano (Ficus benghalensis) ai quali i fedeli esprimono i propri desideri scrivendoli su dei pezzi di carta che, in seguito all'accensione di alcuni bastoncini di incenso, andranno legati a delle arance e poi lanciati sull'albero. Se le arance rimangono sui rami il desiderio verrà realizzato.
Un altro rito popolare molto frequente è quello che vede coinvolti i chiodi (e qui nell'antro ne abbiamo un esempio).
Un po' in tutto il Belgio per esempio si possono trovare i cosidetti “Arbre à clous” o “arbre à chiffons” ossia “alberi dei chiodi” o “alberi degli stracci”. Tramite dei rituali, questi alberi vengono infilzati con chiodi o abiti personali per guarire da malattie, malanni e malesseri, in particolar modo vengono utilizzati per dolori fisici o malattie della pelle.
Lo stesso principio veniva associato all'olivastro di Ardea, albero storico menzionato nell'Eneide, anche questo con il tronco conficcato di chiodi per esaudire i desideri dei fedeli.
Come ultimo esempio cito un rituale praticato dai Buriati della Siberia, viene chiamato rituale del barisaa e vede come protagonista un giovane albero forte. I partecipanti alla complessa cerimonia ritualistica hanno il compito di legare ai rami dell'albero prescelto delle striscioline di tessuto bianco che dovrebbero simboleggiare la realizzazione delle loro preghiere di pace rivolte sia alla loro comunità, al mondo e di pace interiore. Completato il rituale, l'albero diventa a tutti gli effetti un barisaa, un albero dei desideri, verrà venerato e onorato con tributi ed offerte continuando la sua funzione di messaggero di preghiere e desideri rivolti agli spiriti.“L’albero agisce come simbolo materno e il morto è quindi riposto nel seno della madre per essere nuovamente partorito.” Jung, Métamorphoses et tendences de la libido
Altre informazioni frondose nel forum:
- Calendario Celtico degli Alberi
- La magia degli alberi.
- I Chakra degli alberi - Energia e simbiosi ; dagli antichi Celti
- Culto delle Piante e delle Foreste - Folklore e Leggende dell'Alto Adige
- La quercia delle streghe
- OROSCOPO DEI DRUIDI 2018Significato
L'albero nei sogni mantiene il suo significato simbolico di unione di opposti (terra-cielo, alto-basso, maschile-femminile) e di equilibrio.
Secondo un processo di identificazione, l'albero può diventare simbolo di vita e di morte, del maschile e del femminile, è l'unico elemento naturale su cui l'uomo ha potere di vita e di morte creando così un legame e una forte identificazione.
In questo modo questa figura diventa lo specchio del sognatore rappresentandolo in maniera oggettiva o soggettiva.
Analizzando i vari aspetti con cui si presenta e il contesto onirico, possiamo capire qualcosa di noi, ad esempio:
-- Rami: i rami e le foglie si ricollegano alle esperienze vissute, alle relazioni sociali, ai nostri contatti con l'esterno e quindi alla nostra capacità relazionale. Ma in particolar modo al nostro rapporto con lo spirituale e tutto ciò che innalza lo spirito.
- Rami tutti rivolti in alto: qui avremo una nostra tensione verso a ciò che viene definito “alto” spiritualmente parlando, quindi un qualcosa relativo alla nostra spiritualità o pensiero.
- Rami aperti (albero armonioso con chioma larga): personalità estroversa, “aperta” agli altri, protettiva.
- Rami chiusi, stretti (alberi stretti e lunghi come i cipressi): personalità introversa, introspezione
- Ramo spezzato: un rapporto o un progetto interrotto, un blocco. Potrebbe anche rappresentare una ferita emotiva, un r adimento o simile.
- Tagliare o spezzare un ramo: qui invece siamo noi a interrompere un rapporto, a ferire qualcuno. Se il ramo è secco, ci troviamo davanti alla trasposizione onirica del detto “tagliare i rami secchi”, ossia interrompere i rapporti con le persone dannose, i falsi amici e tutti coloro che ci danneggiano, liberarsi dai pesi che ci opprimono.
