Seminario : incensi, profumi e fumigazioni

Parte 3: Incensi

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    Seminario : incensi, profumi e fumigazioni
    Parte 3: Incensi

    Indice:
    Parte 1: Fumigazioni e Profumi
    Parte 2: Resine.
    Parte 3: Incenso


    o.11236




    Origine

    Il Thymiatérion è di origine babilonese-assira. Prima di essere largamente impiegato in ambito greco e romano, fu molto diffuso in: Egitto, Mesopotamia, Siria, Palestina e Fenicia. Molto probabilmente giunse a queste popolazioni attraverso Cipro.
    Wiki - Thymiaterion

    Le fumigrazioni erano di frequente accompagnate dal suono di flauti..

    La scienza e l'utilizzazione degli aromi orientali sono strettamente legate alla persona di Alessandro Magno e alle sue campagne militari,che realizzarono una vera e propria orientalizzazione della civiltà greca.

    Alessandro aveva imprudentemente versato nel fuoco grandi quantità di incenso e perciò era stato duramente rimproverato dal suo precettore Leonida di talmut. Nella biografia Alessandro e Cesare,Plutarco riporta in quella circostanza Leonida si rivolse ad Alessandro dicendo che gli sarebbe stato concesso di compiere simplica sprechi solo dopo aver conquistato le terre produttrici di incenso.
    Quelle parole ferirono a tal punto Alessandro che egli,dopo la conquista di Gaza,fece pervenire al suo precettore un immenso carico di incenso e mirra,(più di 13 tonnellate) e lo informo che,da allora in poi,non sarebbe più stato costretto a lesinare le essenze destinate agli dei..
    Le spedizioni nel mondo arabo arricchiscono notevolmente la cultura e i profumi dell'antica Grecia. Quelle nozioni e tradizioni che già erano diffuse,o erano state assorbite dalla civiltà cretese,divennero parte integrante delle nuove conoscenze in materia di essenze aromatiche. Nonostante l'abbondanza di aromi però si continuo a prediligere,com'era successo nell'antico Egitto,l'incenso e la mirra. Il loro odore era paragonato al profumo degli dei è la fumigrazione con queste due resine rappresentava un sicuro messaggio inviato a loro.
    L'incenso e la mirra sono stati immortalati nella mitologia greca nelle metamorfosi di Ovidio
    Come Platone, anche il popolo greco credeva negli influssi astrali. Essi, si diceva plasmano l'uomo che,dopo la morte,fa ritorno alla propria stella. I pianeti favoriscono il processo di miglioramento degli uomini e profumi,in virtù del loro legame con i pianeti,sono in grado di offrire a tale processo un ulteriore supporto.


    Nelle fonti babilonesi in cui si propone il legame tra astri uomini e dei,l'interesse dei greci era assai vivo. Il babilonese Berosus (340d.c.)
    Fondo nell'isola di Chio una scuola di astrologia che ebbe vasto seguito.
    "Un massaggio e un bagno profumato sono il metodo migliore per godere sempre di buona salute"
    Così disse Ippocrate apprezzava le proprietà terapeutiche e preventive delle essenze.
    Quando ad Atene scoppio la peste,nelle strade si bruciarono immense quantità di ginepro per scongiurare il diffondersi dell'epidemia.
    Ippocrate fece ardere caste di legno aromatico per coprire gli odori patogeni che invadendo la città.
    Le piante impiegate nelle fumigazoni medicinali erano tante:il timo era un rimedio contro l'epilessia, la mentu ccia (Clinopodium nepeta, tutte le parti della pianta hanno un leggero odore di menta)veniva considerata un antipiretico(antifebbrile,abbassa la febbre) , la menta era usata per curare i deficit della capacità mnemonica(..della memoria), il cumino contro la sterilità femminile,l'anice per alleviare i dolori del parto o combattere l'insonnia,i semi di sedano contro le sindromi da raffreddamento.
    Sì diceva,inoltre, che le fumigazioni con incenso e bay (alloro) allontanassero gli influssi patogeni e che l'aroma della mela aiutasse il corpo a espellere le tossine, mentre l'odore del cavolo cotto era ritenuto efficace contro le cefalee,anche molto forti.

