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Simbologia
Fonte di luce, astro del giorno, fonte di calore e vita, il sole è il fenomeno celeste più importante e quindi elemento centrale in tutte le mitologie.
Il suo corso prevedibile ha portato molte culture del passato a credere che il suo movimento in cielo fosse controllato da un essere.
Per gli Egizi navigava su una chiatta, per Greci e Nordeuropei era portato da un carro.
Per i Greci e i Romani il carro portatore del Sole era guidato dal dio Elio (Sol), che viveva in Oriente. Suo figlio mortale, Fetone, chiese al dio di poterlo guidare e, nonostante i tentativi di Elio a dissuaderlo, il giovane prese in mano le redini; ma i cavalli erano troppo forti e Fetone venne scaraventato sulla terra. Solo in seguito la mitologia greca associò il dio sole ad Apollo.
Presso gli Egizi il sole rappresentava l'ordine e veniva associato al dio Ra. Di notte, quando non era visibile, il dio Ra passava nel mondo degli inferi dove combatteva contro gli aggressori dell'ordine, tra i questi c'era Apopi, il serpente del caos.
Con il regno del faraone Amenofi IV il culto solare del dio Amon-Ra si trasformò in un sistema monoteistico.
In Centro America era celebrato il culto del sole.
Huitzilopochtli era un dio-sole azteco che andava nutrito tramite i sacrifici umani. Per il popolo azteco il sole era figlio della terra, Coatlicue.
In Cina si narrava che il sole fosse in realtà l'occhio sinistro di Pangu.
Nella mitologia persiana ci sono più divinità solari, le potenti Ahura Mazda e Mitra.
Se il sole è luce e vita, le eclissi erano eventi temuti e nefasti.
Per i cinesi, infatti, l'eclissi avveniva perchè il sole veniva mangiato un drago.
Per gli Egizi invece era un segno che Ra aveva momentaneamente perso una battaglia contro Apopi.
Secondo i Giapponesi l'eclissi era il momento in cui, secondo il mito, la dea shintoista del sole Amaterasu si rifugiava in una grotta facendo piombare il mondo nell'oscurità. La sua riapparizione fu grazie alle risa degli altri dei che, per curiosità, la indussero a uscire.
Secondo la mitologia nordica un giorno il sole, rappresentato dalla dea Sòl, verrà divorato dal lupo Fenrir, questo giorno è ricollegato agli eventi apocalittici del Ragnarock.
Con la minaccia dell'oscurità, il dio del Sole veniva quindi invocato per scacciare le tenebre. "Colui che illumina il buio e rischiara il cielo, che in alto e in basso annienta il male (...) Tutti i principi si rallegrano nel contemplarti, tutti gli dei ti acclamano" così era scritto nei testi babilonesi.
Solo nell'Antico Testamento, da divinità vera e propria, il sole venne considerato semplicemente come uno dei due "lumi" posti nel firmamento da Dio. Anche se "declassato" dalla sua divinità, il sole mantenne una forte simbologia anche nel cristianesimo. Infatti lo si trova come simbolo di immortalità per il suo continuo risorgere (letteralmente parlando) e proprio per queste caratteristiche venne poi associato a Cristo (paragonato a sua volta a Elio in un mosaico del IV secolo).
Per la sua brillantezza e nobiltà il sole in alchimia è associato all'oro e rappresenta il principio maschile (in esatta opposizione a quello femminile della Luna).
Il culto solare probabilmente più importante era quello celebrato in Perù dalla civiltà Inca. Considerato come l'antenato divino di questa antica stirpe, veniva celebrato in un grandioso tempio nella città di Cuzco.
La descrizione di questo tempio che ci perviene da uno scritto di Gercilaso de la Vega mostra la stretta connessione che già a quel tempo si era consolidata tra tra il Sole e l'oro: “Tutte e quattro le pareti erano ricoperte da cima a fondo di piastre e travi d'oro. Nella parte anteriore (...) la figura del Sole, formata da una lastra d'oro tanto spessa da essere grossa due volte le altre piastre che ricoprivano le pareti. La figura, di forma rotonda e circondata da raggi e fiamme di fuoco, era costituita da un pezzo unico così come la rappresentano i pittori.(...) Su entrambi i lati dell'effige del Sole c'erano, come se fossero i sui figli, i corpi dei re defunti, imbalsamati, anche se nessuno sa come, in modo perfetto tanto da sembrare vivi. Essi sedevano sui loro troni d'oro, che poggiavano a loro volta su travi d'oro (…) Le porte del tempio erano, così come i portali, ricoperte d'oro. Sul lato esterno del tempio c'era poi un davanzale d'oro, fatto di tavole più lunghe di un cubito, che circondava come una corona tutto il tempio.”
E' evidente come in nessun altro luogo ci sia stata una così tangibile concretizzazione del legame tra Sole e Oro come quello manifestato dalle popolazioni andine del Sud America.