--Tronco e corteccia: sono la raffigurazione del proprio sé, delle caratteristiche della personalità che si ritengono proprie e che si mostrano agli altri. La nostra forza.
- Corteccia rugosa: personalità introversa, un po' scontrosa, chiusa.
- Corteccia liscia: personalità aperta, estroversa, sociale.
-- Radici: rappresenta il nostra capacità di adattarsi alle situazioni, il modo in cui recuperiamo le energie ed affrontiamo la vita. Rappresentano il modo in cui ci rapportiamo con la realtà.
Come tutte le figure oniriche, anche questa ha un potenziale negativo e uno positivo, e per una corretta interpretazione è necessario considerare sia le emozioni che il contesto.
- Albero frondoso, verde, rigoglioso: tendenzialmente un'immagine positiva, rappresenta l'energia, la realizzazione personale. Può anche essere intesa come un riferimento ad un'altra persona, un famigliare, un compagno, un aiuto, un appoggio o protezione proveniente da una forza “esterna”.
- Albero spoglio, senza foglie: tendenzialmente un'immagine negativa, rappresenta una mancanza di energie, un senso di perdita, mancanza di risorse, impotenza di fronte alle sfide della vita. Potrebbe essere una manifestazione di un reale malessere sia fisico che psicologico, una malattia o la solitudine.
- Albero molto molto alto: è un riferimento alla nostra parte spirituale e intellettuale. Mostra un bisogno di mettersi in contatto con la propria spiritualità o un effettivo stato di maggiore percezione, una mente attiva e forte.
- Albero giovane: rappresenta tutto ciò che è nuovo e che sta mettendo radici, un nuovo progetto, un nuovo percorso, una nuova possibilità, una nuova speranza. Ma potrebbe anche rappresentare una persona molto giovane oppure una parte di noi che sta emergendo nella nostra personalità.
- Albero antico, secolare: rappresenta il tempo, l'esperienza, la saggezza. Quindi potrebbe rappresentare sia una persona saggia e/o anziana, sia il nostro vissuto che si trasforma in esperienza, la saggezza e la consapevolezza che abbiamo acquisito nel tempo. Potrebbe anche rappresentare il bisogno di acquisire questa esperienza per affrontare una nuova situazione.
- Albero gigante: rappresenta la nostra forza, il nostro essere, il nostro potere e il desiderio di manifestarlo. Attenzione però, potrebbe anche essere un aspetto narcisistico del nostro io, siamo davvero forti o crediamo solo di esserlo? Questa sensazione di forza e solidità potrebbe riferirsi ad una persona che stimiamo e su cui contiamo molto.
- Albero che perde le foglie (autunnale): un duplice significato, il primo riguarda il passare del tempo e quindi la consapevolezza di un'età avanzata. Se si provano sentimenti positivi, come l'ammirazione dei colori delle foglie, allora è un segno di soddisfazione per il proprio vissuto e per le proprie esperienze e un'accettazione del tempo che passa. Se i sentimenti non sono positivi, è un segno di rammarico per il passato.
La seconda ipotesi lo vede rappresentare una perdita di energie, di capacità, abilità, tempo, prospettive, fiducia.
- Albero fiorito: lo sbocciare dei fiori indica lo sbocciare dei sentimenti, una nuova relazione o rapporto. Può rappresentare la soddisfazione della propria vita, il compimento di un progetto, la scoperta di una ricchezza interiore e la felicità.
- Albero con frutti: è una maturazione dell'albero fiorito, indica il culmine di sviluppo di una situazione, la maturità personale e lo sviluppo di una parte della nostra personalità, una crescita individuale.
Raccogliere i frutti rappresenta il godere delle proprie fatiche e dei propri risultati e successi.