    220px_Styrax_platanifolius
    Storax incenso è utilizzato nel Medio Oriente e nelle regioni limitrofe, come di deodorante per ambienti. Questo è stato adottato nel europea Papier d'Arménie. Sebbene benzene altamente tossici e formaldeide sono prodotti Nel bruciare incenso Styrax (come per quasi tutte le sostanze organiche), le quantità prodotte dalla combustione di una striscia di Papier d'Arménie ogni 2-3 giorni sono inferiori a quelli ottenuti da molti deodoranti sintetici. resina storax da specie sudarabica che bruciate durante l'incenso (Boswellia resina) raccolta; che quanto detto per allontanare i serpenti:

    "Gli arabi riuniscono incenso dalla combustione ha storace Quali Fenici portano a Hellas; Bruciano questo e così ottenere l'incenso, per gli alberi di spezie portanti sono sorvegliate da piccoli serpenti alati di colore vario, molti intorno ad ogni albero, tesi sono la serpenti hanno attaccato l'Egitto. Nulla, tranne il fumo di storace li guiderà lontano dagli alberi. "
    resina officinalis styrax quello principalmente utilizzato nell'antichità
    220px_Styrax_benzoin___Khleras_Medizinal_Pflanzen_133


    C'è stata poca ricerca dedicato sulle proprietà mediche di resina storace, ma è stato utilizzato per lungo tempo, ea quanto pare con risultati favorevoli. E 'stato importante nella medicina islamica; Avicenna (Ibn Seena, ابن سینا) discute S. officinalis nel suo Al-Qanun fi al-Tibb (القانون في الطب, The Law of Medicine). Ha fatto indica resina storace miscelato con altre sostanze antibiotiche e materiale indurente dà un buon materiale di restauro dentale. Benzoino è un componente del "Theriaca Andromachi Senioris", una melassa ricetta di Venezia nel 1686 d'Amsterdammer Apotheek.
    Tintura di benzoino è resina benzoino disciolto in alcool. Questo e le sue derivate numerose versioni come lait verginale e balsamo del frate sono stati molto apprezzato in cosmetica europea del 19 ° secolo e di altri uso domestico; A quanto pare avevano proprietà antibatteriche. Oggi tintura di benzoino è più spesso utilizzato in pronto soccorso per piccole ferite, in quanto agisce come un anestetico disinfettante e locale e sembra promuovere la guarigione. resina benzoino ed i suoi derivati ​​sono quindi utilizzati come additivi nelle sigarette.
    Wiki-Styrax


    Sembra che Erodoto avesse dato credito ai macabri racconti diffusi dai proprietari arabi degli alberi di incenso e dei mercati fenici. In realtà,a quei tempi,nessuno sapeva Dove essi crescessero..
    I Greci assorbivano di buon grado la tradizioni,le ideologie e i culti di altre civiltà e,fin dai suoi inizi,la cultura ellenica fu profonda mente influenzata dalle religioni e modus vivendi orientali.

    I filosofi per placare la proposta di sete di sapere intraprendendo viaggi in Estremo Oriente o in Egitto. Fu così che Apollonio di Tyana, alla fine del I secolo d.c. giunse ai confini dell'India. Pitagora dal canto suo,studio presso i saceresti egizi e Platone narra di scambi culturali con popoli dell'Egitto e di Creta. Per l'antica Grecia,Creta,l'isola dei profumi,costituiva l'anello di congiunzione con l'Oriente e favorì la rapida diffusione in territorio ellenico di essenze orientali.
    L'importante ruolo che esse svolgevano sia nei culti religiosi,sia nella vita quotidiana è testimoniato anche nell'iconografia dei vasi antichi: la dea Nike
    ( Nike (níːkɛː) è un personaggio della mitologia greca, personificazione della vittoria, che è per l'appunto la traduzione del termine greco νίκη: viene raffigurata come una donna con le ali, fatto da cui deriva l'appellativo di Vittoria Alata.)

    Wiki-Samotracia

    Veniva spesso rappresentata con il thymiaterion..
    "Thymiatérion, letteralmente: "incensiere", "altare per l'incenso" (dal greco antico θυμιατήριον e da θυμιάειν thymiaein "suffumicare"; plurale thymiateria) è un bruciatore d'incenso." (nel testo:Il thymiaterion nel mondo greco: analisi delle fonti, tipologia, impieghi..di Di Cristiana Zaccagnino viene ben spiegato)..
    Un tipo di incendiare proveniente da Creta..