Altrettanto interessante è il legame simbolico dell'idea dell'immutabilità di questo metallo nobile con quella della mummificazione. Idea che ritroviamo in un altro tempio peruviano dedicato alla Luna, in cui le antenate della dinastia reggente venivano venerate grazie alla “conservazione nell'argento”.
Nella simbologia grafica il sole è rappresentato (oltre che da un cerchio con raggi esterni) come un cerchio con un puntino al centro o come "ruota solare" suddivisa da una croce assiale.
Rappresenta per eccellenza l'autorità paterna, la sovranità, la gloria dell'uomo e il suo successo, la vitalità e la forza di volontà.
Come simbolo prettamente maschile il Sole racchiude tutti gli aspetti legati alla ragione, alla coscienza e alla razionalità.Significato
Generalmente il sole nei sogni viene considerato una figura positiva. I vari significati sono strettamente collegati alle varie simbologie poco sopra esposte:
-Principio “maschile”, razionale, cosciente: rappresenta la parte “maschile” del sognatore ossia la parte più razionale, concreta, cosciente, intellettuale. Può quindi palesare un bisogno di far emergere questa parte del proprio io oppure può rappresentare un modo d'agire già in atto.
-Chiarezza: sempre collegandoci al principio “maschile” rappresenta la luce della ragione, mostra ciò di cui il sognatore è cosciente e lo sollecita all'azione (a comportarsi di conseguenza). Può portare luce a nuove “rivelazioni”.
-Sole che scalda: rappresenta le emozioni positive, l'amore, il benessere, la serenità verso il mondo e verso sè stessi.
-Sole con forte luce: è un forte segno di speranza e rinascita. Quando la si associa ad una luce divina porta al massimo tutti i significati positivi del sole amplificando i concetti di speranza, rinascita, realizzazione e accettazione interiore.
-Tramonto: di solito accompagnato da sensazioni negative o nostalgiche, indica la fine di qualcosa (una storia, un desiderio, un periodo felice o particolare della vita). Quando (più raramente) si provano sensazioni positive potrebbe esserci un significato “capovolto”, la fine di questa “cosa” serve per dare inizio a “qualcosa” di migliore.
-Alba: se il tramonto è la fine, l'alba segna l'inizio. Ci sono novità all'orizzonte, si percepisce l'inizio di un nuovo periodo, di una nuova fase della vita. Può anche indicare un recupero di energie, un ritorno di forze fisiche e/o mentali.
-Sole oscurato (coperto) o Eclissi: è una simbologia complessa e può essere interpretata in molti modi considerando (come sempre) le sensazioni e la vita del sognatore. Se il sole, simbolo di energia e vitalità, si oscura può indicare un periodo di stanchezza, poca produttività. Può anche indicare un assenza di chiarezza, un bisogno di capire una situazione oppure un bisogno di capire sè stessi.
-Sole e Luna: il sole e la luna sono due opposti e come tali sono connessi tra loro. Questa visione onirica può rappresentare la
presenza di un conflitto interiore, una situazione di completa indecisione difronte ad una scelta importante (un caso estremo potrebbe essere il disturbo bipolare).
I due opposti uniti possono però indicare anche l'equilibrio nella relazione(tendenzialmente maschile-femminile) con il proprio partner.
-Sole e Pioggia: con il sole la pioggia rappresenta i suoi aspetti migliori, ossia il rinnovamento, la purificazione, un cambiamento in meglio.
-Sole Rosso: l'energia del sole si unisce alla passione del colore rosso. Può essere la manifestazione di un carattere esuberante, energico e passionale. Il sognatore vive un periodo favorevole al pieno delle sue potenzialità ed energie.
-Sole Nero: è una figura di forte contraddizione, il nero annulla la positività del sole. Può essere sintomo di una insicurezza, un disagio interiore che si muta in un pessimismo verso il futuro.
-Sole e Neve: come con la pioggia, il sole fa emergere i significati positivi della neve e quindi la speranza e il fascino infantile.
-Sole di Notte: l'oscurità della notte nei sogni viene spesso percepita come un ostacolo, un problema...la presenza del sole rappresenta l'energia e la forza (avuta o cercata) per affrontare questo ostacolo/problema.
-Sole che esplode: percepito come evento catastrofico rappresenta una forte sensazione di squilibrio, un evento sconvolgente (tendenzialmente negativo) che deve ancora trovare spiegazione.
-Sole che “cade”: quando il sole perde la sua posizione “centrale” vengono a mancare i punti di riferimento del sognatore che si sente perso, smarrito, vulnerabile e destinato al fallimento.
-Sole che si spegne: come nell'eclissi o nel sole nero, anche qui abbiamo una mancanza delle caratteristiche positive tipiche di questa figura. Quindi il sogno indicherà una mancanza di energie, di autostima, un forte senso di sconfitta, un mancanza di forze per affrontare una situazione difficile.>>>> INDICE ENCICLOPEDIA // Indice Natura - Paesaggi ed Elementi <<<<
Edited by Huginn&Muninn - 17/3/2018, 14:44
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