- Arrampicarsi su un albero, stare sopra ad un albero: rappresenta la volontà e il desiderio di emergere, di dimostrare il proprio valore, la propria forza, di veder riconosciute le proprie qualità. Rappresenta la crescita e la rinascita personale.
Potrebbe essere una metafora di una fase di passaggio, come le prove iniziatiche di passaggio ad una età adulta.
Trovarsi seduti su un ramo di un albero potrebbe mostrare la sicurezza e la curiosità verso una nuova prospettiva, oppure il desiderio di vedere riconosciuto il proprio sforzo.
- Sedersi all'ombra di un albero: rappresenta la presenza di un protettore, un punto di riferimento o di una presenza rassicurante, come anche il bisogno di tale protezione.
Secondo una credenza popolare, annuncia l'arrivo di buone notizie.
- Cadere da un albero: la caduta in genere rappresenta un risveglio dalle illusioni, un brutto risveglio. Potrebbe rappresentare il fallimento di un progetto, la fine di un rapporto o la perdita di una posizione privilegiata.
Secondo una credenza popolare è un cattivo presagio.
- Piantare un albero: analogamente alla figura “albero giovane”, piantare un albero rappresenta la speranza, la volontà di coltivare un nuovo progetto, trasformare la propria vita in meglio. Può rappresentare un effettivo cambiamento nella vita del sognatore, un inizio di una nuova fase della vita, un nuovo rapporto etc.
- Entrare in un albero: rappresenta una forma di protezione, un rifugio dalla realtà e dai problemi. Potrebbe essere un modo per manifestare il bisogno di recuperare le energie ma anche un tentativo di riconnettersi con il proprio io.
- Albero tagliato e tagliare un albero: rappresenta una radicale interruzione di rapporti o progetti, in genere si identifica con un lutto. Rappresenta in ogni caso un cambiamento drastico, una perdita di abitudini e sicurezze.
Potrebbe rappresentare anche un auto castrazione, un blocco auto imposto, potrebbe essere collegato al bisogno di auto analisi e verifica come alla sola paura.
Rappresenta anche una forza massiccia o una prepotenza verso gli altri.
- Albero che brucia: rappresenta la presenza di una forte rabbia violenta verso qualcuno o verso se stessi. La presenza di un sentimento così distruttivo porta con se infelicità e perdita.
- Qualcuno su un albero: una persona che conosciamo si trova sopra ad un albero, rappresenta una posizione di dominanza che questa persona esercita su di noi. Se invece la persona che vediamo sopra all'albero non rientra nelle nostre conoscenze, allora si potrà ipotizzare ad una rappresentazione di una parte di noi che sta emergendo.
- Albero in casa: dentro il nucleo famigliare c'è una figura autorevole, forte e saggia. In genere l'albero in casa rappresenta il punto di riferimento della vita domestica, una sicurezza.
- Casa sull'albero: chi ha avuto la fortuna di possedere da piccolo una casa sull'albero, vedrà questa figura come un ritorno all'infanzia, un desiderio di evasione. In genere rappresenta un bisogno di protezione, un mondo immaginario protetto.
-- Foresta o Bosco: addentrarsi in una foresta rappresenta l'andare verso il centro del proprio io, nella parte più primitiva di noi stessi. Ma a questo dedicherò una discussione a parte perchè va approfondita per bene.
- Alberi colorati: per interpretare la figura di un albero con un colore insolito, sarà utile leggere le discussioni sui Colori nei Sogni, andando ad approfondire l'argomento a seconda del colore interessato.
- Specie di alberi: se si è in grado di distinguere la specie di appartenenza dell'albero sognato, o in qualche modo essa risalta e spicca in maniera marcata, si potrà andare ad analizzare anche questa caratteristica.
Ovviamente le specie sono molto numerose e mi è difficile analizzarle tutte qui, faccio una breve lista delle principali o più comuni:
Quercia: la grande madre che protegge, dona riparo e conforto ma è anche un albero simbolo di potere, supremazia.