    La cura del sonno templare

    Nel campo della terapia del sonno agli albori della civiltà greca,il ruolo svolto degli incensi fu importante,su questa terapia si fondavano le teorie della tecnica medica dell'antichità.
    Le cure si è seguivano nei templi,perché i medici erano anche sacerdoti e la medicina era strettamente legata alla spiritualità. Dopo determinate prassi preliminari,come la preparazione delle miscele di incensi e di altri rimedi a base di piante,i malati venivano invitati a lasciarsi andare al così detto "sonno templare".
    Nei templi di Asclepio (o Esculapio in lingua latina) i malati confidano che questo dio,fondatore della medicina e raffigurato con il caduceo,vergata con il serpente,rivelasse loro nel sonno i rimedi necessari a curare i propri mali.

    I templi di Asclepio erano situati,"come lo sono i sanatori",in luoghi ameni circondati dal verde,in prosimmità di sorgenti o in boschetti ombrosi. La gradevolezza dell'ambiente aveva lo scopo di favorire la guarigione dei sofferenti. Esistono testimonianze di cure miracolose verificatisi in questi luoghi..
    I greci erano consapevoli della bellezza della natura,riconoscevano i suoi poteri curativi,in essa si individuava la dimora occasionale degli dei.
    La varietà della flora dell'antica terra ellenica e il gioco di luci che si veniva a creare tra le sagome delle piante costituivano le fondamenta della cultura greca degli incensi,più tardi arricchitasi Grazie agli aromi orientali.
    In caso di guarigione del malato si procedeva annoiando nei dettagli,spesso sottoporrà di incisioni sulle pareti del tempio,il decorso della sua affezione e la cura prescritta dal medico. Fu sulla base di tali iscrizioni che Ippocrate,come narra lui stesso, accrebbe il proprio bagaglio scientifico ed elaborò la propria dottrina medica.

    Presso alcune popolazioni indigene la tecnica del sogno visionario viene praticata,e sono noti i fenomeni nei quali in sogno si presentano il problema che affligge la persona e,talvolta,la sua soluzione o cura necessaria.
    Poiché lo spirito umano mantiene quei tratti caratteristici che gli antichi greci gli riconoscevano,anche noi possiamo avvalerci dell'impegno degli incensi per entrare in contatto con gli strati più profondi dell'inconscio. I profumi hanno accesso diretto al tronco celebrale,sede dei sentimenti,dei sogni e del vissuto archetipo..(La parola archetipo deriva dal greco antico ὰρχέτυπος col significato di immagine: arché ("originale"), típos ("modello", "marchio", "esemplare"); è utilizzata per la prima volta da Filone di Alessandria e, successivamente, da Dionigi di Alicarnasso e Luciano di Samosata. È anche plausibile che derivi da άρχή ("arché"), col significato di "principio", "inizio".

    Il termine viene usato, attualmente, per indicare, in ambito filosofico, la forma preesistente e primitiva di un pensiero (ad esempio l'idea platonica);ed esistono evidenze scientifiche riguardo al loro influsso sull'attività onirica.
    Nella vita di tutti i giorni si può trarre vantaggio dalla grande eloquenza del linguaggio visivo dell'inconscio,specifiche fumigazioni serali possono infatti preparare il terreno ai sogni terapeutici.
    Alcuni consigliano anche l'uso di incensi nelle regressioni e nell'immaginazione catatimica (Il termine Catatimico deriva dal greco Katà, ovvero conforme o dipendente da e Thymos, ovvero anima, affettività e fu introdotto in psichiatria da già dal 1912 da Maier per indicare la dipendenza da emozioni ed affetti.)

    www.psicoterapia.it/
    www.filosofia.unimi.it/lavoro-onirico
    Tra Sogno e Realtà/