Informazioni sulla quercia:
- 10 Giugno Festa della Quercia
- Quercia nell'erbario magico
Cipresso: associato principalmente ai cimiteri, rappresenta il distacco la separazione, la fine di una fase della vita, ma anche longevità e protezione.
Informazioni sul cipresso:
- Cipresso
- Cipresso nell'erbario magico
Olivo: rappresenta la longevità, l'abbondanza, un passaggio di eredità sia fisica che metaforica.
Informazioni sull'olivo:
- Ulivo
Melo: Speranza, maturità sessuale e fisica, fertilità.
Informazioni sul melo:
- Melo
- Melo nell'erbario magico
Prugno: bisogno di esprimere la propria sessualità, fecondità
Banano: come il prugno ma rivolto più al maschile>>>> INDICE ENCICLOPEDIA // Indice Natura - Paesaggi ed Elementi <<<<
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post stupendo 
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Bellissimo e spiegazione molto completa. Io sogno spesso un bosco di pini verdi con la neve e vorrei saperne di più al riguardo, non vedo l'ora dell'approfondimento. 😊👍 . -
.Bellissimo e spiegazione molto completa. Io sogno spesso un bosco di pini verdi con la neve e vorrei saperne di più al riguardo, non vedo l'ora dell'approfondimento. 😊👍
In effetti tra gli esempi manca proprio un sempreverde...sono arrivata alla fine del post un po' stordita, c'è troppa roba e dire che ho tagliato cercando di non appesantirlo ancora di più, ci sarebbe da scrivere libri interi sugli alberi. ^^''
Vedrò se aggiungerlo al mini elenco qui sopra oppure se metterlo nella discussione con la figura del bosco. ^^. -
yamato san .
User deleted
Brava, veramente utile ^^ . . -
Lady Lu .
User deleted
Articolo interessantissimo e molto ben esposto, grazie ^^
I sogni esercitano il loro fascino su tutti noi perché se c'è qualcosa che tutti noi facciamo è proprio sognare e talvolta i sogni ci lasciano delle sensazioni che ci accompagnano per tutta la giornata e a volte per giorni e possono essere così diversi che penso non esista un limite nel quale confinarli. Mi domandavo se potessi indicarci qualche libro da leggere e consultare sull'interpretazione dei sogni, magari un testo più "pratico" per chi volesse avvicinarsi a questo mondo e capirci qualcosa di più.. -
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Felice che vi sia piaciuto.
Per il libro non saprei sinceramente... da quando ho iniziato a scrivere queste discussioni ho notato che probabilmente per interpretare i sogni è più utile la prima parte con le simbologie che quella con i significati.
Molti anni fa mi avevano regalato un libro sui sogni, il classico "dizionario", e non mi è stato utile un gran che.
Però posso dire che tra tutti i vari autori che trattano l'argomento "sogni", quello che per ora mi sembra il più utile è Jung poichè considera sia gli archetipi che le varie simbologie in maniera più ampia e interessante.
Poi personalmente mi è simpatico perchè non ha mai avuto paura di prendere in considerazione anche ciò che non era convenzionalmente accettato dalla comunità scientifica, e grazia alla sua curiosità è riuscito ad analizzare molti fenomeni provando a dare delle risposte molto interessanti.
Insomma, Jung lo consiglio sempre, anche solo come una lettura ricreativa.. -
Lady Lu .
User deleted
Grazie per l'indicazione Hug ^^ . -
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Incantevole questo post! . -
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Grazie mille per avermi insegnato ancora tante cose. Ho ancora molto da imparare e sono intelligente, quindi imparo. Grazie a voi mi avete fatto appassioanre di alberi, che prima non sapevo niente di queste splendide creature. La simbologia dell'albero è una cosa magnifica. .
L'Antro: Wicca, Magia Nera, Magia rossa, Magia Bianca, Esoterismo, Divinazione, Sogni... 
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