    CITAZIONE
    image
    L'iris è tra i primi fiori a sbocciare al termine dell'inverno.
    Nell'antichità le sue radici servivano per preparare miscele per fumigazione,pomate,unguenti e profumi,oltre che per aromatizzare il vino.
    La mitolodia greca narra che iride,"ambasciatrice degli dei"
    (Iris o Iride o Iri o Taumantia o Taumantiade è una dea minore dell'Olimpo, messaggera degli dei e personificazione dell'arcobaleno. È figlia di Taumante e di Elettra, e sorella delle tre terribili arpie: Celeno, Ocipete ed Aello. È citata nell'Iliade, in cui si legge, ad esempio, che Zeus padre dall'Ida... incitò... Iris dall'ali d'oro a portare in fretta un messaggio.. e l'intera famiglia è citata da Esiodo: E Taumante sposò di Oceano dai gorghi profondi la figlia Elettra. Ed Iris veloce diè questa alla luce, con Occhipete e Procella, le Arpie dalle fulgide chiome, che a pari erano a volo coi soffi del vento e gli uccelli, sopra le veloci penne.)
    A differenza di Ermes, la "veloce" Iris non appartiene al culto ellenico, ma solo al mito, quindi era un personaggio mitologico, non venerato dal popolo. È vestita di "iridescenti" gocce di rugiada ed è proprio per la sua luminosità di colore variabile che la membrana dell'occhio si chiama "iride".

    Avesse la mansione di accompagnave i defunti nella terra della pace eterna lungo l'arcobaleno. In effetti si riteneva che il profumo dell'iris agevolasse il passaggio dei defunti nell'aldilà.
    Il suo aroma miscelato con lo storace e incenso purifica l'aura,risveglia il flusso delle energie corporee e,si dice promuove il contatto con le entità.
    Così per altri popoli,si trovano incensi e profumi..

    Sia in Arabia con i profumi da "mille e una notte"
    Dei profumi mistici dei sufi..ove la particolare varietà del Pinus succinifera era apprezzata..In 150 essenze usate..Il Balsamo della mecca, il legno aromatico jinkoh..La canora. .o l'assa(Ferula assa foetida,f.nartex boiss)Dove una varietà è aromatica e una non ha un buon odore..La prima è scomparsa centinaia di anni fa nota nella letteratura..Per i greci era sylphion per i romani laserpitium (ma non è dato sapere da quale pianta derivasse questa sostanza)
    Poiche in passato si conoscevano varieta di assa..
    La sua resina è è reperibile in occidente con il nome di gomma assa fetida.
    Per Israele abbiamo la cassia (cinnamomum cassia blume)
    L'aloe
    Galgano (Ferula galbaniflua boiss)
    Nelle Americhe si parla della sacra pipa usata per aspirare i fumi delle erbe bruciate..
    Dove il fornello rappresenta gli elementi femminili della terra,la "cannuccia" di legno quelli maschili..Il fumo odoroso del tabacco si rivelano il creatore e l'essenza divina del cielo.
    Crea tra gli uomini la comunione con la terra e il cielo,con il fumo si levano al creatore i pensieri e desideri di colui che cerca consiglio.
    Nella ritualità si trova molto,e i gesto hanno significato.."Dove essa viene rivolta verso le sei direzioni del cielo,poi a contatto con la terra e in fine ancora verso il cielo..

    Si racconta di una miscela kinnick kinnick..oppure si utilizza tabacco puro..esso nasceva spontaneo ed era considerato sacro ..

    Allo scopo di purificare la mente,si effettua una fumigazione rituale, un esempio

    Ci si siede in circolo attorno a un incensiere,nel quale vengono bruciate le erbe,e colui o colei che guida la cerimonia procede in senso orario di persona in persona e,ventilazione con una penna,offre a ciascuno il fumo purificatore. Tenendo le mani appoggiate sul cuore ogni partecipante aspira il fumo e lo spinge dalla testa alle braccia e infine verso il suolo,immaginando (visualizzando) che esso lo purifichi e lo rafforzi interiormente.
    L'incensiere va poi spostato fuori dal cerchio,finché le erbe e il carbone non siano spenti. In quesso modo è possibile donare il fumo e le sue energie eteree anche al luogo in cui si svolge un rituale...

    L'Arabia è l'unico luogo in cui cresce l'incenso bruciando lo storace poiché quegli alberi sono un covo di sesperti alati.

    Volendo c'è molto da seguire,e poi per fortuna la natura ci ha sempre regalato e ci regala sempre tantissime cose,con la sua saggezza e i suoi doni..

    E ora mi faccio la mia^^

    Vorrei allungarmi ancora con altre considerazioni..ma per ora credo sia già lungo così..


    Fonti:incensi e profumi,alchemia e Wikipedia e citati,ares

    Edited by Black&White - 25/5/2017, 11:23
     
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